Quanto costa ricaricare un’auto elettrica? Ecco le tariffe a confronto

Si sente spesso parlare di quanto le auto elettriche, sul lungo termine, siano più vantaggiose rispetto alla loro controparti a benzina: ma le cose stanno davvero così? Ricaricare un’auto elettrica costa meno del pieno ad un’auto a benzina? In questo articolo ci occuperemo proprio di questo, cioè di quanto costa ricaricare un’auto elettrica.

Partiamo da un dato di fatto: una risposta univoca non esiste. Il costo dipende infatti dal tipo di tariffa per l’energia elettrica, dove si effettua la ricarica e con quale modalità. Ecco perché prenderemo in esame le principali tariffe oggi disponibili, in modo che le possiate mettere a confronto e decidere il migliore operatore. Vedrete poi che, una volta stabiliti dei parametri di riferimento, la risposta diventerà molto semplice.

Cominciamo distinguendo i due metodi più comuni per ricaricare un’auto elettrica: a casa, con presa dedicata o wall box, oppure alle centinaia di colonnine pubbliche presenti sul territorio italiano.

Quanto costa ricaricare un’auto elettrica a casa?

Per dare un’indicazione certa bisogna prima di tutto conoscere la capacità della batteria dell’auto elettrica e il prezzo che si paga con il gestore per l’energia elettrica. Da un lato, maggiori sono le dimensioni del veicolo, più alta sarà la capacità della batteria richiesta. Dall’altro, un costo più alto dell’energia elettrica inciderà maggiormente sul costo finale della ricarica. A proposito di questo, ecco perché a seconda del gestore, della tariffa e della fascia oraria, il costo per fare il pieno ad un’auto elettrica varia in anche in modo significativo.

Facciamo ora un esempio concreto. Immaginiamo di essere in possesso del modello ID.3 della Volkswagen con una batteria da 58 kWh, e di aver sottoscritto un contratto con il fornitore di energia elettrica per cui paghiamo 0,50 €/kWh, che è il costo che si riferisce alla tariffa regolata da ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) aggiornata a novembre 2022. In queste condizioni, un pieno costa 29 euro.

Il costo si abbassa notevolmente se anziché la ID.3 si deve ricaricare la Smart EQ fortwo, dato che il veicolo elettrico appartenente al gruppo Mercedes-Benz ha una batteria da 18 kWh. In questo caso, a parità del costo dell’energia – 0,50 €/kWh – il prezzo della ricarica ammonta a 9 euro.

Prendendo invece come riferimento la Fiat 500 elettrica, che ha una capacità della batteria pari a 42 kWh, il pieno costa 21 euro.

Nota: abbiamo scelto la Fiat 500e e la Smart EQ fortwo come esempi perché sono due tra i modelli più venduti in Italia.

Ricapitolando, quanto costa ricaricare un’auto elettrica a casa? Per calcolare esattamente il costo di un pieno di energia è sufficiente prendere il costo finale per kilowattora dedotto dalla vostra tariffa (costo finale, non solo quello della componente energia, ndr) e moltiplicarlo per la capacità del pacco batteria presente sulla vostra auto.

Quanto costa ricaricare un’auto elettrica alle colonnine?

In casa possiamo lasciare l’auto in carica durante la notte, dato che con un impianto dedicato in trifase si arriva ad erogare 22 kW/32 A di corrente, ma i tempi di ricarica sono abbastanza lunghi. Se vogliamo ricaricare la nostra auto in tempi brevi, le colonnine di ricarica Fast Charge sono la soluzione migliore: queste possono raggiungere valori fino a400 kW di potenza, ma la velocità di ricarica dipende molto dal modello di auto elettrica (non tutte supportano la ricarica ultra-rapida).

Quanto costa ricaricare un’auto elettrica alle colonnine? A differenza della ricarica a casa, in quella effettuata presso le colonnine di ricarica in strada e autostrada entrano in gioco altri elementi, tra cui gli abbonamenti proposti dai diversi gestori. Per fare maggiore chiarezza, abbiamo preparato un confronto tra le principali tariffe oggi disponibili. I gestori presi in considerazione sono Enel X Way, Be Charge, Tesla Supercharger, Acea, A2A e Ionity.

Enel X Way

Ecco quanto costa ricaricare un’auto elettrica con Enel X Way in base alle tariffe a consumo, agli abbonamenti e ai pacchetti con ricariche illimitate.

Tariffe a consumo

Pay Per Use HPC oltre 150 kW: 0,99 €/kWh
Pay Per Use DC fino a 150 kW: 0,89 €/kWh
Pay Per Use AC: 0,58 €/kWh

Tariffe a consumo in Europa

Pay Per Use HPC oltre 150 kW: 0,99 €/kWh
Pay Per Use DC fino a 150 kW: 0,95 €/kW
Pay Per Use AC: 0,70 €/kW

Abbonamenti

Flat Large: 145 kWh a 45,00 euro al mese
Flat Small: 70 kWh a 25,00 euro al mese

Piani OpenCharge (ricariche illimitate)

OpenCharge 75 (per batterie fino a 75 kWh): 120 euro al mese
OpenCharge 50 (per batterie fino a 50 kWh): 80 euro al mese
OpenCharge 20 (per batterie fino a 20 kWh): 50 euro al mese

Be Charge

Di seguito tutto quello da sapere su quanto costa ricaricare un’auto elettrica con le colonnine di ricarica Be Charge. Anche in questo caso gli automobilisti hanno a disposizione tariffe a consumo, pacchetti prepagati e abbonamenti.

Tariffe a consumo

Ultrafast (potenza della colonnina da 150 kW): 0,95 €/kWh
Fast+ (potenza della colonnina fino a 149 kW): 0,90 €/kWh
Fast (potenza della colonnina fino a 99 kW): 0,85 €/kWh
Quick (potenza della colonnina fino a 22 kW): 0,60 €/kWh

Pacchetti prepagati

Be Card 150: costo 150 euro (valore reale 170 euro)
Be Card 100: costo 100 euro (valore reale 110 euro)
Be Card 50: costo 50 euro (valore reale 53 euro)

Abbonamenti

Be Electric 500: 500 kWh a 175 euro al mese (equivalente a 0,35 €/kWh)
Be Large 250: 250 kWh a 90 euro al mese (equivalente a 0,36 €/kWh)
Be Regular 100: 100 kWh a 38 euro al mese (equivalente a 0,38 €/kWh)
Be Light 50: 50 kWh a 20 euro al mese (equivalente a 0,40 €/kWh)

Tesla Supercharger

Vogliamo ora sapere quanto costa ricaricare un’auto elettrica tramite Tesla Supercharger. Al momento, le colonnine di ricarica Tesla Supercharger sono a disposizione esclusivamente dei possessori di una Tesla. Per conoscere il prezzo, è sufficiente toccare l’icona della mappa Supercharger presente sul touchscreen dell’automobile Tesla e selezionare una località Supercharger. A causa dei rincari del costo dell’energia, il prezzo di una ricarica presso un Tesla Supercharger si aggira intorno ai 0,66 €/kWh.

Acea

A differenza di Be Charge ed Enel X Way, Acea offre ai possessori di un’auto elettrica tariffe a consumo in base alla potenza della colonnina di ricarica. Per conoscere il prezzo basta aprire l’app Acea e-mobility e visitare la sezione Tariffe. Volete sapere quanto costa ricaricare un’auto elettrica con Acea? Nel momento in cui vi scriviamo, il costo ammonta a 0,58 €/kWh presso le colonnine Quick, mentre sale a 0,68 €/kWh se si effettua la ricarica alle colonnine Fast.

A2A

TARIFFE A CONSUMO

Colonnine Isole Digitali e Quick

Prese di tipo 2A: 0,56 €/kWh
Prese di tipo 3A: 0,56 €/kWh

Colonnine Fast

Prese di tipo 2A: 0,56 €/kWh
Prese di tipo CCSCombo2: 0,66 €/kWh
Prese di tipo ChaDemo: 0,66 €/kWh

Colonnine Ultra

Prese di tipo CCSCombo2: 0,79 €/kWh
Prese di tipo ChaDemo: 0,79 €/kWh

ABBONAMENTI

E-Moving Small: 16 euro al mese per ricariche fino a 30 kWh al mese (incluse due prenotazioni al giorno e quattro utenze)
E-Moving Medium: 29 euro al mese per ricariche fino a 80 kWh al mese (incluse due prenotazioni al giorno e quattro utenze)
E-Moving Large: 60 euro al mese per ricariche fino a 180 kWh al mese (incluse due prenotazioni al giorno e quattro utenze)

Ionity

Il gestore Ionity prevede una tariffa a consumo e un abbonamento. Se siete interessati a sapere quanto costa ricaricare un’auto elettrica con Ionity, dovete sapere che la tariffa pay per use costa 0,79 €/kWh, mentre l’abbonamento Ionity Passport costa 17,99 euro al mese, con l’opportunità di ricarica a 0,35 €/kWh.

Importante: se utilizziamo spesso le colonnine pubbliche per la ricarica della nostra auto elettrica, sarebbe conveniente chiedere eventuali promozioni per l’acquisto di pacchetti con tot kWh o una tariffa flat mensile.

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