Negli scorsi giorni il Dipartimento della Protezione Civile ha annunciato l’avvio di nuovi test di IT-alert, gli ultimi di quest’anno. Saranno coinvolte le persone che si trovano nelle regioni Lazio ed Emilia-Romagna a partire da domani, martedì 3 dicembre, prove che serviranno a simulare scenari di incidenti rilevanti negli stabilimenti industriali e collassi di grandi dighe.

Cosa sapere sui test di IT-alert di dicembre 2024

È già attivo dallo scorso febbraio IT-alert, il sistema di allarme pubblico italiano che ha l’obiettivo di informare le persone in caso di situazioni di pericolo in maniera tempestiva e tramite messaggi di allerta. Il Dipartimento della Protezione Civile sta tuttavia continuando con i test per provare altri scenari di rischio e per raccogliere una maggiore quantità di dati e informazioni per migliorare IT-alert rendendolo più affidabile e funzionale.

Alle ore 9:00 di domani, martedì 3 dicembre, è in programma una nuova simulazione di un “incidente industriale rilevante” allo Stabilimento A.C.R.A.F. di Aprilia, in provincia di Latina. Oltre al Lazio, seguiranno in Emilia-Romagna alle ore 10:00, 11:00 e 12:00 i test di IT-alert per lo stesso scenario di rischio a Yara Italia Spa (Ravenna), Marig Esplosivi Industriali S.r.l. (Novafeltria, provincia di Rimini) e Yara (Ferrara), in ordine.

Due giorni dopo, giovedì 5 dicembre, i test di IT-alert saranno tutti in Emilia-Romagna e riguarderanno lo scenario di “collasso di grandi dighe”: alle ore 10:00 la Diga di Mignano in provincia di Piacenza (coinvolgerà i seguenti comuni: Alseno, Besenzone, Castell’Arquato, Cortemaggiore, Fiorenzuola D’Arda, Lugagnano Val D’Arda, San Pietro In Cerro, Vernasca, Villanova Sull’Arda), mentre alle ore 12:00 la Diga di Santa Maria del Taro, in provincia di Parma (Bedonia, Tornolo e Varese Ligure i comuni coinvolti).

Stesso scenario di rischio e regione coinvolta anche lunedì 9 dicembre, giorno in cui alle ore 10:00 verrà simulato il collasso della Diga di Fontanaluccia, in provincia di Reggio Emilia (coinvolgerà i seguenti comuni: Baiso, Castellarano, Frassinoro, Montefiorino, Palagano, Prignano Sul Secchia, Toano, Villa Minozzo), e alle ore 12:00 la Diga di Riolunato in provincia di Modena (Riolunato, Montecreto, Lama Mocogno, Pavullo Nel Frignano, Sestola e Montese i comuni coinvolti).

I test di IT-alert proseguiranno poi alle ore 10:00 di mercoledì 11 dicembre, sempre in Emilia-Romagna, con la simulazione di un incidente industriale rilevante alla Brenntag Spa di Bentivoglio in provincia di Bologna. Poco dopo, alle ore 12:00, ci sarà invece una simulazione di collasso della Diga di Ridracoli in provincia di Forlì-Cesena (coinvolgerà i comuni di Bagno Di Romagna, Bertinoro, Civitella Di Romagna, Forlì, Forlimpopoli, Galeata, Meldola, Ravenna, Santa Sofia).

Per quest’anno è tutto. Le sperimentazioni di IT-alert, proseguiranno poi altrove nel 2025, test che ricordiamo sono a noi visibili sotto forma di messaggi di allarme (simili a SMS) inviati ai telefoni cellulari che si trovano nelle specifiche aree geografiche interessate o potenzialmente interessate dagli scenari di rischio simulati. Per esempio, questo è il testo della notifica che verrà inviata dal Dipartimento della Protezione Civile per lo scenario di collasso di una grande diga:

TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST

Come indicato, proprio per contribuire allo sviluppo e al perfezionamento di IT-alert è importante compilare i questionari, che saranno accessibili dalla homepage del sito di IT-alert durante i giorni dei test, da compilare anche qualora non si dovessero ricevere tali messaggi. Maggiori informazioni sono reperibili a questa pagina del sito web di IT-alert, mentre qui ci sono altri dettagli su questa prossima fase di sperimentazione.