A circa due anni dal debutto sul mercato consumer, avvenuto con i processori Intel Alder Lake (Core 12a gen), parlare di “novità” quando affrontiamo il tema memorie DDR5 può risultare ormai fuori contesto. La tecnologia è matura e dopo l’adozione delle DDR5 da parte di AMD sulla piattaforma Ryzen 7000 AM5 anche i prezzi sono calati, permettendo ora di mettere le mani su moduli ad alte prestazioni anche senza spendere troppo. Fatta questa doverosa premessa, entriamo nel vivo dell’articolo per introdurre il prodotto oggetto di questa recensione, ossia le Corsair Dominator Platinum RGB nella variante DDR5 6.400 MT/s con capacità di 32 GB e configurazione Dual-Channel (2x 16 GB). Si tratta di una soluzione pensata per chi ha in mente di assemblare un sistema di fascia alta per ambiti di utilizzo dove serve molta RAM ma, allo stesso tempo, un prodotto che può essere abbinato a una build gaming di un certo profilo che magari utilizziamo saltuariamente per carichi di lavoro impegnativi.

In questo articolo andremo non solo ad analizzare cosa ci offre Corsair con questo kit, ma cercheremo di verificare quale impatto può avere una memoria DDR5 6400 MT/s rispetto a un modello meno performante e costoso, pensiamo ad esempio a una DDR5 4.800 MT/s o DDR5 5.200 MT/s, attualmente tra le più diffuse in commercio.

Corsair Dominator Platinum RGB 6400: prestazioni ed estetica impeccabile

Corsair Dominator Platinum RGB 6400

Prima di dare uno sguardo da vicino alle Corsair Dominator Platinum RGB, facciamo un breve recap sulle peculiarità delle memorie DDR5 rispetto alle ormai mature DDR4, ancora molto valide e più economiche, ma oggettivamente inferiori se guardiamo alle prestazioni assolute che possono garantire. Senza andare troppo nel dettaglio, possiamo dire che oltre al netto aumento della velocità, o meglio della banda passante a disposizione, i chip DDR5 garantiscono una densità doppia e funzionano con una tensione di 1,1 volt rispetto agli 1,2 volt da cui partono le DDR4 (standard JEDEC).

Le differenze però vanno oltre e si estendono anche alla struttura interna dei moduli stessi che, invece di un singolo canale a 64 bit, sono organizzati su due canali a 32 bit, permettendo quindi una configurazione quad-channel con due soli moduli. Rimanendo in tema, un’altra peculiarità delle DDR5 risiede nella gestione dell’alimentazione che vede il PMIC (Power Management Integrated Circuit) collocato direttamente sul PCB del modulo RAM e non sulla scheda madre come avveniva prima. Ultima, non per importanza, la tecnologia Xtreme Memory Profile 3.0 (o XMP 3.0), indispensabile non solo per “caricare” i profili overclock e le impostazioni di fabbrica, ma anche per editarli via software in base alle nostre esigenze e alle potenzialità del kit che abbiamo a disposizione.

Corsair Dominator Platinum RGB 6400

Venendo invece alla nostre Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 6400 MT/s, l’estetica è quella classica a cui ci ha abituati l’azienda californiana in questi anni, così come la qualità costruttiva impeccabile che viene consolidata da una garanzia a vita. I moduli Dominator Platinum RGB offrono un dissipatore ad alto profilo in alluminio che sfrutta la tecnologia brevettata Corsair DHX, ottimizzando il design dell’heatsink per raffreddare adeguatamente tutte le componenti del modulo. Corsair Dominator Platinum RGB 6400

Il suffisso RGB ovviamente implica la presenza di un sistema di illuminazione, in questo caso rappresentato da 12 led ARGB Capellix (per modulo), non solo indirizzabili ma anche personalizzabili via software con iCUE per creare i più svariati effetti. Passando invece alle specifiche prettamente tecniche, possiamo dirvi che queste RAM utilizzano dei chip SK Hynix, tra i migliori attualmente in commercio per quanto riguarda le massime frequenze ottenibili con timing ragionevoli.

Come anticipato in apertura, il kit giunto in redazione ha un capacità di 32 GB e opera a 6.400 MT/s con un CAS Latency pari a 32, decisamente allettante anche in ottica latenza; a seguire vi proponiamo le caratteristiche delle memorie nel dettaglio.

Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 6400 32 GB – Scheda tecnica

  • Tipologia DRAM: DDR5 – DIMM 288 pin
  • Capacità: 32 GB – 2x 16GB
  • Velocità: 6.400 MT/s
  • Timing: 32-40-40-84
  • Tensione: 1,4 volt
  • Supporto Intel XMP 3.0
  • Dissipatore in Alluminio con tecnologia DHX
  • Illuminazione: ARGB multi-zona – 12 led Capellix
  • Software: Corsair iCUE
  • Piattaforma: Intel Core 12a/13a gen (chipset serie 600/700)
  • Garanzia: a vita
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Corsair iCUE: ecco cosa possiamo fare sulle DDR5

Corsair Dominator Platinum RGB 6400

Le potenzialità del software iCUE di Corsair le abbiamo già apprezzate in occasione della recensione del Corsair iCUE H150i ELITE LCD XT, che vi invitiamo a leggere e che, al pari di questi moduli Dominator Platinum RGB, può essere personalizzato nei minimi dettagli grazie anche ai led ARGB Capellix in dotazione. Il programma consente di agire su ogni singola zona di illuminazione, offrendo una serie di preset predefiniti, delle trame e, non per ultima, la possibilità di sincronizzare i led con altri prodotti compatibili.

Oltre alle varie sezioni riservate all’illuminazione e quindi all’estetica, è presente anche una tab riservata al monitoraggio che fornisce dettagli sui parametri di sistema (CPU, GPU e scheda madre) e ci dice le temperature dei moduli RAM in tempo reale. I risultati che possiamo ottenere con Corsair iCUE sono diversi e molto dipende dal gusto dell’utente, nonché dal resto dei componenti che possono essere integrati nell’ecosistema per la sincronizzazione; un cenno infine anche sull’ottimizzazione del software iCUE, poco invasivo nell’ultima versione disponibile e molto fluido soprattutto nella fase degli aggiornamenti firmware.

La build utilizzata nella prova

La piattaforma hardware utilizzata per testare le Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 6400 è la stessa che avevamo messo in piedi per la prova del Corsair iCUE H150i ELITE LCD XT. I moduli Corsair saranno abbinati a un processore Intel Core i9-13900K e una scheda madre ASUS ROG Strix Z790 Gaming-E WiFi, quest’ultima capace di gestire velocità di picco nell’ordine degli 8.000 MT/s e che quindi non dovrebbe penalizzarci quando andremo a verificare il potenziale in overclock.

Piattaforma hardware

  • Processore: Intel Core i9-13900K
  • Dissipatore: Corsair iCUE H150i ELITE LCD XT
  • Memorie: Corsair Dominator Platinum RGB 6400 MT/s C32 32 GB
  • Scheda madre: ASUS ROG Strix Z790-E Gaming WiFi
  • Scheda grafica: Gigabyte GeForce RTX 4060 WindForce OC 8 GB
  • Storage SSD: Corsair MP600 PRO LPX 2TB
  • Alimentatore: Corsair RM1000x 1000W

Corsair iCUE H150i ELITE LCD XT

Una volta installati i moduli, la prassi è quella di caricare subito il profilo XMP 3.0 dedicato dal BIOS della scheda madre, diversamente le vostre memorie funzioneranno secondo il profilo JEDEC standard, ossia a 4.800 MT/s. Queste Corsair si spingono invece a 6.400 MT/s e come vedremo anche oltre, mantenendo tra l’altro un CAS Latency molto contenuto; la nostra prova sarà articolata in tre sessioni di benchmark che vedranno confrontare i risultati ottenuti con i profili che riportiamo a seguire:

  • Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 6.400 MT/s C32
  • Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 5.200 MT/s C32
  • Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 4.800 MT/s C32

Per l’occasione abbiamo leggermente modificato la suite software, includendo tra l’altro sei giochi molto diffusi che risultano più o meno “sensibili” alla variazione della frequenza DRAM; ogni tornata di benchmark è stata ripetuta tre volte per cercare di riprodurre risultati più attendibili.

Suite software

  • Cinebech R23
  • Blender 3.3
  • Corona benchmark
  • Indigo benchmark
  • CPU-Z
  • V-Ray
  • AIDA64 Extreme
  • WinRar
  • 7-Zip 32MB
  • 3DMark Time Spy
  • Geekbench 5
  • Final Fantasy XV – Alto 1080P
  • Shadow of The Tomb Rider – Alto 1080P
  • CS:GO – Alto 1080P
  • Hitman 3 – Standard 1080P
  • Raimbow Six Extraction – Alto 1080P
  • Watch Dogs: Legion – Medio 1080P

Prestazioni DDR5 e Overclock: quanto conta la velocità nelle applicazioni reali?

Recensione Corsair Dominator Platinum RGB 6400: è ora di passare alle DDR5 10

Veniamo al capitolo delle prestazioni e iniziamo con i dati “crudi” riferiti alla larghezza di banda memoria ottenibile nelle tre diverse configurazioni utilizzate, ossia DDR5 6.400-5.200-4.800 MT/s; il benchmark utilizzato è AIDA64 che, oltre ai parametri di lettura, scrittura e copia, ci offre anche il dato sulla latenza espresso in nanosecondi. Il risultato in questo caso è abbastanza scontato e vede nettamente penalizzata la DDR5 4.800 MT/s, nonostante il CAS Latency sia impostato comunque a CL 32; il divario è netto, la DDR5 6.400 MT/s abbatte la latenza del 21% rispetto a una DDR5 5.200 MT/S e quasi del 30% se guardiamo alla DDR5 4.800 MT/s che, allo stesso tempo, mostra anche un gap in termini di prestazioni in lettura fino al 27%.

Quando invece passiamo alle applicazioni reali, il trend delle prestazioni varia molto in base all’applicativo utilizzato e alla tipologia di carico, sia questo single-core o multi-core. In linea di massima rileviamo che alcuni software di rendering come Blender, Corona, Cinebench e similari non sono molto influenzati dalla memoria, pur offrendo il meglio sempre nella configurazione DDR5 6.400 MT/s; in multi-core invece abbiamo esempi dove lo scarto può essere più marcato e software come WinRar e 7-Zip sono quelli che sfruttano di più la banda passante aggiuntiva (7-zip migliora del 13% ad esempio).

Riguardo il gaming a 1080P, o per meglio dire ad alto frame-rate in questo caso, le differenze non sono abissali; alcuni titoli sono più sensibili di altri al variare della frequenza DRAM, ma sappiate che in alcuni casi come quelli riportati nei grafici, una memoria “più lenta” vi può far perdere anche un 5-6% in termini di FPS. Chiudiamo questo paragrafo relativo alle prestazioni con la prova in overclock condotta sulle Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 6.400 MT/s, capaci di operare a 6.800 MT/s con CAS 32 e una tensione identica a quella di fabbrica (1,4 volt).

Modificando ulteriormente la tensione a 1,45/1,46 volt siamo riusciti a stabilizzare i moduli a 7.000 MT/s CAS 40, ripetendo anche qualche benchmark per verificare il miglioramento ottenibile nei cosiddetti software sensibili. Il risultato è abbastanza apprezzabile: la larghezza di banda viene incrementata quasi di un 10%, mentre il dato da considerare per rendersi conto del divario esistente in questi precisi casi, potrebbe essere il benchmark di decompressione file incluso su 7-Zip. Questo software, che in molti utilizziamo giornalmente, ha un giovamento incredibile all’aumentare della frequenza DRAM, con un divario prestazionale che può arrivare al 22% se prendiamo in considerazione DDR5 4.800 MT/s e DDR5 7.000 MT/s.

Considerazioni

Recensione Corsair Dominator Platinum RGB 6400: è ora di passare alle DDR5 19

Al termine di questa tornata di test sulle Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 6.400 MT/s possiamo dire di non aver avuto particolari sorprese, mentre sono emerse ulteriori conferme sulla validità dei moduli di memoria DDR5 ad alte prestazioni che, seppur non stravolgendo l’esperienza utente, riescono comunque a garantire un certo boost prestazionale che alla fascia di utenza più attenta ed esigente non sfuggirà di sicuro. Come visto nei vari benchmark, è l’applicativo a fare la differenza, mentre se guardiamo alla prestazione assoluta non si può obiettare che le DDR5 6.000-6.400 MT/s sono ormai il punto di partenza ideale se pensate di mettere in piedi una build di ultima generazione basata magari su Intel Alder Lake o sui più recenti Raptor Lake Core 13a gen.

Le Dominator Platinum RGB DDR5 6.400 MT/s rappresentano ovviamente la seconda conferma, non solo dal punto di vista qualitativo ed estetico con gli ottimi led ARGB Capellix, ma anche sotto il profilo prestazionale, portando avanti nel migliore dei modi la tradizione Corsair Dominator. I chip SK Hynix in dotazione a questi moduli offrono tra l’altro buone possibilità di overclock, a nostro avviso anche sopra i 7.000 MT/s se andiamo a modificare gli altri timing primari; nella nostra prova tuttavia tendiamo a favorire il risultato “out of the box”, quindi in questo senso 6.800 MT/s C32 a 1,4 volt è quello più semplice da ottenere, ma neanche assicurato su tutti i modelli retail in commercio.

Chiudiamo col prezzo, come anticipato sopra in continua discesa per questa tipologia di kit DDR5 Dual-Channel. Le Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 6.400 MT/s C32 sono infatti disponibili sul sito ufficiale del produttore a 194,99 euro, mentre su Amazon Italia il costo lievita sino a 216,90 euro (vedi offerta); in alternativa ci sono anche le Dominator Platinum RGB DDR5 6.200 MT/S C36, che riteniamo molto valide, in offerta a 177,51 euro.

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