Una novità tanto attesa quanto controversa sta per sbarcare sulle Tesla europee. Dopo mesi di attesa e un lancio di successo negli Stati Uniti, Actually Smart Summon fa finalmente il suo debutto nel Vecchio Continente attraverso l’aggiornamento software 2024.44.3.1, ma con un “piccolo” dettaglio che potrebbe deludere molti appassionati.

Tesla Actually Smart Summon arriva finalmente in Europa, ma col freno a mano

Per chi non lo sapesse, Actually Smart Summon è quella geniale funzionalità che permette di chiamare la propria Tesla come fosse un maggiordomo a quattro ruote, facendola arrivare direttamente dove ci troviamo. Immaginate di uscire dal supermercato sotto un acquazzone e vedere la vostra auto che vi viene incontro autonomamente. O, almeno, questo è lo scenario ideale che Tesla ha sempre promosso.

La realtà europea, però, si scontra duramente con la burocrazia. Se negli Stati Uniti l’auto può percorrere fino a 65 metri in autonomia, qui da noi le severe normative UNECE hanno imposto un limite che fa quasi sorridere: 6 metri. Avete letto bene, sei metri. Una distanza che rende la funzione più un simpatico gadget che una vera rivoluzione della mobilità.

Ma come siamo arrivati a questo punto? La storia è interessante. Tutto è iniziato quando Tesla ha deciso di passare al sistema Tesla Vision, abbandonando i sensori radar in favore di un approccio basato esclusivamente sulle telecamere. Questa transizione ha temporaneamente messo in pausa diverse funzionalità di assistenza alla guida, tra cui Smart Summon, che ha richiesto una completa riprogettazione.

L’aggiornamento sta già raggiungendo alcune fortunate Tesla in Europa, mentre altri proprietari dovranno pazientare ancora qualche settimana. Oltre al discusso Actually Smart Summon, il nuovo firmware porta con sé miglioramenti alla fluidità delle visualizzazioni e un aggiornamento del sistema FSD Supervised.

La vera domanda è: ha senso implementare una funzione così limitata? Da un lato, possiamo vedere questi 6 metri come un primo passo verso una maggiore autonomia delle auto, dall’altro è difficile non pensare che Tesla stia servendo agli europei poco più che una demo tecnologica. Nel frattempo, i proprietari americani continuano a godersi la versione completa della funzionalità, utilizzandola in scenari realmente utili come il recupero dell’auto da parcheggi distanti. Resta da vedere se questa versione “mini” di Actually Smart Summon saprà conquistare gli automobilisti europei o se rimarrà solo un’interessante ma poco pratica dimostrazione delle capacità delle Tesla.