Recensione Tronsmart TK09R: un’ottima tastiera meccanica RGB a meno di 60€

Recensione Tronsmart TK09R – Tronsmart è un produttore cinese con alle spalle una buona reputazione nel campo degli accessori in ambito audio e power bank (qui la nostra guida ai migliori power bank). Ciò nonostante l’azienda ha deciso di puntare anche al settore del gaming, creando una tastiera meccanica.

Noi l’abbiamo testata per quasi un mese e questa Tronsmart TK09R si è rivelata un’ottima tastiera meccanica grazie al suo elevato rapporto qualità prezzo, nonostante alcune sbavature che vedremo nel corso della recensione.

Confezione e unboxing

La confezione di vendita della Tronsmart TK09R vede stampato sul fronte il busto di Luis Suarez, testimonial dell’azienda. Nonostante non risulti ben chiaro perché ciò dovrebbe spingere qualcuno ad acquistare una tastiera, è interessante notare che l’azienda – nonostante il già ottimo rapporto qualità prezzo – non ha tagliato nemmeno sul marketing.

Per il resto comunque la dotazione è minimale: all’interno della scatola c’è ovviamente la tastiera, accompagnata da un manuale utente, un mini CD contenente il software (trattato nel dettaglio in seguito) e un accessorio per rimuovere i copri tasti.

Costruzione, design e caratteristiche

La Tronsmart TK09R è una tastiera meccanica interamente costruita in plastica dalle dimensioni di 45,8 x 22,8 x 4,5 cm e dal peso di 1,396 Kg. A livello costruttivo risulta comunque un prodotto molto solido, che non presenta problemi di flessione in nessuna sua parte e che non sembra prono ad una rapida usura.

La tastiera è dotata di un poggia polsi integrato, anch’esso in plastica, che risulta abbastanza comodo. Per via del design pendente verso il basso ogni tanto capita però di sentir scivolare il polso dalla posizione di riposo. Inoltre il poggia polsi non è rimovibile dalla tastiera e non è sicuramente comodo come le soluzioni imbottite che si possono trovare su prodotti di fascia più alta, ma in linea generale potrebbe piacere o meno in base ai gusti e agli stili di digitazione personali.

Dando un occhio al fondo della tastiera si nota la presenza di 5 cuscinetti gommati che assicurano la stabilità della tastiera sul tavolo. Inoltre sono presenti due piedini sulla parte superiore, che permettono di inclinare leggermente la Tronsmart TK09R.

Il cavo di collegamento invece è un classico cavo tondo ricoperto in plastica, dalla lunghezza di 1,8 m e con connettore standard USB 2.0. Il cavo non è rimovibile dalla tastiera, ma sono presenti delle canaline che permettono di indirizzare il cavo in modo che esca dalla parte sinistra, centrale o destra del retro.

A livello di caratteristiche proprie della tastiera, la Tronsmart TK09R monta degli switch Outemu Blue, garantiti per 50 milioni di attuazioni per tasto. Inoltre è presente la tecnologia anti-ghosting con rollover, che assicura la lettura sempre corretta degli input anche quando vengono premuti più tasti contemporaneamente.

Il layout della tastiera è italiano, anche se l’invio è su una sola riga e il tasto ù è spostato sopra l’invio. La tastiera è inoltre full-size, cioè dispone sulla destra anche del tastierino numerico. Non sono invece presenti tasti dedicati a macro o funzioni multimediali, che possono però essere gestite tramite combinazioni di tasti sfruttando il tasto fn oppure tramite personalizzazioni nel software dedicato.

La Tronsmart TK09R comunque vanta anche un ottimo sistema di retroilluminazione RGB a 16,8 milioni di colori, con LED personalizzabili singolarmente tasto per tasto e due strisce di LED ai lati della tastiera. L’illuminazione è davvero di ottimo livello sia come luminosità che come uniformità e piacevolezza degli effetti  e grazie ai LED laterali done alla tastiera un look un po’ più futuristico, perché per il resto frontalmente risulta abbastanza sobria.

Esperienza d’uso

La Tronsmart TK09R è una tastiera meccanica che può dare ottime soddisfazioni, specialmente ai novizi di questo mondo. Gli switch Outemu Blue risultano più duri e rumorosi dei Cherry MX Blue, ma hanno un buon feedback tattile e nell’unità provata sono sempre sembrati consistenti tra loro come forza di attuazione.

La retroilluminazione RGB inoltre dispone di tantissimi preset standard, scorribili tramite le combinazioni di tasti fn+F5 e fn+F6, tutti molto curati. In particolare molto interessante la possibilità di impostare l’illuminazione in stile equalizzatore a ritmo di musica quando viene rilevato del suono.

Molto importante inoltre la presenza di 8 MB di archiviazione interna, che consentono alla tastiera di tenere in memoria macro, effetti luminosi e preset dell’utente anche quando la si collega ad un altro PC. A tal proposito però, visto il peso di praticamente 1,4 Kg, la Tronsmart TK09R non è sicuramente un accessorio da portarsi in giro in accoppiata ad un portatile.

Il software

Il software per controllare questa tastiera è presente nel mini CD compreso in confezione e si chiama Tronsmart Radiant.

Tramite questo software è possibile andare a controllare fino al minimo dettaglio la retroilluminazione dei tasto, con tantissimi preset di vario genere tra cui alcuni anche dedicati  specificamente a OverWatch, PUBG, LOL e DOTA.

La personalizzazione comunque è molta e l’utente può andare a creare dei propri preset da zero, illuminando i tasti di suo interesse nella maniera che più gradisce. Tramite l’uso del tasto fn in accoppiata ai tasti funzione da 9 a 12 inoltre è possibile cambiare velocemente preset direttamente dalla tastiera.

Tramite Tronsmart Radiant l’utente può poi andare a registrare ed assegnare delle macro e delle scorciatoie, modificando anche il comportamento alla pressione tasto per tasto.

Non tutto è oro ciò che luccica però, purtroppo. Il software ha una traduzione in italiano che potrebbe essere ancora affinata, ma soprattutto risulta confusionario e antiquato. Le potenzialità sono tante, ma sembra di utilizzare un prodotto non completo, che a volte non risponde come vorremmo o che non si capisce come dovrebbe essere impostato.

Per chi è consigliata?

Nonostante la Tronsmart TK09R sia pubblicizzata come una tastiera meccanica da gaming, la presenza degli switch Outemu Blue la rendono molto più adatta a chi usa la tastiera per scrivere. Comunque in giochi di strategia (e in generale in giochi non frenetici) riesce a fornire una buona esperienza al giocatore.

Per via delle dimensioni poco contenute (colpa anche del poggia polsi non rimovibile) è consigliabile solo a chi ha a disposizione una scrivania non troppo ristretta, consci del fatto comunque che non si tratta di una tastiera comodamente trasportabile da un posto all’altro visto il peso elevato.

Tenete conto anche che gli switch blu restituiscono un suono di click deciso alla pressione, per cui questa tastiera non è adatta ad ambienti di ufficio o comunque a luoghi in cui la rumorosità può essere un problema.

Se dunque questa tastiera non pensate possa fare per voi, vi ricordiamo che potete consultare la nostra guida alla scelta di una tastiera meccanica in base alle vostre esigenze.

In conclusione

Per concludere questa recensione di Tronsmart TK09R, si tratta di un’ottima tastiera meccanica entry level che può rappresentare la giusta scelta per un utente al suo primo approccio con questo mondo.

In definitiva un ottimo acquisto per chiunque voglia una tastiera meccanica RGB da tenere fissa sulla scrivania e su cui scrivere molto, ma senza dover rinunciare allo sfizio di qualche buona partita ai videogiochi.

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