Per molti utenti la smart home si riduce all’utilizzo di assistenti vocali per accendere o spegnere qualche luce, chiudere le tende o cambiare canale della TV. In realtà ci sono centinaia e migliaia di sensori, spesso provenienti da brand sconosciuti ai più, che possono lavorare in silenzio, per aiutarci a risparmiare in maniera significativa sulla bolletta, aiutandoci a essere più green.

È il caso di Qingping Motion & Light Sensor, un piccolo sensore che, opportunamente configurato, può essere utilizzato per spegnere le luci quando non sono necessarie, o quando le stanze sono vuote. Quante volte vi è capitato di accendere la luce nel soggiorno, o in cucina, e lasciarla accesa anche quando splende il sole e potreste stare bene anche con la luce spenta? Oppure siete usciti dimenticando la luce di una stanza accesa? Ora potete risolvere questi inconvenienti installando questo dispositivo, alimentato a batteria (con un paio d’anni di autonomia) che interverrà al posto vostro.

Come funziona

Qingping Motion&Light Sensor

Il piccolo sensore è disponibile in due varianti, una col solo supporto al Bluetooth e compatibile con l’ecosistema Qingping e con Xiaomi Home, e uno compatibile con Qingping e con Apple HomeKit, che oltre al Bluetooth offre il supporto al protocollo Thread. Nelle ultime settimane abbiamo provato proprio quest’ultimo, per capire come possa integrarsi anche in altri ecosistemi.

Non avendo infatti a disposizione un HomePod o una Apple TV, indispensabili per il suo funzionamento, abbiamo optato per Home Assistant, il sistema di gestione della smart home che usiamo da circa tre anni e nel quale sono inseriti sensori e dispositivi di brand diversi. Avremmo potuto utilizzare anche la companion app Qingping+, ma le funzioni sarebbero state decisamente limitate non potendo controllare alcun altro dispositivo.

Grazie al supporto per HomeKit presente in Home Assistant, e a un adattatore Thread, abbiamo dunque connesso il sensore a l nostro server, utilizzando inizialmente il protocollo Bluetooth. L’abbinamento è stato pressoché istantaneo, dopodiché abbiamo attivato la modalità Thread per una migliore copertura.

Il sensore utilizza la tecnologia PIR a infrarossi per rilevare con un’ottima precisione il movimento delle persone, per attivare delle automazioni basate su questo evento. Potete quindi far accendere una luce quando una persona entra in una stanza, e vi garantiamo che l’effetto “Wow” con gli amici “profani” è certo, molto più che l’accensione con un comando vocale.

Qingping però è voluta andare oltre, aggiungendo anche un sensore di luminosità decisamente preciso, che può essere combinato col sensore di movimento per far scattare il risparmio. Nei nostri test, ad esempio, abbiamo fatto accendere la luce del nostro studio solo al rilevamento di un movimento (tipicamente l’ingresso di una persona), vincolando però l’accensione a un determinato livello di luminosità. Avendo un ufficio con lucernario, durante il giorno la luce naturale è più che sufficiente, quindi abbiamo preferito lasciare spenta quella artificiale. E quando il livello di luminosità scende sotto un determinato livello, e viene rilevato qualche movimento, la luce si accende da sola, senza bisogno di alcun intervento.

A differenza dei sensori di altri brand, che tendono a non rilevare persone sostanzialmente ferme (come nel caso di una persona che lavora davanti al computer), Qingping Motion & Light Sensor è decisamente sensibile da questo punto di vista. Lo abbiamo fissato a una parete con il supporto biadesivo incluso, su cui attaccare magneticamente il sensore vero e proprio, con la massima libertà di orientamento in ogni direzione.

Indirizzandolo verso la tastiera, una zona in cui ci sono comunque frequenti movimenti, il sensore ha sempre rilevato correttamente la nostra presenza, lasciando accesa la luce. E quando abbiamo lasciato la stanza, o siamo rimasti fermi a lungo (magari per guardare un video o leggere in articolo), la luce si è spenta da sola, senza bisogno di interventi.

Molteplici scenari di utilizzo

Un sensore come Qingping Motion & Light Sensor apre la porta a diversi scenari di utilizzo. Il più comune è indubbiamente quello che vi permette di accendere e spegnere le luci nelle stanze quando entrate e uscite, riducendo i consumi senza alcuno sforzo. Ma potete usarlo anche per spegnere altri dispositivi, come l’aria condizionata o un ventilatore quando uscite di casa, accendere la luce quando cala la sera, senza nemmeno dovervi alzare o prendere lo smartphone per accendere la luce tramite un’app o interloquire con il vostro assistente vocale preferito.

Qingping Motion&Light Sensor

E che ne dite di una automazione che permette di accendere la lampada da comodino, con una luce fioca per non svegliare chi sta dormendo con voi, quando vi alzate di notte per andare in bagno o al mattino presto per andare al lavoro? Basta posizionare il sensore sotto al letto, o sulla parte bassa del comodino, in modo che quando appoggiate i piedi sul pavimento venga rilevato il movimento. E se la luminosità è inferiore, ad esempio, ai 20 lumen, allora viene accesa la lampada da comodino con luce calda e al 10%, sufficiente per non sbattere il mignolo sul letto o sul comò ma abbastanza fioca da non svegliare nessuno.
E dopo qualche minuto potete farla spegnere da sola, senza dover premere alcun pulsante. Questi ovviamente sono solo alcuni dei possibili scenari che potete creare, ma come accade spesso per la smart home, i limiti sono dettati dalla vostra fantasia e inventiva.

Dove acquistarlo

Potete acquistare Qingping Motion & Light Sensor su Amazon a circa 30 euro, un prezzo a nostro avviso congruo in virtù delle funzioni offerte e della qualità dei sensori utilizzati.