C’è un settore in fortissima crescita negli ultimi anni, è quello dei content creator. Sono i creatori di contenuti delle varie piattaforme social e non, si passa dal professionista del settore 3D, animatori, grafici, dallo Youtuber fino allo Streamer di Twitch, senza dimenticare chi lavora con immagini in 2D o chi esprime le proprie idee attraverso la musica o un podcast. Si tratta di una categoria che non fa più divisioni di ogni tipo, un creator può essere professionista o un semplice amatore ma ciò che li accomuna tutti non è solo la voglia di creare ma di farlo con strumenti sempre migliori.
Sebbene ci siano eccellenti creator in grado di fare tutto con uno smartphone, molti riescono a raggiungere un nuovo livello di qualità dei propri lavori attraverso la scelta del miglior notebook per le proprie esigenze. Se un professionista del settore sa già dove guardare in termini di potenza hardware, un creator è più dinamico ed è sempre alla ricerca del notebook o del PC che lo faccia risparmiare tempo alzando allo stesso modo la qualità dei lavori.
I notebook RTX con NVIDIA Studio sono la soluzione
Finalmente i professionisti e i creatori di contenuti possono lavorare con macchine non solo potentissime dal punto di vista hardware ma anche estremamente ottimizzate. L’ottimizzazione e l’affidabilità del software erano caratteristiche regalate a pochissime working station che potevano contare di certificazioni specifiche ma ora, grazie ai driver Studio di NVIDIA, chiunque scelga di affidare il proprio workflow ai notebook RTX potrà godere di un tipo di accelerazione senza pari.
Le schede GeForce RTX di NVIDIA hanno il grande vantaggio di poter contare su RT Core e Tensor Core in combinazione a tagli di RAM dedicata molto veloce. Gli RT Core di seconda generazione sono il massimo per tutti i lavori dove il tempo di rendering è fondamentale ma non solo, possono occuparsi anche di elaborazioni in tempo reale e di gestire tutti i calcoli in ray tracing, una delle operazioni più complesse da gestire per chi crea in 3D. I Tensor Core di terza generazione sono in grado di accelerare in maniera intelligente parecchie operazioni, per maniera intelligente si intende proprio AI, Intelligenza Artificiale che si occupa delle operazioni impattanti delle immagini, dei calcoli in 3D, dei video e anche del campo audio.
Se tutto questo non dovesse bastare la suite NVIDIA Studio comprende non solo dei driver Studio dedicati (testati e certificati con tutti i migliori software creativi sul mercato) ma anche dei software dedicati come NVIDIA Broadcast (uno dei tool più potenti per gestire le live con tanto di funzioni AI), NVIDIA Texure Tools e l’immancabile GeForce Experience non solo utile ai gamer ma anche ai creativi.
Le App accelerate da GeForce RTX con driver Studio
Il mondo dei creator è sempre in continua evoluzione e con loro anche i software di sviluppo si migliorano e cambiano. Per questo motivo spesso e volentieri ci si ritrova con un notebook non più in grado di supportare a dovere il workflow, può capitare che qualche nuova applicazioni richieda maggior potenza o specifiche diverse.
Puntare ad un notebook dotato di scheda grafica GeForce RTX permette di avere la certezza, ancora prima di acquistarlo, che si potrà accedere ad una serie di applicazioni professionali accelerate dalla GPU. I creator delle immagini come fotografi, artisti digitali o anche Instagrammer potranno utilizzare Adobe Photoshop e Lightroom con filtri neurali come Smart Portrait, la Super Resolution, la Nitidezza Intelligente oppure AI Enhance Details sui file RAW. In realtà per chi lavora con le immagini ci sono anche tante altre ottimizzazioni.
Per chi fa editing video, c’è davvero una scelta invidiabile. In Adobe Premiere Pro e After Effects c’è il rendering CUDA che velocizza di tantissimo l’esportazione dei video, anche la gestione degli effetti, della timeline e del reframing tramite AI è decisamente comodo. Ma non si parla solo di suite Adobe ma anche di DaVinci Resolve con il color grading accelerato dalla GPU e tante funzioni AI come SpeedWarp per slow motion fluidi e riconoscimento automatico dei volti per il tag. Anche chi utilizza Vegas Pro è coperto e se si vuole passare ad un settore ancora più professionale, anche Redcine X Pro è ottimizzato con driver Studio per permettere la lavorazione di file RAW 8K senza nessun tipo di conversione o generazione di proxy.
Cambiando decisamente sponda, chi crea con Autodesk Revit, D5 Render, Enscape e Sketchup è decisamente avvantaggiato grazie all’accelerazione della GeForce RTX. Si tratta di Ray tracing in real time per la modellazione in 3D architetturale e anche per la realtà virtuale con tutto ciò che il futuro ci pone davanti come l’inflazionato Metaverso. In realtà chi sfrutta i driver studio per il 3D può giovare anche di NVIDIA Omniverse che connette i flussi di lavoro multi app con import ed export dedicati per gestire fluissi di lavori tra diverse app in tempo reale senza incompatibilità o dover trovare workaround, decisamente adatto a chi lavora con Unreal Engine, Rhino, Autodesk Maya, Blender, 3DS Max e così via.
Non dovrebbe essere una novità ma è bene sottolineare che proprio per chi fa animazione 3D, non c’è niente di meglio di una GeForce RTX con di driver Studio. NVIDIA è leader di questo settore da anni ed ha praticamente qualsiasi tipo di ottimizzazione con tutti i software più diffusi sul mercato come TwinMotion, V-Ray, Unity, Cinema 4D, Arnold, Adobe Designer, Painter e Sampler.
Settore in ascesa ma già ricco di tool è quello dello streaming che oltre alle ottimizzazioni NVIDIA Boadcast può contare di miglioramenti per OBS con la possibilità di fare streaming o registrazioni mentre si gioca senza cali di prestazioni, stessa cosa vale anche per StreamLabs e XSplit. Ci sono inoltre anche plug in basati su AI per mantenere il tracking automatico sul soggetto sempre al centro dell’inquadratura o altri per la riduzione del rumore sia della traccia video che audio. Come non parlare di uno degli effetti preferiti da chi fa streaming, rimozione del background senza green screen o l’effetto sfocato che simula le videocamere di alta qualità con lenti aperte.
Come sono i notebook RTX con driver Studio – MSI
Osservando le capacità dei notebook RTX Studio per creator si potrebbe erroneamente pensare che siano un po’ come le working station, macchine grandi, pensati e non troppo portatili. In realtà grazie all’enorme progresso nel processo produttivo delle schede grafiche NVIDIA ora si può integrare la potenza GeForce RTX 3050, GeForce RTX 3060, GeForce RTX 3070 e GeFroce 3080 anche in notebook sottili ed eleganti.
Esempio pratico con il Creator Z16 di MSI, è un notebook elegante ma decisamente potente. Sotto la scocca nasconde un Core i9 11900H con GeForce RTX 3060 a piena potenza in grado non solo di aiutare tutti i creator ad esprimersi al meglio ma anche di farsi passare più di uno sfizio quando si vogliono distrarre dal lavoro con RTX e DLSS.
Ha un display enorme da 16″ QHD+ e 120 Hz con il 100% DCP-P3 e un Delta-E <2, il tutto su un rapporto di forma in 16:10 perfetto per lavorare con tanto spazio a disposizione per le applicazioni più complesse, potendo sempre contare su una densità di pixel adatta a qualsiasi esigenza (tra le altre cose il display è disponibile sia in versione con il supporto al tocco che senza).
Per gestire il Core i9 11900H e la GeForce RTX 3060 con driver Studio, MSI ha messo a punto il Cooler Boost Trinity+, un sistema di dissipazione di calore con 3 ventole, 5 heat pipe ed, ovviamente radiatori. Un gran sistema in grado di mantenere sempre alte le prestazioni senza farlo cadere in temperature troppo alte o una rumorosità delle ventole fastdiosa.
Nessuna rinuncia sul numero di porte a disposizione che per un creator sono fondamentali, c’è addirittura la Thunderbolt 4 per collegare una GeForce RTX esterna e aumentare ancora di più le prestazioni in ambito lavorativo. In realtà le Thunderbolt 4 sono 2, ci sono anche 2 USB 3.2 Gen2 Type-A, il jack audio combo e l’apprezzatissimo ingresso MicroSD.
Tastiera retroilluminata in collaborazione con SteelSeries, audio curato da Dynaudio con Hi-Res Audio, il Wi-Fi 6E e ultimo ma non per importanza, il modulo dal 90 Wh perla batteria, una delle più grandi batterie che si possono inserire in un notebook per essere in regola con la legge.
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Perché affidarsi ad un notebook RTX con driver Studio?
Una domanda che può sembrar banale ma in realtà non lo è affatto. I content creator, gli artisti digitale e i professionisti sono delle figure molto dinamiche, sempre alla ricerca di una nuova frontiera di creatività. Puntare ad un notebook con GeForce RTX e driver Studio non solo rende accessibile tutto l’ecosistema descritto poco su ma non pone limiti a ciò che si può creare con la propria macchina da lavoro.
Avere la certezza di poter chiedere sempre quel qualcosa in più al proprio notebook RTX permette di sperimentare in più settori, permette di creare idee nuove, permette di mixare vari ambiti professionali e generare contenuti inediti pronti al futuro. Il tutto garantito da macchine con potenza hardware invidiabile e con standard qualitativi elevati, sono tanti i notebook da lavoro, sono pochi quelli che veramente sono in grado di soddisfare al 100% qualsiasi tipo di richiesta.
Qualsiasi sia il settore artistico, un notebook con driver NVIDIA Studio permette la massima copertura. Si passa dal semplice Instagrammer al creatore di NFT, si va dal montatore video per Youtube fino all’animatore in 3D delle case di produzione più famose. C’è flessibilità nei notebook con GeForce RTX, sono adatti ai professionisti e allo stesso tempo sono un trampolino di lancio per chi sta entrando nei settori creativi.
Tra le altre cose, le configurazioni hardware dei notebook con NVIDIA Studio sono sempre ben calibrate su specifiche esigenze. Chi sa di non dover fare una produzione cinematografica potrà anche scegliere di non affidarsi ad una GeForce RTX 3080 e magari puntare ad una soluzione più budget friendly come una GeForce RTX 3060, avendo però sempre a disposizione tutte le funzioni di accelerazione GPU e di AI che i modelli di fascia più alta possono offrire. In fondo si tratta di strumenti da lavoro, ogni creativo deve trovare il suo workflow ma tutti potranno accedere alle ottimizzazioni Studio che fanno, realmente, la differenza.
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