L’agevolazione fiscale introdotta dal governo italiano nel Decreto Rilancio (d.l. 34/2020), permette ai cittadini di sfruttare quello che viene indicato come Bonus Vacanze. Si tratta di un’agevolazione concessa a tutti i cittadini muniti di valore ISEE inferiore a 40.000 euro che decidono di trascorrere le vacanze in una struttura italiana.

Che cos’è il bonus vacanze

Il bonus vacanze è uno sconto che lo stato italiano riconosce ai cittadini per soggiornare presso una struttura italiana dal 1 luglio al 31 dicembre 2020. Sono previsti tre diversi scaglioni per quanto riguarda gli importi, ovvero:

  • 1 persona: 150 euro;
  • 2 persone: 300 euro;
  • più di 3 persone: 500 euro.

Il bonus vacanze prevede di ottenere lo sconto immediato pari al’80% al momento in cui si salda il soggiorno, mentre il restante 20% come detrazione d’imposta nella dichiarazione dei reddito del prossimo anno.

Quali sono le strutture a norma di legge

Come viene sottolineato in una nota ufficiale dal sito della Agenzia delle Entrate, il bonus vacanze è a disposizione di tutti i cittadini che decidono di spendere del tempo in una struttura dotata di codice Ateco 55, ovvero:

  • alberghi e strutture simili (Ateco 55.1);
  • alloggi per vacanze e altre aree per brevi soggiorni (Ateco 55.2);
  • aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte (Ateco 55.3);
  • altri alloggi (Ateco 55.9).

Per quanto riguarda quest’ultimo punto, “altri alloggi”, si consiglia al cittadino che voglia passare la vacanza in un appartamento o in un B&B, di verificare con precisione che sia munito di tutti i requisiti richiesti dalla legge per ottenere il bonus vacanze.

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Requisiti per il bonus vacanze

  • Utilizzare l’applicazione IO a cui il cittadino può accedere se in possesso del codice SPID o CIE (qui è possibile fare richiesta del codice SPID);
  • avere a portata di mano l’ISEE aggiornato (come fare l’ISEE 2020 online); in caso siate sprovvisti bisogna presentare all’INPS la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU);
  • per ottenere l’80% di sconto e il recupero del restante 20% tramite detrazione, è necessario sostenere la spesa in un’unica soluzione e in un’unica struttura. Resta obbligatorio farsi fare fattura o scontrino fiscale riportante il codice fiscale del richiedente;
  • il bonus non è valido per chi prenota la vacanza con “l’intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici, diversi da agenzie di viaggio e tour operator“; attenzione quindi se pensate di prenotare la vacanza da portali come AirBnB o Booking.

Come richiedere e usare il bonus vacanze

Dicevamo che il bonus vacanze ruota attorno all’applicazione IO e alla disponibilità dello SPID o CEI. Una volta avviata l’applicazione, sarà presente un’area apposita dedicata al bonus vacanze – non è ancora presente all’interno dell’app ma lo sarà solo a partire dal prossimo 1 luglio.

A quel punto uno dei membri del nucleo familiare potrà utilizzare l’apposita sezione dell’applicazione per fare richiesta del bonus vacanze; IO controllerà tramite il sito dell’INPS se si è in possesso dei requisiti richiesti, il cui esito verrà comunicato tramite una notifica in-app. A questo punto è possibile che:

  • la richiesta venga accettata e riconosciuta come valida. L’app comunica l’importo massimo e i componenti del nucleo familiare;
  • la richiesta è valida ma già attivata. In questo caso bisogna controllare se non sia già stata attivata da un altro membro del proprio nucleo familiare;
  • la richiesta è valida ma non corrisponde al valore DSU. Si dovrà fornire ulteriore documentazione dopo aver speso il bonus;
  • ISEE troppo alto, nel caso in cui questo superi i 40.000 euro complessivi;
  • DSU mancante: nel caso in cui la domanda fosse stata fatta prima di aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica all’INPS.

Nel caso in cui la richiesta dovesse dare esito positivo, il bonus vacanze verrà visualizzato sotto forma di codice univoco e come codice QR nella sezione Pagamenti dell’applicazione. Questi saranno i dati da comunicare all’esercente della struttura ricettiva per usufruire del bonus. Nel caso in cui il costo della vacanza dovesse essere inferiore all’ammontare del bonus, lo sconto si calcola sul corrispettivo dovuto, ovvero 80% + 20% del costo della vacanza.

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Download applicazione IO per Android

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