La Cina ha in programma il lancio di due razzi pesanti Long March 5 con elementi della missione su Marte Tianwen-3 nel 2028.

Nel corso di una conferenza di presentazione di questa missione, definita di alta progettazione, è stato spiegato come si procederà alla raccolta di campioni dalla superficie marziana.

Negli ultimi anni la Cina ha dato una serie accelerata alla sua “corsa allo spazio”, affrontando impegnativi sforzi per fare atterrare i suoi astronauti sulla superficie lunare entro il 2030, pietra miliare di un più ambizioso progetto che ha come obiettivo la costruzione di una base lunare chiamata International Lunar Research Station.

La Cina ha puntato Marte

Liu Jizhong, capo progettista della missione Tianwen-3, non ha detto quando la Cina potrebbe avere i campioni di Marte sulla Terra ma in passato, parlando di tale missione, i funzionari cinesi hanno reso noto che il viaggio di andata e ritorno dovrebbe richiedere circa tre anni.

In sostanza, nel caso in cui la missione dovesse prendere effettivamente il via nel 2028, i campioni di Marte potrebbero arrivare già nel corso del 2031.

Probabilmente la missione Tianwen-3 dovrà trasportare tutto il necessario per atterrare su Marte (in quanto al momento la Cina non ha missioni in corso su quel pianeta), raccogliere dei campioni, impacchettarli per il ritorno sulla Terra e lanciarli nello spazio. Quindi, il vettore con tali campioni si incontrerà con un veicolo di ritorno in orbita attorno a Marte che, una volta uscito dall’orbita del pianeta, si dirigerà verso la Terra, rilasciando una capsula di rientro per portare i campioni raccolti.

Ebbene, se si considerano le difficoltà incontrate dalla NASA per le sue missioni su Marte, ove si sta già procedendo alla raccolta di materiali vari ma non è chiaro quali siano le tempistiche per potere portare tali campioni sulla Terra, la Cina con Tianwen-3 potrebbe essere il primo Paese a riportare sul nostro pianeta le rocce di Marte.

Ma la Cina non ha intenzione di fermarsi qui, avendo già anticipato di avere in programma l’esplorazione di Giove e di alcuni asteroidi. Inoltre, pare vi sia in programma anche la costruzione di un sistema di difesa dagli asteroidi.