Grok, parte integrante della piattaforma X e sviluppato dalla società xAI fondata da Elon Musk nel 2023, è un chatbot che utilizza modelli di intelligenza artificiale avanzati per comprendere il linguaggio naturale e rispondere in modo simile a un essere umano.

Inizialmente riservato agli utenti Premium del social tramite un abbonamento mensile, Grok ora è gratis per tutti gli utenti della piattaforma, seppure con un limite di dieci richieste (prompt) ogni due ore. Grok è accessibile su X tramite l’icona di una barra diagonale presente nel menu a sinistra.

Grock

Il chatbot di xAI può rispondere alle domande, fare ricerche su X e generare immagini ed è qui che sorgono le maggiori perplessità, poiché a differenza di strumenti concorrenti come ChatGPT di OpenAI, Grock nella versione “2” non è politically correct.

Ciò significa che tramite Grok 2 è possibile creare immagini offensive, inappropriate, irriverenti o fuorvianti, anche di personaggi pubblici in situazioni compromettenti o provocatorie.

Ecco cosa ho ottenuto chiedendo a Grock 2 di generare un’immagine di Giorgia Meloni con la maglia della Lazio, alla quale ho aggiunto la dicitura “immagine fake”.

Meloni laziale grock fake

Grok è gratis per tutti su X, anche in Italia

Elon Musk considera Grok un’alternativa “anti-woke” a chatbot come ChatGPT di OpenAI, che secondo il CEO di Tesla e SpaceX sono programmati per allinearsi a determinati standard di correttezza politica e che per questo potrebbero distorcere o censurare informazioni, tuttavia proprio l’assenza di restrizioni rende Grock 2 uno strumento pericoloso, soprattutto ora che è gratuito.

Per generare ritratti realistici, Grok utilizza il potente modello di intelligenza artificiale Flux.1 sviluppato da Black Forest Labs. Le foto generate presentano un watermark in basso a destra, ma basta ritagliarlo per sbarazzarsene.