Radeon RX 7600 è l’ultima novità di AMD in ambito schede grafiche, una soluzione rivolta al segmento di fascia media che va ad ampliare la famiglia Radeon RX 7000, basata ricordiamo su architettura RDNA3 e realizzata su nodo produttivo TSMC a 6nm. Annunciata lo scorso 25 maggio, la nuova GPU dell’azienda di Sunnyvale inizia ad essere disponibile in queste ore presso i principali rivenditori, soprattutto nelle versioni custom di partner come ASUS, MSI, Gigabyte, Sapphire e altri che ora vedremo.
AMD presenta la piccola Navi 33 (RDNA3) come una GPU ottimizzata per garantire la migliore esperienza possibile nel gaming a 1080P sui giochi di ultima generazione, un prodotto pensato soprattutto per quegli utenti che giocano su schede video “datate” e sono in procinto di fare un upgrade con un occhio di riguardo al budget.
Inutile quasi sottolineare che Radeon RX 7600 va a scontrarsi direttamente con la nenonata serie NVIDIA GeForce RTX 4060, non tanto con la variante GeForce RTX 4060 Ti appena recensita, ma piuttosto con la GeForce RTX 4060 8GB che dovrebbe arrivare a luglio con un prezzo di circa 330 euro. Detto questo, prima di fare una rassegna sui nuovi modelli annunciati, ricapitoliamo le principali caratteristiche della Radeon RX 7600, presentata con un MSRP di 269 dollari e un prezzo che in Italia partirà verosimilmente da 299 euro.
Indice:
AMD RADEON RX 7600 – Uno sguardo alle specifiche tecniche
Come anticipato, AMD Radeon RX 7600 utilizza una GPU Navi 33 (13,3 miliardi di transistor) basata su architettura RDNA3 e realizzata su processo produttivo a 6nm. A bordo troviamo 32 Compute Unit di nuova generazione e un totale di 2.048 Stream Processor; al pari degli altri modelli Radeon RX 7000, sono presenti i nuovi Ray Accelerator destinati alle operazioni ray-tracing (32 per la precisione) e ben 64 AI Accelerator per il Machine Learning.
Nella variante reference di AMD, la GPU opera a una frequenza di 2,25 GHz con Boost a 2,65 GHz, mentre lato memoria non mancano 32MB di Infinity Cache (2a gen) e 8GB di VRAM di tipo GDDR6 18Gbps su bus a 128 bit. La banda passante quindi è di 288 GB/s – 476,9 GB/s effettivi tenendo conto dell’Infinity Cache – per una potenza di calcolo (FP32) dichiarata in 21,75 TFLOPS; il TBP è di 165 watt, caratteristica che permette di contenere le dimensioni del dissipatore (dual-slot) e “l’impatto” sul nostro alimentatore che necessiterà di almeno un connettore PCI-E 8pin (AMD suggerisce uno da 550 watt).
Oltre alle caratteristiche prettamente tecniche e ai numeri, ricordiamo che la serie Radeon RX 7000 porta con sé altre novità e tecnologie di nuova generazione, tra queste spiccano sicuramente:
- Codifica AV1 ad altissima definizione – Un media engine per la codifica/decodifica fornisce le massime performance, consentendo nuove esperienze multimediali grazie al supporto completo di encode/decode AV1, all’ampia gamma di colori e ai miglioramenti dell’alta gamma dinamica.
- AMD Radiance Display Engine – Fornisce il supporto per DisplayPort 2.1 su modelli selezionati e per display HDMI 2.1a per risoluzioni ultra-elevate e frequenze di aggiornamento elevate per workload di gioco o creazione di contenuti.
- AMD FidelityFX Super Resolution (FSR) – Ora disponibile in più di 260 titoli attuali e di prossima uscita, le tecnologie di upscaling AMD FSR offrono una qualità d’immagine nitida ad alta risoluzione, aumentando al contempo il framerate nei giochi supportati.
Riguardo le prestazioni, in attesa di tastare con mano la scheda riportiamo i dati snocciolati da AMD in fase di presentazione. Stando a quanto riportato, Radeon RX 7600 fornisce un boost prestazionale del 29% rispetto alla sua antenata Radeon RX 6600 nel gaming 1080P a dettagli massimi, percentuale che sale al 34% se guardiamo a un’altra scheda molto venduta, la GeForce RTX 3060 di NVIDIA. Le migliorie però si possono apprezzare anche in ambito produttività, dove la nuova arrivata riesce a staccare la precedente generazione con una percentuale variabile che va dal 16% al 36% in base all’applicativo.
SCHEDA TECNICA AMD RADEON RX 7600
- Architettura RDNA3
- Processo produttivo 6nm TSMC
- Compute Unit 32
- Stream Processor 2.048
- Ray Accelerator 32
- AI Accelerator 64
- TMU 128
- ROP 64
- Frequenza Boost GPU 2.655 MHz
- Memoria 8GB GDDR6
- Velocità memoria 18Gbps
- Interfaccia memoria 128 bit
- Larghezza di banda memoria 288 GB/s
- Infinity Cache 32MB (2a gen)
- Interfaccia PCI-E (Gen 4.0 x8)
- HDMI 2.1
- Display Port 2.1
- TBP 165W
- Alimentazione PCI-E 8pin
- Prezzo 269 dollari
ASUS
Essendo una scheda grafica di fascia media, non ci aspettavamo troppe varianti custom da parte dei partner che, quasi smentendoci, non hanno perso tempo per sfoggiare il nuovo gioiellino AMD in varie salse. Tra i big di settore, ASUS è come sempre in primo piano; l’azienda taiwanese in realtà non si risparmia e annuncia tre varianti: ASUS ROG Strix Radeon RX 7600 OC Edition, ASUS Dual Radeon RX 7600 V2 OC Edition e ASUS Dual Radeon RX 7600 OC Edition.
La ROG Strix Radeon RX 7600 OC Edition rappresenta come al solito il modello di punta, offrendo tutte le peculiarità della serie ROG (Republic Of Gamers) e frequenze di clock più spinte rispetto alla reference AMD, con ampie possibilità di overclock. Il tutto è reso possibile da un massiccio sistema di dissipazione biventola (da 2,9 slot), equipaggiato con ventole Axial-Tech e un generoso corpo di alette in alluminio attraversato da heatpipe in rame.
La scheda, dotata anche di backplate in metallo, supporta la modalità 0dB (semipassiva) e offre un Dual-Bios oltre alle tecnlogie proprietarie ASUS Extreme e ASUS Aura Sync per la gestione degli effetti ARGB (non esagerati aggiungiamo). L’alimentazione infine è affidata a un singolo connettore PCIE 8pin, mentre la frequenza di clock arriva a 2.775 MHz in modalità Overclock.
Per chi mira a qualcosa di più economico arriva la serie ASUS Dual che, in entrambe le varianti Dual Radeon RX 7600 V2 OC Edition e Dual Radeon RX 7600 OC Edition, garantisce prestazioni senza fronzoli e, cosa più importante, con un form-factor più contenuto. Come per la variante ROG, sono presenti ventole Axial-Tech, sempre con supporto 0dB e un corpo dissipante più compatto ma comunque dimensionato al TBP della GPU.
Questi due modelli occupano nel case 2,5 slot PCI e utilizzano lo stesso connettore di alimentazione ausiliario PCI-E 8pin; al pari della ROG Strix RX 7600 troviamo il supporto per l’utility GPU Tweak III, mentre se parliamo di frequenze boost, la Dual Radeon RX 7600 OC arriva a 2.745 MHz contro i 2.715 MHz della Dual Radeon RX 7600 OC V2 (che non sappiamo se arriverà in Italia).
GIGABYTE
A diffrenza di ASUS, Gigabyte sembra molto più “conservativa” sulla Radeon RX 7600, proponendo al momento un unico modello inserito nella nota gamma Gaming. La Gigabyte Radeon RX 7600 Gaming OC però punta in alto e si presenta con un mastodontico dissipatore triventola che, secondo il nostro parere, è sicuramente sovradimensionato per quelle che sono le specifiche della scheda.
Il prodotto non differisce molto da altre soluzioni Gigabyte Gaming di pari fascia, utilizzando l’oramai collaudato sistema WindForce con tre ventole blade da 80mm e regime di rotazione alternato. Il corpo di alette in alluminio è attraversato da cinque heatpipe in rame, inglobate in quello che l’azienda chiama Heat Pipe Direct-Touch, molto efficiente e, ribadiamo, verosimilmente sovradimensionato per la RX 7600 di AMD.
Anche l’estetica riprende lo stile dei modelli Gaming di precedente generazione, portando inoltre un “tocco di luce” con il logo RGB Gigabyte che può essere personalizzato grazie al sistema RGB Fusion 2.0 e il software Gigabyte Control Center. La variante Gigabyte ha un Boost Clock a 2.755 MHz e viene alimentata da un connettore PCI-E 8pin; come le altre schede Radeon RX 7600 garantisce due HDMI 2.1 mentre le due Display Port sono 1.4a (come le ASUS) in quanto non tutte le custom RX 7600 sono dotate di Display Port 2.1 (scelta opinabile ma fino a un certo punto).
MSI
Sulla stessa linea di Gigabyte troviamo MSI e la sua – unica al momento – Radeon RX 7600 MECH 2X CLASSIC 8G OC. La linea MSI MECH è rinomata per la sua “concretezza”, punta al sodo ma non per questo viene trascurata sotto il profilo della qualità e del sistema di dissipazione.
Visto il TBP della Radeon RX 7600, quest’ultimo aspetto non dovrebbe essere un problema, soprattutto se consideriamo il dissipatore con doppia ventola TORX 3.0, core pipe integrati e il backplate in metallo spazzolato che, oltre all’estetica, svolge comunque un ruolo nella dissipazione della componentistica (oltre a proteggere il PCB).
A bordo è presente la modalità Zero Frozr (sempre semipassiva) oltre al supporto per le note utility MSI Afterburner ed MSI Center per il controllo globale delle periferiche MSI. Rispetto ai competitor rimangono invariati alimentazione e reparto I/O, lato frequenza invece MSI propone la RX 7600 MECH 2X CLASSIC 8G OC con una frequenza Boost a 2.695 MHz.
SAPPHIRE
Passiamo a Sapphire, storico partner di AMD che – nonostante questo – si “accoda” con la sua PULSE AMD Radeon RX 7600 8GB. Questa custom, abbastanza lineare per quanto riguarda il design, risulta tra le più spinte del lotto con i suoi 2.755 MHz (poco soto la ROG Strix).
La proposta dell’azienda di Hong Kong utilizza un sistema di dissipazione Dual-X Cooling a doppia ventola, con due heatpipe in rame e backplate rigido; a parte il TBP spinto a 185 watt, il resto delle caratteristiche non differisce dai modelli visti in precedenza, mentre non dimentichiamo l’utility proprietaria TriXX per gestire i vari parametri della scheda via Windows.
ASROCK
Passiamo invece ad ASRock che, in lotta con le altre taiwanesi, si presenta con addirittura tre versioni della Radeon RX 7600: Phantom Gaming, Challenger e Steel Legend. Quest’ultima rappresenta un’aggiunta alle note Phantom e Challenger, caratterizzata da una livrea bianca che si abbina ad effetti ARGB con supporto Polychrome SYNC per integrarsi alla perfezione nelle build degli appassionati del genere.
Oltre al noto software Polychrome, le ASRock Radeon RX 7600 sono accomunate da tecnologie proprietarie come Striped Axial Fan, Ultra-fit Heatpipe e backplate in metallo. Nonostante la differenza in fatto di design, le prestazioni del dissipatore triventola in dotazione alle ASRock RX 7600 Phantom Gaming e Steel Legend non dovrebbero essere molto distanti, questo perchè l’approccio risulta identico fatta eccezione per il numero di heatpipe (3 vs 2).
Come le offerte dei competitor, anche queste soluzioni ASRock supportano una modalità passiva (in base alla temperatura), garantendo una gestione personalizzata del dispositivo con il software ASRock Tweak 2.0. A differenza invece degli altri brand, ASRock conferma la presenza dell’output Display Port 2.1 (in base alle porte utilizzate), assente però sul modello entry-level RX 7600 Challenger.
La piccola del gruppo è ovviamente più compatta, utilizza un dissipatore a doppia ventola e garantisce una frequenza Boost di 2.695 MHz; per avere un termine di paragone, la Steel Legend e la Phantom Gaming si attestano rispettivamente a 2.725 MHz e 2.755 MHz. ASRock Radeon RX 7600 Challenger mantiene intatte peculiarità come le ventole Striped Axial, Ultra-fit Heatpipe e 0dB Silent Cooling, sempre con un occhio di riguardo per la qualità della componentistica (vedi Dr.MOS, Premium 90A Power Choke e 2oz Copper PCB).
POWERCOLOR
PowerColor è un altro brand focalizzato sulle GPU AMD e solitamente si presenta sul mercato con prodotti custom molto originali oltre che spinti in frequenza e predisposti per l’overclock (gli altri non sono da meno intendiamoci). Le novità proposte sono nel dettaglio PowerColor Radeon RX 7600 HELLHOUND e PowerColor Radeon RX 7600 FIGHTER, entrambe soluzioni a doppia ventola e – almeno per questa volta – con un design non particolarmente elaborato o esagerato.
La PowerColor Radeon RX 7600 HELLHOUND si fa notare per la classica illuminazione blu ghiaccio che fa da sfondo alle due ventole da 100mm; queste ultime sovrastano il corpo di alette in alluminio attraversato da tre heatpipe da 6mm che si collegano alla base in rame, decisamente all’altezza di gestire frequenze di clock anche fuori specifica. La scheda è dotata di un VRM a 6+2 fasi con DrMOS e Dual-BIOS, ma guardando alla massima frequenza di clock notiamo che PowerColor è stata decisamente conservativa, fermandosi a 2.695 MHz di Boost.
Passando alla PowerColor Radeon RX 7600 FIGHTER, le differenze tecniche non sono molte e in sostanza ci ritroviamo davanti a una variante più compatta – 2,5 vs 2 slot – sempre con design dual-fan ma con ventole da 90 millimetri e senza effetti luce. Rimane invariato il VRM, il sistema di dissipazione con tre heatpipe – che però è leggermente diverso alla RX 7600 HELLHOUND per design – mentre la frequenza di picco scende da 2.695 MHz a 2.655 MHz. L’alimentazione ausiliaria è affidata anche in questo caso al singolo PCI-E 8pin, mentre segnaliamo che l’output video non prevede il nuovo Display Port 2.1, presente invece sul modello visto in precedenza.
XFX
Rimanendo in tema di esclusive, non poteva mancare la statunitense XFX che propone due opzioni: Speedster QICK308 Radeon RX 7600 Black Edition e XFX SPEEDSTER SWFT 210 Core Edition. Parliamo di prodotti rivolti a due utenze diverse, la prima è orientata agli appassionati che guardano all’estetica e all’overclocking, la seconda invece a chi cerca una soluzione a basso profilo, capace comunque di garantire buone temperature di esercizio.
Come anticipato sopra, non sarà difficile gestire la Radeon RX 7600 di AMD, tuttavia con la versione Speedster QIKC308 l’azienda vuole esagerare proponendo un mastodontico dissipatore a tripla ventola dotato di un altrettanto massicio corpo lamellare e ben quattro heatpipe da 6mm. Questo sistema, denominato Ghost Thermal Design, sarebbe più adatto a una medio gamma ma, allo stesso tempo, non va ad impattare più di tanto sul prezzo rispetto ai competitor (la scheda costa solo 309 euro).
La Speedster QICK308 Radeon RX 7600 Black Edition è dotata di backplate e doppio BIOS, mentre la frequenza di clock della GPU arriva a 2.755 MHz, ossia 100 MHz in più della XFX SPEEDSTER SWFT 210 Core Edition che, al contrario, si allinea alle altre soluzioni dual-fan delle aziende concorrenti. Quest’ultima è più indicata per quelle build dove lo spazio è un problema, tuttavia, la differenza di prezzo irrisoria con la sorella maggiore (solo 10 euro attualmente) non la rende tanto appetibile.
BIOSTAR
Chiude questa carrellata Biostar, brand probabilmente meno conosciuto che comunque aggiorna la propria gamma di schede AMD con la Radeon RX 7600, quasi una reference che citiamo sinceramente per tenere traccia di tutti i modelli disponibili sul mercato. L’azienda in realtà non ha fornito particolari dettagli sulla scheda – neanche sul sito ufficiale – mantenendo comunque il classico design a doppia ventola e un dissipatore non troppo elaborato ma comunque equipaggiato con quello che sembra un valido sistema di heatpipe in rame.
La proposta Biostar offre inoltre un backplate in metallo e pannello I/O con design a nido d’ape; dovrebbe stare su due slot PCI e garantire – secondo l’azienda – ben tre Display Port 2.1 (non 1.4a) e una HDMI 2.1. Rimane immutata l’alimentazione ausiliaria con connettore PCI-E 8pin, mentre lato frequenza la GPU si attesta a 2.250 MHz di base con Boost a 2.655 MHz.
Prezzi e dove acquistarle
Riguardo prezzi e disponibilità, essendo ancora in fase post-lancio dovremo attendere qualche giorno per fare il punto della situazione, soprattutto per i modelli dei brand meno venduti nella zona EMEA; alcune aziende infatti non hanno ancora fornito dati per l’Italia e non sappiamo se tutti i modelli riportati nell’articolo saranno commercializzati nel nostro Paese.
Per il momento riportiamo le cifre dei prodotti che ritroviamo sui principali motori di ricerca in Italia; se osservate bene, i prezzi iniziano già a scendere e se monitorate la situazione potreste anche fare qualche affare nella prossima settimana.
- ASUS ROG Strix Radeon RX 7600 OC Edition 399 euro
- ASUS Dual Radeon RX 7600 V2 OC Edition 299 euro
- ASUS Dual Radeon RX 7600 a 363,74 euro su Amazon
- Gigabyte RX 7600 Gaming OC a 381 euro su Amazon
- MSI Radeon RX 7600 MECH 2X OC a 309 euro su Amazon
- Sapphire PULSE Radeon RX 7600 a 315 euro su Amazon
- ASRock Radeon RX 7600 Phantom Gaming 310 dollari
- ASRock Radeon RX 7600 Challenger 269 dollari
- ASRock Radeon RX 7600 Steel Legend 290 dollari
- Power Radeon RX 7600 Hellhound a 341,39 euro su Amazon
- Powercolor Radeon RX 7600 Fighter a 328,84 euro su Amazon
- XFX SPEEDSTER QICK308 RADEON RX 7600 a 309 euro su Amazon
- XFX SPEEDSTER SWFT 210 Radeon RX 7600 Core a 299 euro su Amazon
- Biostar Radeon RX 7600 269 dollari
I nostri contenuti da non perdere:
- 🔝 Importante: Notebook Black Friday 2024: le migliori offerte
- 🖥️ Intel Arrow Lake: analisi delle prestazioni, profili Intel, E-Core e tutto quello che dovete sapere
- 💰 Risparmia sulla tecnologia: segui Prezzi.Tech su Telegram, il miglior canale di offerte
- 🏡 Seguici anche sul canale Telegram Offerte.Casa per sconti su prodotti di largo consumo