Perché scegliere tra una tastiera fisica e una tastiera touch quando si può avere una periferica che unisce la flessibilità del touch con il feedback tattile dei tasti? Questa è la sintesi della DS Pixel Keyboard, una tastiera innovativa particolarmente interessante.

L’innovazione tecnologica della tastiera DS Pixel

La tastiera DS Pixel è stata progettata partendo da un display touchscreen da 60 Hz con un aspect ratio molto ampio, 300 nits di luminosità e una risoluzione di 3.840 x 1.100 pixel. Inoltre la periferica prevede una porta HDMI che consente di utilizzarla come display autonomo anche grazie alla coppia di altoparlanti stereo integrati. È alimentata da una batteria da 20.000 mAh, che consente un utilizzo continuativo fino a 12 ore dopo una carica di 3 ore.

DS Pixel è una tastiera touch (ma con i tasti fisici) che diventa anche un display 1

Come tastiera touchscreen, la DS Pixel consente di personalizzare il layout, l’aspetto dei tasti e di riprodurre video in background durante la digitazione. È compatibile sia con dispositivi Windows che macOS, Android e Linux e può collegarsi a essi tramite USB-C, Bluetooth o una connessione Wireless a 2,4 GHz.

Tastiera DS Pixel-1

L’altro aspetto interessante è quello introdotto dallo strato capacitivo elettrostatico. Si tratta di un sottile strato di tasti trasparenti con 1,2 mm di corsa tramite il quale interagire come una normale tastiera fisica. Certo, non eguaglia le prestazioni di una tastiera meccanica, ma come tutti i dispositivi ibridi è orientato a valorizzare l’equilibrio e la disponibilità di due soluzioni altrimenti opposte.

Tastiera DS Pixel-2

Questo strato è realizzato in silicone elettrostatico e unisce silenziosità, morbidezza, comfort e un feedback preciso a ogni pressione. La tecnologia della tastiera DS Pixel si basa sulle potenzialità delle capsule capacitive rimovibili di rilevare il cambiamento di capacità elettrica prodotto dal movimento del tasto stesso. I tasti, infatti, rilevano la pressione attraverso una variazione di capacità elettrica che si verifica quando la distanza tra le piastre elettrodiche sotto il tasto cambia durante la digitazione. Ogni tasto ha una durata fino a 1.000.000 di pressioni, garantendo una grande longevità.