Eccoci a parlare finalmente di chipset AMD B850 e in particolare della Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE, ovvero la prima scheda madre a giungere in redazione per le prove di rito sulla nuova piattaforma desktop AMD.

Dopo l’annuncio dello scorso autunno, relativo ai chipset X870 e X870E e alle schede madri di fascia top basate su socket AM5, tutti aspettavano l’arrivo di un’opzione più economica, o meglio, che potesse soddisfare l’utenza di fascia media senza particolari rinunce sul versante prestazioni e connettività; insomma un degno sostituto dell’ottimo AMD B650, tra i chipset più gettonati della precedente generazione.

Chi ha seguito con noi il lancio dei prodotti basati su AMD X870/870E, saprà che sui chipset della gamma 800 AMD non ha stravolto le caratteristiche tecniche di base rispetto alla serie 600, limitandosi sostanzialmente a un refresh che punta a supportare al meglio i processori Ryzen 9000, il tutto ovviamente con alcune ottimizzazioni che dovrebbero convincere l’utente finale a scegliere uno dei nuovi modelli.

Possiamo anticiparvi subito che il chipset B850 segue la stessa direzione, mentre per i partner AMD come Gigabyte (ma non solo), questa rappresenta un’ulteriore possibilità per ampliare il catalogo schede madri nella fascia più battuta nel segmento consumer, ovvero quella di fascia media.

Recensione Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE: l’ideale per una build gaming bilanciata

Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE 2

La Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE oggetto di questo articolo non si discosta molto dall’approccio discusso poco sopra, tuttavia, rientrando nella gamma AORUS, rappresenta uno dei modelli più spinti ed elaborati, potremmo dire per l’utente medio che cerca qualcosa in più o comunque punta a un’estetica curata e originale senza rinunciare alle prestazioni. Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE non stravolge il design rispetto alle schede madri AORUS ICE della serie AMD 600, tantomeno si discosta dalla più recente AORUS X870E PRO ICE che abbiamo recensito in autunno, fatta eccezione per il chipset.

Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE 4

Parliamo di una scheda con formato ATX che punta tutto sul bianco, con un sistema di dissipazione molto curato e soprattutto esteso per raffreddare a dovere il VRM, ma anche gli SSD M.2 e il chipset B850. Rimanendo in zona socket, AM5 ricordiamo, spicca sicuramente il VRM a 14+2+2 fasi, mentre la qualità è impeccabile, la solita che contraddistingue i prodotti a marchio AORUS.

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La scheda Gigabyte supporta ovviamente memorie DDR5 in Dual-Channel (oltre 8.000 MT/s) e la nuova tecnologia D5 Bionic Corsa con Ai Snatch, oltre a un ottimo reparto I/O che, fatta eccezione per l’USB4, non ha molto da invidiare a modelli più elaborati e costosi basati su X870/E. La prima buona notizia riguarda proprio il supporto PCI-E 5.0, presente in questo caso sia sul primo slot PCI-E x16 riservato alla GPU (UD Slot X rinforzato) che sul primo dei tre slot M.2 x4.

Rimanendo in zona e in ottica EZ-Friendly, accanto agli slot RAM è posizionato il pulsante PCI-E EZ Latch Plus, comodissimo in quanto permette di rimuovere la scheda grafica con una semplice pressione, evitando fastidiose perdite di tempo in fase di assemblaggio/manutenzione.

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In questo caso notiamo poi che Gigabyte posiziona tutti i connettori M.2 sotto il PCI-E x16 principale, un’opzione che permette di avere un dissipatore in meno (riducendo i costi) che però non rinuncia a un sistema di dissipazione ad alto profilo come M.2 Thermal Guard; oltre a essere curato, l’heatsink in alluminio si rimuove rapidamente premendo un piccolo gancio, mentre sotto la piastra notiamo i tre slot M.2, uno dei quali (il PCI-E 5.0) dotato anche del noto sistema di ritenzione EZ-Latch Plus.

Il PCB della Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE è a dir poco ricco di connettori, segno di un’ottima capacità di espansione; sotto gli SSD M.2, abbinati ricordiamo ad altre quattro porte SATA 3, trovano posto altri due slot PCI-E x16 che però sfruttano l’interfaccia Gen 3.0 x1, così come sono presenti numerosi header PWM per ventole e sistemi AiO, connettori ARGB 2a gen e in sostanza tutto quello che ci possiamo aspettare da una scheda madre di questa categoria.

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La connettività è un altro punto forte della B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE, oltre a quanto visto infatti, è presente il supporto WiFi 7 con connettori EZ-Plug e Bluetooth, oltre a un ricco pannello I/O che seppur offrendo una LAN 2.5 Gbps, a nostro avviso poteva integrare almeno una USB-C 20 Gbps (disponibile solo via header), giusto per essere perfetta.

Chipset AMD B850 vs B650: ecco cosa cambia

Anche se abbiamo già discusso in parte le peculiarità di questo nuovo chipset AMD B850, evidenziamo brevemente cosa cambia rispetto alla precedente generazione, B650, nonché paragonandolo al top di gamma X870.

Ribadendo quindi che si tratta di una sorta di refresh della serie AMD 600, in questo caso la vera e unica novità è rappresentata dallo slot M.2 primario; le schede madri AMD B850 infatti offrono un M.2 PCI-E 5.0 nativo che può abbinarsi, come in questo caso, a un PCI-E x16 5.0 destinato alla scheda grafica, anche se quest’ultimo rimane comunque opzionale così come sui modelli AMD B650.

Rispetto ad AMD B650 le linee PCI-E totali rimangono invariate, ovvero 36 contro le 44 delle varianti X870/870E che, allo stesso tempo, offrono supporto nativo PCI-E 5.0 sia per la GPU che per il primo SSD M.2; i modelli di punta in realtà supportano nativamente due porte USB4 a 40 Gbps, soluzione che rimane invece opzionale sul nuovo B850.

Scheda tecnica Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE

Viste le caratteristiche di rilievo della Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE, prima di andare avanti con la nostra prova riassumiamone un attimo la scheda tecnica:

  • Formato: ATX 30,5 x 24,4 mm
  • Chipset: AMD B850
  • CPU supportate: AMD Ryzen 9000, AMD Ryzen 8000 e AMD Ryzen 7000
  • Socket AM5
  • VRM 14+2+2 con 80A Smart Power Stage
  • Memoria DRAM:
    • 4 slot DDR5, capacità massima 192 GB
    • Velocità supportate: da 4.400 MT/s fino a 8.600 MT/s (OC)
    • AMD EXPO
  • Output video:
    • 1x Display Port (4K 240 Hz)
    • 1x HDMI 1.4 frontale (FHD 30 Hz)
  • Slot PCI-E:
    • 1x PCI-E x16 Gen 5.0
    • 1x PCI-E x16 (x1) Gen 3.0
    • 1x PCI-E x16 (x1) Gen 3.0
  • Storage:
    • 1x M.2 PCI-E 5.0 x4
    • 2x M.2 PCI-E 4.0 x4
    • 4x SATA 6 Gbps
  • Porte USB (in totale):
    • 1x USB-C 3.2 gen 2×2 a 20 Gbps (via header)
    • 1x USB-C 3.2 gen 2 a 10 Gbps
    • 2x USB 3.2 Gen 2 Type-A
    • 7x USB 3.2 Gen 1
    • 8x USB 2.0
  • Rete:
    • LAN Realtek 2,5 Gbps
    • Wi-Fi 7 Qualcomm QCNCM865 e Bluetooth
  • Audio Realtek ALC897 Codec 7.1 canali con SPDIF
  • Funzionalità proprietarie:
    • PCI-E EZ Latch Plus, UD Slot X
    • M.2 Thermal Guard con EZ-Latch Plus
    • Supporto Gigabyte Q-Flash con Auto Scan
    • Bios 1080P multi-tema
    • Gigabyte Control Center

Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE: uno sguardo al BIOS

Come da tradizione ormai, prima di passare alla pratica diamo un breve guardo al BIOS di questa fiammante Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE, davvero ricco per opzioni e possibilità di controllare, modificare e monitorare tutti i parametri del sistema.

Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE BIOS 1

L’azienda non apporta particolari modifiche all’interfaccia, quindi se siete pratici con le schede AORUS AMD, non avrete problemi di sorta. Al pari degli ultimi modelli di schede madri Gigabyte AORUS, ci ritroviamo un BIOS disponibile con tre skin differenti e la possibilità di effettuare un aggiornamento del firmware in modo semplice e veloce grazie a Gigabyte Q-Flash, senza dimenticare Q-Flash Plus.

Per il resto, questo modello AORUS ha tutto quello che ci serve anche per il tuning e l’overclock; supporta praticamente tutte le funzionalità che ritroviamo sui modelli di fascia alta, permettendo ad esempio di sfruttare Precision Boost Overdrive per incrementare le prestazioni senza particolari noie. Ma non è tutto, a bordo troviamo anche la nuovissima tecnologia proprietaria GIGABYTE X3D Turbo Mode che, con un semplice click, permette di incrementare le prestazioni in gaming con i processori Ryzen X3D (e non), tenendo sotto controllo le temperature.

Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE BIOS 10

La nostra piattaforma di test

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Vista la fascia di mercato che andrà a occupare questa Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE, ma soprattutto il chipset AMD B850, l’abbiamo abbinata a un Ryzen 5 9600X, cercando di verificare anche la possibilità di incrementare le prestazioni sfruttando le funzionalità avanzate di AMD Precision Boost Overdrive, presenti nel BIOS e per queste quantomeno da mettere alla prova.

In questo contesto andremo a confrontare le prestazioni “di fabbrica” con quelle ottenute con questa sorta di “overclock” sicuro che, tra le altre cose, non sappiamo quanto andrà a condizionare il comportamento della CPU in ottica consumi e temperature di esercizio.

Ecco la piattaforma hardware che abbiamo utilizzato in questa sessione:

Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE: ecco come va

Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE 11

Una volta rilevate le prestazioni a default della nuova scheda Gigabyte, per quantificare l’incremento ottenibile con AMD PBO2 Enhanced dobbiamo mettere per forza le mani al BIOS. Niente paura, basta recarsi nel menu Tweaker e poi su Advanced CPU Setting per trovare tutte le varie opzioni, sincerandosi di selezionare le impostazioni desiderate (e corrette); ricordiamo tra l’altro che le opzioni per il PBO sono presenti anche nel menu AMD Overclocking (prima bisogna accettare le condizioni sulla garanzia che vengono fuori dal pop-up).

Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE cpu-z

Nel nostro caso abbiamo impostato un overclock automatico di 200 MHz, il massimo consentito, insieme ad altre ottimizzazioni che non riportiamo a seguire semplicemente perché potrebbero funzionare per noi e non per altri utenti/processori/memorie ecc. Il nostro AMD Ryzen 5 9600X offre un Boost di circa 5,4 GHz, quindi con le nuove impostazioni dovrebbe raggiungere (se non superare) i 5,6 GHz.

Se vi state chidendo quanto cambiano le prestazioni assolute del chip, eccovi un grafico con alcuni benchmark di riferimento:

Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE benchmark

Come da previsione, questa B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE ci permette di sfruttare appieno tutte le funzionalità e le peculiarità dei Ryzen 9000, processori in realtà abbastanza spinti già di fabbrica e dotati di un controllo a dir poco granulare dei parametri. L’incremento ottenuto potrebbe ulteriormente variare nel momento in cui andiamo ad agire su altri fattori, ma in questo caso pur essendo procedure facilmente replicabili non è detto che i risultati siano sempre gli stessi, richiedendo quindi un minimo di background in ambito overclock e tweaking.

Abilitare le impostazioni avanzate del PBO di AMD va inevitabilmente a toccare i vari parametri di corrente, tensione e potenza, possiamo dire al pari di quanto avviene nel momento in cui modifichiamo il TDP da 65 watt a 105 watt (altra opzione disponibile nel BIOS).

Per avere qualche dato concreto, vi diciamo che il chip AMD è passato da una temperatura sotto carico di 50 °C a ben 75 °C, mentre per i consumi si sale da circa 88 watt a 133 watt. Un’ulteriore prova l’abbiamo condotta in ottica RAM DDR5 (gli 8.000 MT/s sono più semplici con profilo AMD EXPO) e sul primo slot M.2 PCI-E 5.0, in quest’ultimo caso con risultati possiamo dire in linea con altri chipset di fascia più alta che supportano gli SSD PCI-E Gen 5.0.

Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE CrystalDiskMark

Un ultimo appunto sulle DDR5 e il chipset B850 che, almeno con questo primo BIOS, sembra ancora “preferire” le DDR5 6.000 MT/s, ma spieghiamo meglio. Con il nostro kit Corsair da 6.400 MT/s, ci siamo ritrovati il controller di memoria con un rapporto 1:2, ovvero che opera alla metà della frequenza DRAM (in questo caso 3.200 MHz).

Questa caratteristica imposta il controller a “soli” 1.600 MHz, impattando non poco sulle prestazioni del sottosistema memoria; provando a forzare il rapporto 1:1 tra DRAM e memory controller il sistema diventa instabile, mentre se scendiamo a 6.000 MT/s con le DDR5 riusciamo invece a sfruttare il rapporto 1:1, ovvero spingendo il controller a 3.000 MHz e guadagnando in ottica latenza e larghezza di banda.

Quanto costa e dove acquistare Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE

La Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE debutta ufficialmente oggi insieme al chipset B850 e tutto un ecosistema di schede madri più o meno costose che sposano l’ultimo chipset mid-range AMD. Noi abbiamo avuto il prodotto in anteprima, ma per la disponibilità effettiva forse dovremo attendere qualche giorno.

Facendo qualche ricerca con i principali motori di ricerca però, abbiamo visto che il modello in prova è già disponibile per il preordine su Amazon Italia a circa 320 euro, una cifra non bassa ma che per il momento non possiamo discutere più di tanto vista la novità e soprattutto la disponibilità.

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Considerazioni

Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE 5

La nuova Gigabyte B850 AORUS Elite WiFi 7 ICE porta avanti nel migliore dei modi la tradizione AORUS, in questo caso per piattaforma AMD e processori Ryzen 7000/9000, mostrando una cura meticolosa del design e una qualità apprezzabile con prestazioni che poco hanno da invidiare a modelli con chipset più costosi e blasonati.

Un ragionamento che abbiamo proposto più volte, in questo caso ulteriormente rafforzato dal fatto che la nuova AORUS B850 offre supporto nativo PCI-E 5.0 per GPU ed SSD primario, WiFi 7 e LAN 2,5 Gbps, senza dimenticare il BIOS ricco di opzioni che può soddisfare gli amanti del tweaking avanzato e dell’overclock.

Anche se il prezzo probabilmente non è quello giusto (e non lo è mai al day-one, ricordatelo), in questo segmento scelto da Gigabyte, ovvero fascia medio-alta, ci aspettiamo ormai l’implementazione di un debug led, utilissimo soprattutto nelle prime fasi di assemblaggio e nel caso in cui sorgano problemi di boot.

Non è stato il nostro caso, ma questo è un accorgimento che vorremmo su tutte le schede madri sopra i 250 euro, così come almeno una porta USB-C 20 Gbps sul retro; sia chiaro, se guardiamo al chipset utilizzato, la dotazione della scheda AORUS risulta completa, ma qui si parla di dettagli, in quanto a bordo troviamo praticamente tutti gli ultimi standard a disposizione (fatta eccezione per USB 4.0).