No, non state avendo una allucinazione e, no, non abbiamo sbagliato a fare la foto. Quello che vedete in copertina è BOOX Palma 2, il nuovo e-reader di ONYX. Ma a quale ci stiamo riferendo? A quello di destra o a quello di sinistra? La domanda è lecita perché visti così i due dispositivi sono decisamente identici. A un primo sguardo non è cambiato nulla rispetto a BOOX Palma, l’e-reader che abbiamo elogiato proprio un anno fa in occasione della nostra recensione completa, e solo un occhio più attento riuscirà a capire qual è il nuovo e-reader e qual è il modello dello scorso anno.

Vi spieghiamo cos’è cambiato, cosa è rimasto uguale e perché nonostante tutto, ONYX BOOX Palma 2 è ancora l’e-reader che preferiamo, nonostante non sia tutto oro quello che luccica, nella nostra recensione completa.

Design vincente

L’aspetto che maggiormente ci aveva convinto lo scorso anno è senza ombra di dubbio il design, e da questo punto di vista ONYX ha fatto la scelta giusta: design vincente non si cambia. ONYX BOOX Palma 2 riprende in ogni piccolo aspetto le fattezze del modello precedente, con un fattore di forma che al momento nessuno ha avuto l’ardire di copiare.

Le forme e le dimensioni sono quelle di uno smartphone compatto, nonostante le cornici siano decisamente pronunciate, e leggero (172 grammi alla bilancia, che salgono a 260 grammi con la cover opzionale), con un’ottima ergonomia grazie alla cover posteriore che gode di una finitura che ricorda un cartone particolarmente ruvido.

Il vetro frontale è sempre a filo della scocca con una finitura decisamente opaca, così da evitare riflessi che potrebbero rendere meno appagante la lettura. Tre ancora una volta i pulsanti, un pulsante multifunzione sul lato sinistro, il bilanciere del volume e il tasto di accensione/sblocco sul lato destro. Qui troviamo la prima grande novità, rappresentata dalla presenza di un lettore di impronte digitali, integrato proprio nel tasto di accensione.

Una novità gradita sia sul fronte della sicurezza che su quello della semplicità di sblocco. Basta infatti sfiorarlo per sbloccare il dispositivo e riprendere a leggere da dove vi eravate fermati. Dal punto di vista del design finisce tutto qui, almeno rispetto al modello precedente: fotocamera singola da 16 megapixel con flash LED, posizionata allo stesso identico modo, speaker, microfono e sensore di luminosità nella parte alta, secondo microfono e speaker a fare da contorno alla porta USB-C posizionata nella parte inferiore della scocca.

Molto interessante invece la nuova cover Flip-Fold (offerta in bundle solo sullo store ufficiale), che si affianca alla nuova cover trasparente/opaco, molto simile a quella dello scorso anno in quanto a design. La cover Flip-Fold offre invece una adeguata protezione allo schermo, per evitare che possa graffiarsi quando tenete il lettore in tasca, ma anche per fungere da stand. In questo modo è possibile leggere a letto in maniera decisamente comoda, senza dover sorreggere l’e-reader. E con la cover potete anche sfruttare i salvaschermi che trasformano il display in un calendario o in un orologio digitale.

ONYX BOOX Palma 2

Prestazioni che convincono

Le prestazioni, almeno dal punto di vista velocistico, non sono particolarmente importanti in questo genere di dispositivo. Nonostante questo ONYX ha portato un nuovo chipset con CU octa core, in grado di offrire un piccolo plus in termini di reattività dell’interfaccia, una scelta che abbiamo sicuramente apprezzato. Resta lo schermo e-ink Carta 1200 da 300 ppi, anche se la sensazione è che sia più definito.

A rafforzare questa sensazione contribuisce sicuramente la decisione di utilizzare un carattere di sistema più sottile rispetto a quello scelto lo scorso anno, stesso trattamento riservato anche alle tile del centro di controllo e più in generale a tutte le applicazioni preinstallate.

Abbiamo notato invece un leggero calo nella luminosità massima, anche se a onor del vero è una cosa che si nota solo mettendo a confronto i due dispositivi. Sotto la luce diretta del sole non serve alcuna illuminazione e se vi piace leggere al buio, a letto o in soggiorno, il risultato migliore è quello proposto dal sistema di regolazione automatica, che tiene la luce molto bassa.

Migliora anche l’algoritmo di ottimizzazione della frequenza di refresh, che permette di avere risultati più che accettabili, ovviamente tenendo in considerazione il tipo di schermo. Sia chiaro che non potrete guardarvi un film sullo schermo di BOOX Palma 2, ma non è questo il suo campo di utilizzo. Però se doveste avere la necessità di guardare qualche breve animazione no avrete problemi. Da questo punto di vista ONYX sta facendo miracoli, con una soluzione decisamente unica, che altri e-reader non possono avvicinare nemmeno lontanamente.

Nonostante sia in grado di leggere una grande quantità di formati, è chiaro che Palma 2 nasce per leggere libri, e da questo punto di vista non delude assolutamente. Le dimensioni lo rendono facile da avere sempre in tasca, peccato che il produttore non abbia aggiunto lo slot per una SIM perché in molte situazioni potrebbe tranquillamente sostituire uno smartphone.

L’interfaccia è sostanzialmente quella vista lo scorso anno, e continua a convincere sotto ogni aspetto, grazie anche alle ampie possibilità di personalizzazione. Abbiamo particolarmente apprezzato soprattutto la possibilità di definire le aree dello schermo da toccare per cambiare pagina in entrambi i sensi, e per accedere al menu delle impostazioni. In questo modo è facile leggere tenendo il dispositivo sia con la mano destra che con la sinistra, ovunque voi siate.

Con Palma 2 arriva anche una nuova versione del sistema operativo, ma la capriola è doppia visto che siamo passati da Android 11 ad Android 13. Dal punto di vista funzionale cambia poco, ma in questo modo potrete installare anche le app più recenti che trovate come sempre sul Play Store. Questo è uno dei grandi punto di forza dei dispositivi della serie BOOX, visto che vi permettono di installare, ad esempio, le companion app di Kindle e Kobo, per accedere ai contenuti acquistati su tali piattaforme senza dover cambiare e-reader.

Potete ovviamente installare la quasi totalità di app presenti nel Play Store, anche se molte soffriranno del refresh rate e dello schermo in bianco e nero. Però potrete sempre controllare le mail, ricevere e inviare messaggi su WhatsApp o Telegram e molto altro. Anche se probabilmente, se davvero amate leggere, non installerete nulla per non farvi distrarre. Dopotutto la lettura è un piacere da gustarsi in pace e col minor numero di distrazioni possibili.

Dicevamo della capacità di BOOX Palma 2 di gestire una grande quantità di formati” oltre a quelli principali degli ebook troviamo i PDF, comodi per leggere manuali di istruzioni, e ovviamente i fumetti. Viste le dimensioni dello schermo però l’esperienza di lettura ne risente, visto che le dimensioni delle vignette saranno inevitabilmente ridotte. Se amate leggere fumetti probabilmente vi conviene dirottare altrove la vostra attenzione, noi ad esempio abbiamo scelto ONYX BOOX Go Color 7 (qui trovate la nostra recensione completa), o modelli ancora più grandi se volete un formato simile ai fumetti “bonelliani” (come questo e-reader/tablet ONYX.)

Evoluzione senza rivoluzione

Dopo aver utilizzato per un anno intero BOOX Palma, il suo successore ci è sembrato una naturale evoluzione e la scelta del produttore ci trova quasi completamente  d’accordo. Lo scorso anno avevamo tessuto le lodi di un dispositivo unico nel suo genere, con un fattore di forma innovativo nel mondo degli e-reader ma ampiamente collaudato nel settore della telefonia mobile. ONYX non aveva scoperto l’acqua calda insomma, ma aveva scelto di unire idealmente due mondi in un dispositivo che univa portabilità e semplicità d’uso.

Rivoluzionare il concetto non avrebbe avuto alcun senso quindi, stravolgere forme, interfaccia e design avrebbero portato a qualcosa di completamente diverso e forse più simile alle altre soluzioni già presenti nel mercato. Ben venga dunque Palma 2, con le sue poche novità ma a nostro avviso decisamente azzeccate, che servono a rendere ancora più interessante questo prodotto.

Peccato solo per l’assenza di uno slot per la SIM, sarebbe stato quel quid in grado di farlo passare da semplice evoluzione a completa rivoluzione. E in questo caso sarebbe stato maggiormente giustificato un prezzo che, ancora una volta, sembra essere il grande freno di questo prodotto. L’assenza di concorrenza non può essere una giustificazione, ONYX poteva (più probabilmente doveva) osare di più per assicurarsi un successo incondizionato.

ONYX BOOX Palma 2

Così invece BOOX Palma 2 lascia un leggero retrogusto amaro in bocca, per quello che sarebbe potuto essere e che invece non è stato. Pur restando un dispositivo molto valido, per carità, che però rischia ancora una volta di rimanere confinato ai soli appassionati, perché 300 euro per un e-reader con schermo da 6 pollici sono tanti se utilizza un formato “classico”, figuriamoci per uno così particolare.

Considerazioni finali

ONYX ha fatto più o meno centro, rinnovando il proprio lettore senza stravolgerlo, con piccole aggiunte che lo portano ulteriormente verso la perfezione. Resta il problema del prezzo decisamente elevato: la concorrenza, ma anche ONYX stessa, ha soluzioni più economiche in grado di attrarre maggiormente l’utente medio. ONYX BOOX Palma 2 resta quindi un prodotto di nicchia, per chi ama leggere e vuole farlo in ogni situazione.

Se avete già un BOOX Palma non ha molto senso acquistare un Palma 2, al netto delle poche novità introdotte l’esperienza d’uso cambia poco. Se invece state cercando un e-reader compatto, tascabile e allo stesso tempo discreto, ma soprattutto vi piace leggere ovunque, allora dovreste comprare questo BOOX Palma 2 a occhi chiusi. È un regalo che vi meritate davvero.

Pro:

    • lettore di impronte digitali
    • Android 13
    • formato perfetto per leggere

Contro:

    • prezzo elevato
    • poca innovazione

Voto finale:

8.2