Di iPhone 16 stiamo iniziando ad apprezzarne i segreti così come i primi problemi e tra conferme e sorprese è arrivato il momento, dopo le prime settimane di utilizzo dei nuovi smartphone di Apple, di verificarne le prestazioni. L’interesse è legato prevalentemente ai nuovi iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max che utilizzano entrambi il nuovo processore Apple A18 Pro. Un chipset annunciato come in grado di garantire grandi prestazioni rispetto ai modelli precedenti ed è quindi utile e interessante mettere alla prova questi device per capire sia rispetto a iPhone 15 Pro che rispetto a due competitor come Google Pixel 9 Pro XL e Samsung Galaxy S24 Ultra quanto iPhone 16 Pro Max sia in grado di fare la differenza.

Apple iPhone 16 Pro Max contro tutti: il confronto delle prestazioni

La comparazione tra questi device è anche il confronto tra tre diversi processori: Apple A18 Pro, Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 e Google Tensor G4.

  Apple A18 Pro Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 Google Tensor G4
CPU 2x Performance @ 4.04GHz
4x Efficiency @ 2.2GHz
1x Cortex-X4 @ 3.3GHz
3x Cortex-A720 @ 3.15GHz
2x Cortex-A720 @ 2.96GHz
2x Cortex-A520 @ 2.27GHz
1x Cortex-X4 @ 3.1GHz
3x Cortex-A720 @ 2.6GHz
4x Cortex-A520 @ 1.92GHz
GPU Apple 6-core Adreno 750 Arm Mali-G715
Intelligenza artificiale Neural Engine 16-core Hexagon Third-gen Tensor Processing Unit
Processo produttivo TSMC 3nm TSMC 4nm Samsung 4nm

La descrizione dei dati delle prestazioni dei chipset può trarre in inganno e l’analisi dei test effettuati è utile anche in questo senso per capire realmente (non solo sulla carta) quali risultati questi device sono in grado di garantire. Per esempio in termini di velocità Apple A18 Pro ha la CPU più veloce con prestazioni migliori del 35% rispetto a Galaxy S24 Ultra (nel confronto nel single-core) e dell’11% (nel multi-core) e del 56% (single-core) e del 66% (multi-core). L’aspetto interessante è anche nel confronto tra iPhone 16 Pro Max e iPhone 15 Pro. Rispetto al modello dello scorso anno, infatti, il miglioramento c’è ma molto più risicato. iPhone 16 Pro Max, infatti, è più veloce del 5% nel single-core e dell’8% del multi-core. Dati che nell’utilizzo delle app non portano miglioramenti percepibili. Va però anche detto che tecnicamente il nuovo A18 Pro è costruito su un nodo migliore e più efficiente (come il TSMC 3nm) che determina una maggiore durata della batteria per gli stessi carichi di lavoro. Messo a confronto con A17 Pro e A16 Bionic il nuovo chip A18 offre prestazioni nettamente migliori rispetto ad A16 Bionic e ad A17 Pro.

Analisi prestazioni iPhone 16 Pro Max CPU

Passando all’analisi della GPU i punteggi registrati da iPhone 16 Pro Max sono sostanzialmente identici a quelli di iPhone 15 Pro. Risultati estremamente più convincenti, invece, sui test WildLife Extreme (che valuta la capacità di un dispositivo di eseguire giochi e applicazioni con grafica complessa e intensiva) e Solar Bay (che valuta come i dispositivi gestiscono il rendering di luce, ombre e riflessi realistici tramite il Ray tracing) di 3DMark. Rispetto a iPhone 15 Pro il nuovo iPhone 16 Pro Max raggiunge punteggi del 75% (WildLife Extreme) e dell’86% (Solar Bay) che sono nettamente migliori rispetto al 67% e al 70% del modello precedente.

Analisi prestazioni iPhone 16 Pro Max WildLife Extreme

Nel confronto con il miglior device Android preso in esame il chip A18 Pro di iPhone 16 Pro Max risulta più veloce del 60% rispetto all’Arm Mali-G715 del Tensor G4. Inoltre Google Pixel 9 Pro XL non supporta il Ray tracing che è invece supportato dal processore Snapdragon 8 Gen 3 (utilizzato da Samsung Galaxy S24 Ultra); quest’ultimo si rivela con un clock più veloce del 24% nella rasterizzazione standard rispetto ad A18 Pro e del 46% più veloce nel test del Ray tracing.

Analisi prestazioni iPhone 16 Pro Max Solar Bay

Sebbene Samsung Galaxy S24 Ultra si sia rivelato migliore in termini di prestazioni grafiche va comunque considerato che i risultati di stabilità nei test di stress sono gli stessi di iPhone 16 Pro Max.

Qualche conclusione

Cosa ci dicono i risultati delle prestazioni di iPhone 16 Pro Max e del confronto con il modello precedente e con i migliori due device Android? Possiamo dire che il processore di Qualcomm è a oggi il miglior processore per il gaming e che i risultati raggiunti da iPhone 16 Pro Max sono ottimi ma non così importanti come forse ci si aspetterebbe. Chi ha un iPhone con chip A17 Pro, infatti, potrebbe non ottenere un miglioramento significativo dall’acquisto dell’ultimo iPhone.