Vi siete mai chiesto come mai Microsoft ha deciso di mantenere attivo e aggiornato il browser web Internet Explorer all’interno di Windows 10 nonostante fosse presente anche Microsoft Edge? La risposta è per garantire la compatibilità con vecchi siti web che, non essendo stati aggiornati, non supportano la nuova tecnologia di Edge. Ebbene, nonostante Microsoft Edge sia stato rivoluzionato e il suo motore di rendering adesso si basa su Chromium, sembra proprio che Internet Explorer non scomparirà ma vivrà al suo interno attraverso una speciale modalità. Tale risvolto è stato annunciato alla Build 2019 pochi minuti fa.

Troppe aziende fanno ancora affidamento su applicazioni sviluppate nel XX secolo e quasi mai aggiornate che funzionano solo su Internet Explorer, quindi con questa “modalità IE” in Edge, gli utenti saranno in grado di aprire siti web legacy senza problemi sul nuovo browser.

Intenret Explorer Microsoft Edge

Al di là di Internet Explorer che continuerà ad esistere, la funzione che gli utenti spenderanno la maggior parte del tempo è con le “Collections“. Si tratta di una sezione in cui gli utenti possono raccogliere, organizzare e condividere contenuti da tutto il web. Questa funzionalità avrà anche un impatto sulla suite Office di Microsoft, sebbene i dettagli rimangono al momento poco chiari.

Sul fronte della privacy, Microsoft ha annunciato che il nuovo Edge si arricchirà di nuovi controlli che daranno agli utenti potere illimitato, bilanciato e rigoroso sulle informazioni da condividere. Queste impostazioni influenzeranno il modo in cui terze parti saranno in grado di tracciare i movimenti che facciamo sul Web.