Honor ha lanciato una seconda versione del suo MagicBook Pro, questa volta con processore Intel al posto del Ryzen di AMD. Per bilanciare meglio le prestazioni e rendere questa versione Intel più appetibile, Honor ha pensato bene di integrare anche una scheda video dedicata della serie MX di NVIDIA, quella entry level. Cambia la forma ma non troppo il risultato, Honor ha fatto di nuovo centro.
Honor MagicBook Pro Intel design
Honor ha studiato bene il design della sua macchina che appare molto pulita nelle linee ma comunque interessante da osservare. Il corpo è totalmente in alluminio ma questo non è una discriminante in termini di portabilità, il peso è pari ad 1,7 kg sebbene le dimensioni non sia comunque ridottissime. Si sta pur sempre parlando di un notebook da 16″, non una diagonale contenuta.
La sua anima pratica ed efficace si intravede subito dalla ottima dotazione di porte. Honor MagicBook Pro Intel ha una porta USB-C, due USB-A 3.0, una HDMI ed il comodo jack audio da 3,5 mm. La costruzione interna è buona, anche se c’è una zona totalmente vuota che forse poteva essere riempita con una batteria ancora più grande. In ogni caso è molto semplice sostituire il modulo SSD M.2, anche la scheda wifi si sostituisce facilmente. Molto buono il sistema di dissipazione del calore affidato a due ventole, due heat pipe e due radiatori in grado di tenere a bada la potenza di questo MagicBook Pro in versione Intel + NVIDIA.
Tra le note di merito c’è il sensore di impronte digitali integrato nel tasto di accensione posto nella zona della tastiera dove ci sono anche i due speaker di sistema che rendono il look di questo MagicBook Pro da aperto molto più professionale tentando di richiamare lo stile Apple dei MacBook più costosi. C’è ancora la fotocamera pop up posizionata sulla tastiera, tra F6 e F7 è una soluzione utile per ridurre le cornici del display ma anche importante per chi ricerca maggior attenzione alla privacy. Il compromesso della fotocamera pop up in tastiera è l’inquadratura dal basso non particolarmente bella e comoda.
Complessivamente Honor MagicBook Pro Intel è un bel notebook dal punto di vista estetico, ha il giusto equilibrio tra praticità, eleganza ed un tocco di modernità grazie alla fotocamera pop up in tastiera che può essere anche un elemento di contrasto. C’è chi adora questa soluzione per la privacy, c’è chi la odia per la scomodità.
Honor MagicBook Pro Intel tastiera e trackpad
La tastiera e il trackpad sono due esempi importanti del bilanciamento dei compromessi effettuati da Honor. La tastiera è buona, solo buona. La corsa dei tasti è breve, il rimbalzo è buono ma c’è bisogno di andare in maniera decisa sui keycaps ed in più durante le sessioni di utilizzo più rapide e frenetiche, i due speaker laterali potrebbero confondere perché sono dello stesso colore della tastiera.
Una tastiera non proprio per i velocisti, per quelli che hanno bisogno di scrivere alla velocità della luce ma dopo un periodo di adattamento si inizierà a prendere ritmo e per un tipo di utilizzo quotidiano va benissimo. La retroilluminazione non è particolarmente intensa ma almeno c’è ed è una buona notizia.
Il trackpad invece è preciso e piacevole da utilizzare sebbene non sia particolarmente scorrevole. Non è un touchpad in vetro, pare essere in plastica e questo materiale non riesce ad offrire quella scorrevolezza delle soluzioni di fascia alta. Nessun problema però, molte persone preferiscono un trackpad più controllato e meno scorrevole, è una questione di gusti, l’importante è che sia preciso e questo lo è di certo.
Honor MagicBook Pro Intel display e audio
Honor MagicBook Pro Intel ha un look decisamente moderno grazie al display LCD da 16″ borderless su tre lati grazie all’adozione della fotocamera pop up. Il display è prodotto da Chi Mei, ha un aspect ratio classico in 16:9 decisamente più adatto alla multimedialità che alla produttività, il rapporto schermo/scocca è pari all’90%.
La risoluzione è “solo” FullHD 1920×1080 pixel ed è una buonissima notizia per la gestione dell’autonomia di questo notebook, una risoluzione maggiore avrebbe creato molti più problemi che reali benefici oltre ad alzare potenzialmente il prezzo del device. Honor ha inserito anche un trattamento antiriflesso che permette a MagicBook Pro di essere decisamente leggibile in interni e di battagliare in esterna dove il trattamento antiriflesso prova mettere una pezza alla luminosità non proprio elevata.
Il display di Honor MagicBook Pro Intel è comunque piacevole (copertura sRGB 100%), ha una riproduzione dei colori abbastanza vivace ed adatta al consumo di contenuti multimediali da Netflix o Amazon Prime Video. La combinazione tra il display dai colori piacevoli e gli speaker posti sulla parte frontale permette a questa macchina di essere una buona scelta per gli amanti delle serie tv.
L’audio emesso dai due speaker prova a restituire il classico effetto stereo ma la dinamica limitata non riesce a restituire esattamente la sensazione stereo ma c’è da dire che gli alti si fanno sentire, solo i medi sono un po’ impastati e e con grande sorpresa, anche i bassi rispondono presente. State tranquilli, Honor MagicBook Pro è ha una sezione audio più che soddisfacente, non manca il jack audio.
Honor MagicBook Pro Intel scheda tecnica
Cambio di processore, si passa dal Ryzen serie 4000 del primo MagicBook Pro e si passa alla combo Intel + NVIDIA per questo MagicBook Pro Intel con Intel Core i5 10210U e MX 350. Ecco le specifiche tecniche di Honor MagicBook Pro Intel:
- Processore Intel Core i5-10210U
- NVIDIA MX350
- 16 GB RAM DDR4
- 512 GB NVMe PCIe SSD
- Display 16″, 1920×1080 pixel
- 2 speakers, 2 microfoni
- Pop up camera 1 MP
- Fingerprint sensor
- 1 USB-C, 2 USB-A 3.0
- 1 HDMI
- Jack audio 3,5 mm
- NFC
- Batteria 56 Wh
Prima di parlare delle prestazioni, anche in questo MagicBook Pro Intel il partizionamento del disco è strano. Honor ha diviso il disco in due partizioni, la principale per Windows e programmi da 80 GB e la secondaria da 380 GB per i dati. Il risultato sarà una veloce saturazione della partizione principale con conseguente segnale di “Spazio su Disco C in esaurimento”. Il problema è facilmente risolvibile tramite la seguente procedura:
- Cerca e apri la voce “Crea e formatta le partizioni del disco rigido”
- Cancella la partizione D
- Assegna la partizione non allocata al disco C
Consigliamo di fare subito questa procedura, prima di importare dati e applicazioni sul nuovo notebook perché verranno cancellati di dati sul disco. Ci vogliono meno di due minuti per fixare il partizionamento strano di Honor. Non è ancora chiaro perché gruppo Honor/Huawei non opti per un partizionamento migliore. Abbiamo fatto un video tutorial per come fixare il “problema” in due minuti:
Honor MagicBook Pro Intel prestazioni
Come per il MagicBook Pro in versione in versione AMD, anche questo MagicBook Pro Intel ha delle ottime prestazioni anche se il processore in sé per sé, è meno capace della versione Ryzen 5 5600H. C’è da dire però che il Core i5 10210U (4 core/8 thread, base clock 1.6 GHZ max 4.2 GHZ, TDP 15 W) è supportato da una scheda video discreta la MX 350 di NVIDIA.
In ogni caso Honor MagicBook Pro Intel ha delle prestazioni assolutamente soddisfacenti sotto ogni punto di vista. Si tratta di una macchina tuttofare in grado di operare bene in qualsiasi contesto di utilizzo e di avere anche una piccola spinta in più dalla presenza della scheda video dedicata. Si può spingere il notebook oltre il classico utilizzo quotidiano, riesce molto bene anche in ambito lavorativo anche grazie al modulo SSD NVMe PCIe x4 (Western Digital) velocissimo con valori che si attestano sempre su valori di 3400 MB/s in lettura e 2700 MB/s in scrittura.
Il vero segreto però è il sistema di raffreddamento che permette a Honor MagicBook Pro Intel di reggere frequenze elevate per un bel po’ di tempo senza cadere subito in Thermal Throttling con conseguente drop delle prestazioni. Chiaro, quando si spinge il notebook troppo oltre e le temperature toccano i 95° le frequenze vengono abbassate per far calare i gradi sulla cpu ma le prestazioni non crollano mai in maniera tangibile ed è un bene, anche sotto forte stress termico il sistema va a dissipare bene il calore.
Quindi nessun problema con più tab di Chrome aperti, nessuna incertezza nel lavoro in multitasking con la suite Adobe, assolutamente piacevole lavorare con la suite Office. Honor sta lavorando molto bene con la linea MagicBook Pro e anche questa versione Intel non tradisce nei fondamentali.
Si può pretendere qualcosina anche in ambito gaming, poter già parlare di quest’aspetto senza fare enormi premesse è indicativo della qualità di questo notebook. La scheda video MX 350 riesce a reggere i titoli più leggeri (competitivi, esport) in FullHD con un frame rate abbastanza stabile compreso tra i 30 e i 50 fps. Impossibile avvicinarsi ai tripla a, non è un notebook pensato per fare questo, le prestazioni con i giochi pesanti non sono sufficienti a meno che non si scenda a grossi compromessi con risoluzione HD e dettagli al minimo storico.
Honor MagicBook Pro Intel benchmark
Le buone prestazioni trovano riscontro anche nei benchmark. Abbiamo provato a dare in pasto al MagicBook Pro Intel la solita conversione di un file 4K (1 GB) in FullHD con Handbrake e la conversione è durata 4 minuti e 47 secondi, un risultato niente male. Come di norma ci siamo spinti oltre ed abbiamo osato un montaggio con Premiere di un file raw 8K girato da un camera professionale RED, il video dalla durata di 13 secondi è stato esportato in 4K H.264 in 1 minuti e 47 secondi netti ma Premiere con un file così pesante ha iniziato a mostrare nelle importanti incertezze durante la preview in real time (anche se ci sono dei trucchetti per migliorare questa cosa) ed anche il sistema in generale andava a rilento per l’elaborazione troppo esosa.
Il solito caso limite, nessuno andrà mai a utilizzare su un ultrabook di fascia media un file 8K RED ed allora abbiamo optato per un montaggio di file in 4K (sempre raw RED). La situazione con un montaggio in 4K migliora notevolmente anche se i problemi in live preview ci sono ancora, in ogni caso per la stessa lunghezza del filmato un file 4K è stato esportato in 35 secondi. In Photoshop con un file Raw Hasselblad, il filtro Sfocatura radiale con fattore 100 e massima qualità è stato applicato in 1 minuto e 9 secondi.
Sotto stress le temperature salgono fino ad 92°, le ventole si attivano e si fanno sentire mentre la temperatura percepita sulla scocca non è mai eccessive. In ogni caso, anche i benchmark più conosciuti hanno restituito dei risultati onestissimi per questo Honor MagicBook Pro Intel. Ecco i risultati di 3DMark, CrystalDiskMark, Cinebench, Blender e Geekbench:
Honor MagicBook Pro Intel software
Honor ha pensato di presentare il suo MagicBook Pro con una versione di Windows 10 Home molto pulita e senza applicazioni preinstallate di troppo. Oltre alla suite NVIDIA per il controllo della scheda video dedicata, Honor inserisce solo poche utilities come PC Manager e Honor Magic-link.
PC Manager è un semplice software di gestione generale del pc, comodo soprattutto per tenere aggiornati i driver senza doverli cercare dovunque in rete. Tra le altre funzioni c’è la possibilità di avviare una verifica hardware per cercare e risolvere problemi, ove non possibile c’è uno spazio dedicato all’assistenza e allo stato della garanzia.
Honor Magic-Link è una vera comodità per chi ha uno smartphone Honor con Magic UI dalla versione 2.1 in poi. Grazie al chip NFC sarà possibile scambiare foto, video e ogni tipo di file tra smartphone e computer semplicemente poggiando lo smartphone sul tag NFC sfruttando il Wi-Fi Direct. Una soluzione comodissima ed enfatizzata anche dalla feature Multi-screen collaboration che consente di duplicare l’interfaccia dello smartphone sul desktop e controllarla via puntatore supportando anche il drag and drop e la copia del testo.
Honor MagicBook Pro Intel autonomia
La capacità della batteria è da 56 Wh (3665 mAh) e può essere ricaricata in maniera rapida grazie all’alimentatore compatto da 65 W con USB-C in grado di ricaricare anche smartphone e tablet, nelle condizioni migliori riesce a ricaricare del 45 % il notebook in 30 minuti.
La durata della batteria è buona, riesce sempre a chiudere una giornata lavorativa con utilizzo misto fatto di Chrome, video in streaming, suite Adobe e stesura testi offline. In particolare con una luminosità del 70% ed un volume audio impostato al 60% Matebook Pro Intel raggiunge questi risultati di autonomia reale per la versione con Core i5 e MX 350:
- Riproduzione streaming 4K Amazon Prime Video: 8 ore circa
- Lavoro in Chrome 5 tab + Youtube in background: 8 ore e 30 minuti ore circa
- Utilizzo Photoshop: 6 ore circa
- Utilizzo offline con Word: 9 ore circa
- Utilizzo gaming: 1 ora e 30 minuti circa
Honor MagicBook Pro Intel conclusioni
Honor MagicBook Pro Intel funziona bene, è una macchina che fa il suo dovere e che si renderà utile a chi la sceglierà. In un periodo come questo, dove la scarsità di prodotti la fa ancora da padrona, è un bene avere ancora più scelta soprattutto nella fascia sotto i 1000 Euro. Impossibile però non fare delle precisazioni, questo non è un prodotto con le ultime soluzioni hardware disponibili. In giro ci sono già i processori Intel di undicesima generazione, il Core i5 di questo MagicBook Pro è di decima generazione.
Se proprio vogliamo dirla tutta, sempre per restare in casa Honor, il MagicBook Pro con Ryzen 5 5600H ha delle prestazioni migliori del Core i5 10210U e costa meno. Certo, se cercate una scheda video dedicata, anche entry level come questa MX 350, questo è l’unico Honor MagicBook ad averla ma per battere la sua stessa concorrenza in casa con la versione Ryzen 5, Honor deve giocare con il prezzo e con delle promozioni. Fortunatamente l’ha fatto.
- Honor MagicBook Pro Intel, 16 GB RAM, 512 GB SSD a 899 Euro (in regalo Speaker, Router, Mouse, Zaino)
- Honor MagicBook Pro Intel, 16 GB RAM, 512 GB SSD a 919 Euro (in regalo Honor Magic watch, Router, Zaino)
Honor MagicBook Pro Intel ha un prezzo di listino di 949 Euro ma grazie alle due promozioni lancio è possibile utilizzare un codice sconto di 50 Euro e approfittare anche di due bundle molto interessanti. Per 899 Euro è possibile portarsi a casa Honor MagicBook Pro Intel (16 GB + 512 GB) + speaker wireless + router wifi + mouse + zaino. La seconda promo prevede il bundle da 919 Euro con Honor MagicBook Pro Intel (16 GB + 512 GB) + Honor Magic Watch + router wifi + zaino.
Grazie alle due promozioni, Honor MagicBook Pro Intel si fa molto più interessante per tutti quelli che hanno semplicemente bisogno di una portatile che funzioni bene e che lo faccia nel tempo senza cadere in tanti piccoli difetti che parecchi notebook sotto i 1000 Euro hanno. Chi sta dietro alle ultime novità o ai benchmark, sicuramente preferirà il MagicBook Pro AMD o aspetterà il refresh con Intel 11gen.
Ciò che conta davvero, tecnicismi a parte, è che questo Honor MagicBook Pro Intel funzioni bene e che non abbia grossi compromessi da accettare. Il display è di buona qualità, è bello grande per lavorare o studiare, ha un trattamento antiriflesso utilissimo. Molto bene anche gli speaker di sistema, buone le porte a disposizione e la possibilità di aggiornare facilmente le componenti interne chiave come il modulo SSD.
Le prestazioni in fondo ci sono e sebbene il Core i5 non sia il più potente in circolazione, grazie al supporto della MX 350 è in grado di dare quella spinta in più per permettere a chiunque sceglierà Honor MagicBook Pro Intel di andare anche oltre quella che è la sua comfort zone. Le promozioni sono ben articolate come sempre, vale la pena tenerle in considerazione.
Scatti realizzati con Canon EOS M6 Mark II – Acquista su Amazon
I nostri contenuti da non perdere:
- 🔝 Importante: Notebook Black Friday 2024: le migliori offerte
- 🖥️ Intel Arrow Lake: analisi delle prestazioni, profili Intel, E-Core e tutto quello che dovete sapere
- 💰 Risparmia sulla tecnologia: segui Prezzi.Tech su Telegram, il miglior canale di offerte
- 🏡 Seguici anche sul canale Telegram Offerte.Casa per sconti su prodotti di largo consumo