Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD: l’abbiamo provato con l’Intel Core Ultra 9 285K

Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD è l’ultima novità dell’azienda californiana in fatto di dissipatori CPU AiO a liquido di fascia alta, un prodotto pensato per alzare ulteriormente lo standard prestazionale rispetto alla concorrenza e, soprattutto, per portare avanti una solida tradizione che vede a listino modelli come l’iCUE H150i ELITE LCD XT, tra i più validi della sua categoria.

Abbiamo già visto le caratteristiche principali e le novità di questo nuovo impianto AiO Corsair nel nostro articolo dedicato, mentre in questa occasione ci occuperemo delle prestazioni, ovvero delle temperature di esercizio e della rumorosità prodotta in diversi scenari utente. Per fare questo, oltre che per verificare la compatibilità con i processori e le schede madri più recenti, si è deciso di abbinare l’iCUE LINK TITAN 360 RX LCD a una piattaforma desktop di ultima generazione, ovvero l’Intel Arrow Lake-S su chipset Z890 con socket LGA 1851 e processore Core Ultra 9 285K. Vediamo subito com’è andata.

Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD: un nuovo riferimento nel panorama dei dissipatori AiO

Nel precedente articolo abbiamo già messo in luce le novità pensate da Corsair per questo iCUE LINK TITAN 360 RX LCD. Si tratta di un AiO con radiatore da 360 mm e tre ventole da 120 mm Corsair RX120 RGB, il top dell’azienda per estetica e prestazioni visto che possono spingersi a 2.100 RPM con una pressione statica di ben 4.33 mm-H2O. Le prestazioni però non migliorano solo per questo, ma anche per via della tecnologia FlowDrive che prevede un nuovo motore trifase per la pompa, senza dimenticare la rivisitazione della base in rame e della struttura interna del waterblock.

Tutti questi accorgimenti secondo Corsair migliorano capacità di dissipazione e impatto acustico, soprattutto (aggiungiamo noi) quando utilizziamo i profili predefiniti forniti dall’azienda. Un’altra novità da segnalare sui modelli iCUE LINK TITAN RX è la tecnologia CapSwap, ovvero la possibilità di rimuovere la parte superiore della pompa per garantire ulteriori opzioni di personalizzazione.

In totale le opzioni sono tre: il modulo con display LCD come quello che stiamo testando, oppure altre due opzioni denominate Groove e VRM Fan, con quest’ultima particolarmente interessante in ottica airflow in quanto integra una ventolina che spara aria nella zona socket a ridosso del VRM della motherboard.

Scheda tecnica Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD

• Tipologia: dissipatore a liquido AiO per CPU
• Pompa: Ad alte prestazioni (max 2.700 RPM), silenziosa e regolabile VERIFICARE
• Display: IPS 2,1″ 480×480 pixel a 30 Hz, luminosità 600 nit, anello ARGB
• Base: in rame
• Pasta termica: CORSAIR XTM70 Extreme Performance
• Radiatore: in alluminio da 360 mm
• Dimensioni radiatore: 396 x 120 x 27 mm
• Lunghezza tubi: 450 mm
• Ventole: 3x Corsair RX120 RGB 120 mm con supporto iCUE LINK
  • Caratteristiche Ventole:
  • Dimensioni: 120×25 mm
  • Regime rotativo: 300-2.100 RPM
  • Portata: 10-73,5 CFM
  • Pressione statica: 0.12 – 4.33mm-H2O
  • Rumorosità: 10 – 36 dBA
• Corsair iCUE e iCUE LINK: supportato per AiO e ventole
• Socket Intel supportati: LGA 1851, LGA 1700
• Socket AMD supportati: AM4, AM5
• Garanzia 6 anni

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Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD: ecco come va con l’Intel Core Ultra 9 285K

Fatti tutti i richiami tecnici del caso, vediamo ora come se la cava l’ultimo dissipatore AiO Corsair nei nostri test di rito che lo vedono alle prese con alcuni stress-test per rilevare temperature di esercizio del processore e rumorosità complessiva dell’impianto (ventole e pompa).

Prima di vedere la piattaforma hardware adoperata nella prova, segnaliamo che, oltre a quanto visto finora, il Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD arriva con uno strato pre-applicato di pasta termoconduttiva ad alte prestazioni CORSAIR XTM70, tra le migliori che possiamo reperire sul mercato e che per questo non abbiamo rimosso (al contrario di altre volte).

Detto questo, il dissipatore AiO di Corsair se la dovrà vedere con il nuovo Intel Core Ultra 9 285K da 24 core, abbinato ovviamente a una piattaforma Intel LGA 1851; ecco la configurazione nel dettaglio:

• Dissipatore: Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD
• CPU: Intel Core Ultra 9 285K
• Scheda madre: Gigabyte Z890 AORUS MASTER
• RAM: Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 6.400 MT/s C32 (32 GB)
• SSD: Corsair MP600 PRO 2 TB – PCI-E 4.0
• Scheda grafica: Gigabyte GeForce RTX 4070 Super Gaming OC
• Alimentatore: Corsair RM1000x 1.000 W
• Sistema operativo: Windows 11 Pro

Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD: installazione e impressioni

L’installazione del Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD è risultata abbastanza semplice, anche un utente meno esperto non dovrebbe riscontrare particolari problematiche o difficoltà, se non altro grazie al sistema a singolo cavo che garantisce un risultato finale davvero pulito dal punto di vista estetico e dell’ordine. Riguardo il sistema di ritenzione e relativa installazione del waterblock, possiamo fare le stesse considerazioni; a bordo abbiamo trovato il kit Intel LGA 1851 pre-installato e una volta posizionato il back-plate dietro a scheda madre basterà avvitare le quattro viti in corrispondenza dei lati del waterblock.

Riguardo invece la tempistica relativa all’installazione, questa in realtà non risulta più rapida rispetto a un classico dissipatore AiO che utilizza un approccio PWM o misto (con USB e SATA). Questa caratteristica non è dovuta tanto al dissipatore stesso, bensì alla cura che si deve riservare al cablaggio e in particolare al posizionamento e al collegamento dei componenti al controller fornito in dotazione; ricordiamo che l’hub in questione che ha il compito di gestire pompa, ventole, RGB e relativi parametri, inoltre necessita di un connettore PCI-E 6pin per l’alimentazione (come al recente passato per essere chiari).

Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD: prestazioni da primo della classe

La nostra prova sul Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD non si discosta da altre sessioni condotte in passato su dissipatori AiO di fascia enthusiast, ovvero verificare come si comporta l’impianto con una CPU di ultima generazione abbastanza esigente; l’Intel Core Ultra 9 285K fa proprio al caso nostro, quindi per l’occasione abbiamo verificato quali temperature si registrano sotto carico utilizzando l’AiO Corsair con diverse impostazioni.

L’ultimo flagship Intel è stato messo alla corda con una sessione di 500 secondi su Cinebench R23, impostando il profilo Intel Extreme che sposta il Maximum Turbo Power a 290 watt; tale scenario è capace di saturare tutti i core in modo efficace e provocare, nei casi peggiori, un sostanziale throttling del processore (non è il nostro caso). Il Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD è stato testato con i tre profili Corsair (Silenzioso, Bilanciato ed Estremo) e successivamente con un nostro profilo custom a fondo scala, in modo da comparare successivamente le prestazioni termiche alla rumorosità prodotta con quei particolari regimi rotativi. Eccovi i risultati:

Come da pronostico, Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD si dimostra perfettamente all’altezza della situazione, il tutto a quanto pare senza il bisogno di portare a fondo scala pompa e ventole; in quest’ultimo caso infatti, le prestazioni sono a dir poco notevoli ma, come vedremo a breve, con un conseguente incremento della rumorosità complessiva del sistema.

A questo punto, conveniamo che in base all’applicativo da affrontare sceglieremo un profilo piuttosto che un altro; per il gaming possiamo benissimo optare per Silenzioso o Bilanciato, mentre nei carichi multi-core prolungati è preferibile adoperare il preset Estremo.

Nel caso in cui vi troviate tra le mani una CPU ancora più esigente, oppure pensate a un ulteriore overclock del processore, vi consigliamo di crearvi un profilo personalizzato, soprattutto per sfruttare appieno le potenzialità delle ventole Corsair RX120 RGB.

Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD: test rumorosità

Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD supporta come detto la modalità Zero RPM, con ventole che possono essere praticamente spente quando il sistema è a riposo, senza dimenticare la possibilità di modificare ulteriormente le varie curve, in base alle esigenze del momento. In idle, con i profili Silenzioso e Bilanciato quindi avremo un impatto praticamente nullo sulla rumorosità di sistema, un trend che ovviamente non può che cambiare se si incrementa il regime rotativo delle ventole.

Ma vediamo insieme i valori di rumorosità rilevati (con fonometro) utilizzando i diversi profili Corsair disponibili su iCUE:

Al pari di altri impianti AiO equipaggiati con ventole ad alte prestazioni, quando portiamo il regime rotativo a fondo scala (meno per la pompa) il rumore prodotto è molto evidente; nel caso del TITAN 360 RX LCD tocchiamo i 59 dBA a 30 centimetri di distanza, il tutto però su bench test e non su case (che di sicuro riduce l’impatto sonoro all’esterno).

Ribadendo che secondo noi deve essere l’utente a impostare i parametri di un impianto del genere, un buon compromesso potrebbe essere il profilo Bilanciato, dove a fronte di una rumorosità di 48 dBA riusciamo a tenere il Core Ultra 9 285K a 72 °C sotto Cinebench R23 e Maximum Turbo Power al limite (290 watt).

Corsair iCUE LINK TITAN 360 RX LCD: ecco quanto costa e dove trovarlo

Corsair iCUE TITAN 360 RX LCD è già ampiamente disponibile sul sito del produttore e presso i maggiori rivenditori di settore, Amazon compreso. Il prezzo di listino ufficiale è di 299,90 euro, disponibile ricordiamo anche in nero con lo stesso prezzo. Il costo non è basso, ma in linea di massima in linea coi prodotti top di precedente generazione e dei pari fascia proposti dalla concorrenza.