Massimo Bitonci, sottosegretario all’economia, durante un’intervista rilasciata a Economia e Finanza, ha indicato che nella manovra di bilancio del governo è previsto un primo taglio alle accise sul costo della benzina e sul diesel.

“Ci sarà una misura sulle aliquote Irpef per il 2019, e anche una riduzione delle accise sulla benzina. Poi per il 2020-2021, Salvini ci ha chiesto di preparare una flat tax“, così ha esordito Massimo Bitonci nell’intervista.

Al momento non ha fornito un dettaglio esatto di quanto saranno tagliate effettivamente le accise, dal momento che i conteggi sono ancora in fase di studio.

https://www.tuttotech.net/auto/a-milano-nasce-area-b-cose-e-a-quali-auto-si-rivolge.html

Quanto costerebbe la benzina senza accise?

Tuttavia, possiamo provare a fare un rapido calcolo, aiutandoci con la seguente infografia, su quanto incidono le accise sul costo della benzina odierna.

Il costo della benzina sarà minore grazie al taglio delle accise 1

Come potete vedere, è dal 1935 che il costo della benzina si appesantisce sempre più con l’aggiunta di accise su accise. La cosa paradossale è che, nonostante le accise sono pensate in primo luogo per aiutare a sostenere il costo di un qualcosa nel breve periodo, stiamo ancora continuando a pagare le accise di 80 anni fa.

Facendo due calcoli, notiamo che il prezzo medio della benzina di 1,634 euro al litro è composto dall’IVA al 22% di 0,295 euro e dal costo delle accise di 0,728 euro. Togliendo tutto, la benzina verrebbe a costare appena 0,611 euro al litro.

Anche senza considerare il taglio dell’IVA al 22% (anch’esso inserito nella manovra), la benzina verrebbe a costare in media 0,906 euro al litro. Un calo del costo della benzina sicuramente frenerebbe l’adozione delle auto elettriche ma almeno permetterebbe di risparmiare tanto alle persone.