Creare una postazione ergonomicamente perfetta è uno dei più grandi sogni di chi passa la maggior parte della propria giornata a una scrivania, davanti a un computer. Oltre alla scrivania e alla sedia, due elementi fondamentali e spesso trascurati, ci sono altri due elementi che spesso non prendiamo in considerazione per il comfort del nostro corpo: tastiera e mouse.

Oggi vi parliamo di Logitech MX Ergo S, una soluzione che a prima vista potrebbe apparire simile a tante altre già viste ma che è decisamente in grado di migliorare la qualità del lavoro, riducendo fastidi e piccoli dolori legati il più delle volte a una postura sbagliata. Dopo averlo utilizzato per più di un mese, in maniera continuativa, è giunto il momento di parlarvene nel dettaglio e raccontarvi come è riuscito a cambiarci la vita.

Comfort assoluto, coi giusti tempi

Sono passati i tempi in cui la trackball dei dispositivi Logitech erano di color rosso scuro: MX Ergo S utilizza una sfera di color grigio scuro che assicura una precisione decisamente elevata e che non richiede una particolare manutenzione. Un foro nella parte inferiore permette di rimuoverla con estrema facilità per pulire dalla polvere le sfere interne che regolano il movimento.

Logitech ha voluto esagerare con i pulsanti, andando ben oltre la classica coppia presenti sui tradizionali mouse: sono ben sette, considerando anche la rotellina cliccabile, ma se consideriamo la possibilità di cliccare la rotellina verso destra e verso sinistra, saliamo a un totale di 9. Tutto può essere personalizzato tramite l’app Logi Options+, così da assegnare funzioni diverse a ognuno di essi, anche in funzione dell’applicazione, ma di questo parleremo più avanti, così come della connettività. Prima infatti va affrontato il discorso dell’ergonomia, il più importante per un dispositivo di questo tipo.

Logitech MX Ergo S

Se non avete mai utilizzato una trackball, i primi tempi con Logitech MX Ergo S potrebbero essere difficili. E anche se avete utilizzato a lungo una trackball le cose non saranno semplici e immediate. Prima di testare il nuovo dispositivo Logitech abbiamo utilizzato una trackball per oltre un anno, eppure il passaggio alla nuova soluzione è stato tutt’altro che privo di difficoltà.

Stiamo parlando, per essere chiari, di problemi e di tempi di adattamento, il particolare per l’utilizzo del pollice per controllare la sfera che vi consente di muovere il cursore sullo schermo. È possibile (a noi è capitato in occasione del primo approccio con una trackball) che vi sentiate impacciati e che vi sembri impossibile riuscire a controllare il cursore in maniera precisa. Qui è necessario fare uno sforzo, evitare di infastidirsi e perseverare, già dopo un paio di giorni le cose migliorano in maniera esponenziale, man mano che il vostro pollice si abitua al movimento. Se siete abituati a utilizzare un trackpad con i pollici, le cose potrebbero essere decisamente più semplici e i tempi di apprendimento decisamente inferiori.

La seconda difficoltà, che abbiamo incontrato pur avendo già utilizzato una trackball, è l’inclinazione del corpo principale del dispositivo. A differenza di una tradizionale trackball infatti è possibile inclinare la trackball verso l’esterno, permettendo così alla mano e al polso di assumere una posizione più naturale e rilassata. In realtà ci sono voluti parecchi giorni, più di una settimana nel nostro caso, per veder sparire alcuni fastidi creati dalla nuova posizione. Una volta superato questo “ostacolo” però, la strada è stata completamente in discesa e tanti piccoli fastidi a cui non avevamo mai dato troppo peso, sono improvvisamente spariti.

Ma come è riuscita Logitech a realizzare un dispositivo che può essere utilizzato con due inclinazioni, senza compromettere la stabilità? È sufficiente una base metallica, non particolarmente pesante, che si fissa magneticamente alla base della trackball, con una scanalatura per essere certi di posizionarla correttamente. Nella parte inferiore della base è presente un rivestimento in gomma che garantisce un’ottima stabilità su qualsiasi superficie, anche su un tappetino da scrivania particolarmente scivoloso come quello che utilizziamo noi. Basta una pressione verso l’interno o l’esterno per ruotare la trackball, abbastanza decisa da evitare movimenti involontari durante l’utilizzo. Se non doveste trovarvi con l’inclinazione verso l’esterno potrete sempre utilizzarla “piatta” come una normale trackball, o ruotarla periodicamente per variare la posizione.

Logitech MX Ergo S

Ottima connettività

Come sempre Logitech ha pensato alla connettività, offrendo diverse opzioni, grazie anche alla presenza di una batteria interna ricaricabile. Non serve collegare la trackball al computer con un cavo (anche perché così perdereste in libertà di utilizzo) ma potete scegliere tra Bluetooth e wireless. Nella confezione di vendita è presente un ricevitore Logi Bolt da inserire in una porta USB-A del vostro computer, senza che sia necessaria alcuna configurazione. Noi lo abbiamo utilizzato prevalentemente con il Bluetooth su un Mac Mini e non abbiamo mai avuto problemi di connettività o di interferenze con altri dispositivi collegati contemporaneamente, come tastiera, cuffie e speaker.

La connessione wireless è comunque una valida alternativa, soprattutto se avete abbondanza di porte USB sul computer, ma potrebbe essere poco percorribile se utilizzate un computer portatile. Tra l’altro potete collegarlo contemporaneamente, tramite il doppio canale a disposizione, a due computer e vi basterà premere il tasto posto subito sotto la rotellina per passare da un computer all’altro.

Logitech MX Ergo S

Molto buona l’autonomia, almeno sulla carta, visto che un oltre un mese non siamo riusciti a scaricarlo. La batteria, dopo circa 45 giorni, è attorno al 65%, con un uso decisamente intenso, una media di 8 ore al giorno, per cui sarà facile superare i tre mesi e avvicinarsi ai 120 giorni indicati da Logitech nelle caratteristiche tecniche. La ricarica completa richiede poco più di un’ora e il fatto che sia presente un connettore USB-C è davvero un plus, visto che potrete utilizzare il classico carica batterie per lo smartphone.

Personalizzabile al punto giusto

Dicevamo che Logitech ha inserito sette tasti in questa trackball oltre ai classici tasto destro e sinistro che ovviamente non possono essere personalizzati. Di questi sette tasti, sei possono essere personalizzati, resta escluso solamente il tasto per la selezione del canale di comunicazione, per passare tra i due computer connessi.

Logitech MX Ergo S

Vi basta scaricare l’applicazione Logi Options+ per decidere quale funzione assegnare a ciascun tasto. Potete assegnare funzioni di sistema, gesti, azioni intelligenti o sfruttare chatGPT per creare le vostre operazioni preferite. Potete cambiare desktop, aprire il menu delle emoji, cambiare il linguaggio della tastiera ma anche gestire le finestre o aprire determinate applicazioni. Le possibilità sono davvero tantissime e creare la configurazione perfetta per le vostre necessità è decisamente semplice. L’applicazione inoltre vi permette di conoscere l’autonomia residua e il tipo di connessione utilizzato.

Tutto questo sia a livello di sistema che di singola applicazione, per cui il comportamento su Chrome può essere completamente diverso da quello su Word, adattandosi (in base alle vostre impostazioni) alle diverse app per offrire sempre il massimo.

Considerazioni finali

Anche se è necessario mettere in conto un certo tempo di assestamento, soprattutto se non avete mai utilizzato una trackball, Logitech MX Ergo S è, a nostro avviso, la soluzione ideale per chi lavora parecchio al computer e cerca un modo per ridurre i fastidi più comuni che possono derivare da un utilizzo prolungato del mouse.

La possibilità di inclinare la trackball, il fatto di utilizzare il pollice che normalmente è poco utilizzato con un mouse, la quantità di pulsanti e la possibilità di personalizzazione sono stati, almeno nel nostro caso, un vero toccasana e difficilmente sarà possibile tornare a un classico mouse o a un trackpad.

Il prezzo di listino non è dei più economici, ma è ampiamente giustificato in virtù di una qualità costruttiva eccelsa, abbinata a materiali di elevata qualità e da un software che permette di personalizzare al meglio il funzionamento del dispositivo.

Pro:

    • ricco di tasti personalizzabili
    • connettore USB'C
    • elevata precisione

Contro:

    • niente da segnalare

Voto finale:

9.2