Settimana nuova, Mac nuovi, come da previsioni. Si parte dal nuovo Apple iMac M4, presentato oggi dall’azienda di Cupertino senza particolari clamori (un comunicato stampa e un video), computer all-in-one che arriva insieme alle nuove periferiche Magic Keyboard, Magic Mouse e Magic Trackpad, ora con porte USB-C al posto delle vecchie Lightning e coordinati nel colore con il computer.

La nuova generazione di iMac arriva a poco meno di un anno di distanza dall’antenato, da cui si differenzia principalmente per il nuovo chip Apple Silicon M4, e per alcuni aspetti minori, fra cui i colori, un vetro con nano-texture opzionale e la videocamera. Con questo e con il fatto che costa un po’ meno rispetto alla precedente generazione, nonostante l’addio agli obsoleti 8 GB di memoria unificata, iMac M4 non rappresenta una rivoluzione per la serie, ma un’evoluzione, intelligente in senso lato. Eccone una panoramica.

Novità, caratteristiche e design di Apple iMac M4

Le novità e alcuni paragoni con i precedenti

Anche stavolta si riduce quasi tutto ad Apple Silicon M4, il nuovo chip dell’azienda di Cupertino che debuttò lo scorso maggio con l’ultima generazione di iPad Air e iPad Pro. Nemmeno sul nuovo iMac sono previste né versioni Pro né tantomeno Max, ma le varianti standard che differiscono per il numero di core della CPU e della GPU.

Nel comunicato stampa con cui Apple ha presentato iMac M4, la versione precedente con cui viene paragonato è quella di due generazioni fa, ovvero l’iMac con M1 (CPU e GPU a 8 core con 16 GB di RAM e SSD da 2 TB). Una premessa da fare per contestualizzare i seguenti risultati: ovvero che il nuovo modello (nella configurazione più ricca con CPU e GPU a 10 core) è fino a 1,7 volte più veloce nella produttività quotidiana (navigazione online con Safari o multitasking) e fino a 2,1 volte nei flussi di lavoro che richiedono più risorse (come i videogiochi o la modifica di immagini).

Complice Apple Intelligence e la necessità di supportare le future funzioni di intelligenza artificiale, che saranno sempre più presenti di qui in avanti, compie un importante passo in avanti anche il Neural Engine: la NPU del chip M4 è tre volte più veloce rispetto a quella di M1. Aumenta inoltre da 100 a 120 GBps la banda di memoria rispetto a iMac M3. Da segnalare anche l’addio agli 8 GB di memoria unificata delle versioni più economiche: ora si parte da 16 GB per arrivare anche a 32 GB, volendo.

Numeri a parte, che potete trovare direttamente sul sito di Apple, dove ci sono altri confronti fra app e scenari d’uso con iMac più e meno recenti, tra le novità di Apple iMac M4 c’è anche un nuovo vetro con nano-texture, disponibile come optional in fase di acquisto al prezzo di 230 euro. Si tratta di un tipo di rivestimento dello schermo che, rispetto al vetro standard, riduce i riflessi migliorandone la resa in ambienti molto luminosi e soleggiati, un’opzione già offerta in passato da Apple e attualmente disponibile anche per il monitor Studio Display.

C’è poi la nuova videocamera da 12 megapixel di Apple iMac M4 che subentra alla vecchia FaceTime HD a 1080p del precedente modello. Oltre alla qualità più elevata delle immagini, supporta varie funzionalità come Inquadratura automatica (presente anch’essa sul monitor Studio Display e sui recenti iPad), che tiene sempre al centro l’utente inquadrato anche mentre si muove, oppure Panoramica Scrivania, una funzionalità che sdoppia l’inquadratura permettendo di mostrare sia il volto dell’utente che una vista dall’alto della scrivania che ha di fronte.

Apple iMac M4 porte

Apple ha arricchito anche il comparto connettività di iMac M4, che può ora contare su un maggior numero di porte USB 4 / Thunderbolt 4 (quattro invece di due, presenti ancora sul modello più economico con CPU da 8 core), con anche la possibilità di collegare fino a due monitor esterni 6K (solo uno con iMac M3) o in alternativa un solo monitor esterno con risoluzione 8K a 60 Hz.

Le forme e le proporzioni dei nuovi iMac non cambiano, ma c’è una “nuova” gamma di colori fra cui scegliere, i soliti sette, ma con tonalità più intense e brillanti che in precedenza: verde, giallo, arancione, rosa, viola, blu e argento. Rimossa invece l’esclusività di alcune colorazioni dei precedenti modelli: ora sono disponibili tutti e sette i colori per qualsiasi versione di iMac M4 si scelga e per le nuove periferiche Apple coordinate.

Apple Magic Mouse Trackpad Keyboard 2024

Il resto non cambia, nemmeno la compatibilità con la suite Apple Intelligence, il primo Mac che la supporta in maniera nativa perché arriva con macOS 15.1 di serie, versione del sistema operativo disponibile da oggi, importante proprio perché introduce la suite di intelligenza artificiale sui iPhone, iPad e Mac, funzioni per ora disponibili in inglese americano sul mercato italiano. Nei prossimi mesi aumenteranno di numero sia le lingue, fra cui anche l’italiano entro il prossimo anno (previsto per aprile 2025), che le funzioni.

Specifiche tecniche di Apple iMac M4

Novità a parte, a seguire riepiloghiamo le caratteristiche tecniche chiave di questa nuova generazione di iMac con Apple Silicon M4:

  • schermo Retina 4,5K da 23,5″ effettivi con risoluzione di 4480 x 2520 pixel (218 PPI di densità) con un miliardo di colori, luminosità massima di 500 nit e tecnologia True Tone (vetro con nano-texture opzionale, ma non per il modello con CPU a 8 core);
  • chip: Apple Silicon M4 con CPU da 8 o 10 core, GPU da 8 o 10 core, Neural Engine da 16 core e 120 GBps di banda di memoria;
  • memoria unificata (RAM): 16 o 24 GB di serie, configurabile con 24 o 32 GB;
  • archiviazione (SSD): 256 o 512 GB di serie, configurabile con 512 GB, 1 o 2 TB;
  • supporto video: uno (modello con CPU a 8 core) o due monitor esterni con risoluzione fino a 6K a 60 Hz, oppure un monitor esterno con risoluzione fino a 8K a 60 Hz, uscita video digitale Thunderbolt 4 con Display Port nativa via USB-C;
  • videocamera da 12 megapixel con Inquadratura automatica e Panoramica Scrivania, registrazione video HD a 1080p;
  • audio: sistema a sei altoparlanti hi-fi con woofer force-cancelling, audio spaziale Dolby Atmos e tre microfoni;
  • porte: due Thunderbolt / USB 4 (fino a 40 Gbps), ingresso jack audio da 3,5 mm, configurabile con Gigabit Ethernet e due porte USB 3 extra;
  • tastiera e mouse: Magic Mouse, Magic Keyboard e Magic Keyboard con touch ID, configurabile anche con touch ID e tastierino numerico e Magic Trackpad;
  • connettività wireless: Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3;
  • alimentatore da 143 W con cavo da 2 metri da USB-C;
  • periferiche: Magic Keyboard e Magic Mouse (modello con CPU a 8 core), Magic Keyboard con Touch ID e Magic Mouse per gli altri;
  • sistema operativo: macOS 15.1 Sequoia;
  • colori: verde, giallo, arancione, rosa, viola, blu e argento;
  • dimensioni e peso: 54,7 cm di larghezza, 46,1 cm di altezza e 14,7 cm di profondità; pesa fra i 4,42 e i 4,44 kg in base alla configurazione.

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Prezzi e disponibilità di Apple iMac M4

Il nuovo iMac 24″ con chip Apple Silicon M4 può essere acquistato in preordine da oggi, lunedì 28 ottobre, dall’Apple Store, ma verrà consegnato da venerdì 8 novembre, giorno a partire dal quale sarà disponibile anche nei negozi fisici e presso i rivenditori autorizzati (anche su Amazon). A seguire i prezzi e le versioni disponibili in Italia (configurazioni escluse):

  • iMac M4 con CPU e GPU da 8 core, 16 GB di memoria unificata e SSD da 256 GB costa 1.529 euro;
  • iMac M4 con CPU e GPU da 10 core arriva invece in due varianti: la 16 – 256 GB costa 1.759 euro, mentre 2.009 euro la 16 – 512 GB.

Alla rimozione del taglio base da 8 GB di memoria unificata non è corrisposto un aumento dei prezzi per gli iMac M4, anzi, costano meno rispetto alla generazione precedente:

  • il modello base di iMac M3 costava 1.629 euro di listino con 8 GB di memoria unificata e SSD da 256 GB;
  • le versioni di iMac M3 con GPU da 10 core: la 8 – 256 GB costava 1.859 euro, mentre 2.089 euro la 8 – 512 GB.

Sono invece già disponibili sull’Apple Store i nuovi accessori e periferiche USB-C, ovvero Magic Keyboard (al prezzo di 119 euro), Magic Keyboard con Touch ID (a 169 euro), Magic Keyboard con Touch ID e tastierino numerico (a 199 euro), Magic Trackpad (a 139 euro), Magic Mouse (a 85 euro) e il nuovo cavo Thunderbolt 5 (a 79 euro).