C’è sempre da restar stupiti dalla qualità dei notebook Huawei, il brand in pochissimi anni ha surclassato molti competitors nella produzione di ultrabook senza compromessi. Huawei Matebook X Pro 2020 è bello fuori e funzionale dentro, potente ed elegante allo stesso tempo. In più è spettacolare, perché quella fotocamera pop up nascosta tra i tasti F6 e F7 è unica sul mercato. Matebook X Pro 2020 si candida ad essere tra i notebook Windows 10 di riferimento se non, il punto di riferimento. Ecco perché.
Huawei Matebook X Pro 2020 design
Definirlo elegante è riduttivo, Matebook X Pro 2020 è un notebook eye catching. Costruito interamente in alluminio, curato fin nei minimi dettagli con linee morbide enfatizzate dal diamond cut per renderlo ancora più raffinato. L’assemblaggio è da primo della classe, non c’è nulla fuori posto, l’apertura con una mano è semplicissima, il bilanciamento del peso è preciso, il posizionamento degli speaker è saggio e quella fotocamera pop up è più di una semplice mossa di marketing.
La fotocamera pop up posizionata nella tastiera, precisamente tra F6 e F7, non è nulla di che dal punto di vista qualitativo perché con un singolo megapixel e l’inquadratura dal basso non si possono fare i miracoli ma per chi ha a cuore la privacy è il massimo desiderabile. La si utilizza solo quando serve, non si ha mai una fotocamera puntata verso il volto 24h su 24h. Può sembrare poco ma guardatevi in giro e provate a notare in quanti coprono la webcam del loro notebook con un po’ di scotch o un adesivo. Spendere più di 1000 euro per un notebook di fascia alta e metterci un adesivo sulla fotocamera non è bellissimo. Ben venga la privacy, possibilmente con discrezione.
Con un peso di circa 1,33 kg e uno spessore inferiore ai 15 mm, Matebook X Pro 2020 è un portento di trasportabilità. Può essere inserito in uno zaino e non pesare per nulla sulle spalle, può essere trasportato in una borsa e si mimetizzerà tra i libri ed in più ha un trattamento opaco della scocca in alluminio che riduce sensibilmente la possibilità di graffiarsi, ha una costruzione granitica, è pronto alla vita di tutti i giorni. Nota di merito per il sensore di impronte digitali, preciso, veloce e pratico.
Le sagge scelte di Huawei per questo notebook non finiscono qui. Il display è touchscreen, ha una protezione gorilla glass che non riduce troppo i riflessi ma il trattamento oleofobico è ottimo, le impronte sul display non vengono trattenute con facilità. Se il display pulito è un fattore estetico, ritornando sul piano funzionale c’è da dire che la costruzione interna di Matebook X Pro 2020 è molto interessante. Meriterebbe un approfondimento a parte perché la scelta del sistema di raffreddamento con tre heat pipe e singola Shark Fine Fan 2.0, è singolare ed è forse la chiave di volta per il corretto funzionamento dei notebook Huawei.
Non tutte le componenti chiave possono essere aggiornate, in ogni caso fate attenzione a farlo, non sono semplicissime da raggiungere ed è un tipo di operazione da esperti. Per restare ancora sul pratico, è vero la dotazione di porte poteva essere un po’ più vasta. Sono solo due USB-C (una delle due è una Thunderbolt), una USB 3.0 standard e un jack audio. Fortunatamente in box c’è un dongle in grado di espandere le possibilità di connessione di Matebook X Pro 2020. Poi diciamolo chiaramente, nella versione Emerald Green è bellissimo.
Huawei Matebook X Pro 2020 tastiera e trackpad
Una classica tastiera retroilluminata da notebook ma molto, molto piacevole. Huawei non stravolge il layout della tastiera, inserisce solo tra F6 e F7 la fotocamera pop up e imposta su F10 la scorciatoia per il software PC Manager. I tasti sono ben distanziati, l’alta precisione nella costruzione è ben evidente nella tastiera dove ogni singolo keycaps è bilanciato per ricercare la massima velocità di scrittura.
Alla prova dei fatti, la tastiera riesce a soddisfare anche dopo lunghe sessioni di utilizzo. La pressione da esercitare sul singolo tasto è bassa e consente di muovere le dita sulla tastiera con frenesia e non sbagliare mai un colpo. Una tastiera per velocisti, per chi ha parecchio lavoro da svolgere e deve farlo nel massimo del silenzio, il rumore dei tasti è sordo quanto basta per non dare fastidio.
Ottima bilanciamento della tastiera, precisione, velocità e supporto al touchscreen rendono Matebook X Pro 2020 adatto alla produttività sia in ufficio che fuori. Il merito è anche del trackpad enorme costruito in vetro. Un trackpad in grado di non far rimpiangere il mouse esterno, decisamente scorrevole e molto preciso. Un trackpad che in situazioni estreme potrebbe essere utile anche per lavori di precisione come un montaggio video non complesso o un foto ritocco da Photoshop per una pubblicazione per Instagram grazie al click deciso e affidabile su tutta l’area.
Huawei Matebook X Pro 2020 display e audio
Huawei definisce il suo display Ultra Full View a buon ragione, è praticamente borderless con rapporto schermo scocca del 91% grazie alla fotocamera pop up spostata nella tastiera. La diagonale del display è da 13,9” in 3:2 con tecnologia LTPS touchscreen e risoluzione 3K 3000×2000 pixel.
Sebbene sulla carta sia praticamente lo stesso pannello della precedente generazione (è sempre prodotto da JDI) risulta migliorato in uno degli aspetti che purtroppo affligge tutti i display dei notebook borderless, il backlight bleeding presso le cornici del display, decisamente poco marcato su questo pannello. Dal punto di vista tecnico, Huawei dichiara la copertura totale dello spazio colore sRGB (100%) e una luminosità di 450 nits che durante l’utilizzo quotidiano si traduce in un display dai colori brillanti, accesi e ben calibrati per la visione di contenuti multimediali.
Davvero un piacere guardare Netflix o Prime Video con il pannello di Matebook X Pro 2020 e se proprio l’intrattenimento non è il vostro forte con il rapporto di forma in 3:2 è possibile lavorare in multi windows senza problemi di spazio. L’unico punto debole di questo display è il posizionamento del sensore di luminosità. Per mantenere il display quanto più borderless possibile, Huawei ha posizionato il sensore sulla cornice bassa, per intenderci la porzione più vicina alla tastiera. Un posizionamento infelice perché ogni qual volta che la mano si avvicina ai tasti numerici ostacolando la luce diretta al sensore causa un adattamento indesiderato della luminosità che si abbassa di colpo. Non capita così spesso ma in alcune circostanze è necessario impostare la luminosità manuale.
Matebook X Pro 2020 resta una macchina progettata per rendere al massimo in campo multimediale grazie a ben quattro speakers che accompagnano alla grande quel display così appariscente. Due speakers posti ai lati della tastiera e altri due alla base del notebook. La qualità dell’audio è molto buona, la dinamica è piacevole con alti squillanti, medi chiari e bassi presenti anche se non troppo corposi.
L’equalizzazione dell’audio punta più alla spettacolarità che alla precisione, altra conferma che Huawei ha lavorato intensamente sulle doti multimediale del notebook. Ha fatto bene perché osservando video su Youtube, l’audio risulta ricco e qualitativo. Tra le altre cose, ci sono anche quattro microfoni in grado di catturare bene la voce con una qualità leggermente meglio della media, in tempi di videochiamate Matebook X Pro 2020 ha una marcia in più.
Huawei Matebook X Pro 2020 scheda tecnica
Matebook X Pro 2020 si ripresenta con una scheda tecnica aggiornata che vede nel nei nuovi processori Intel Core di decima generazione e nella scheda video NVIDIA GeForce MX250 i punti di forza nel notebook. Ecco le specifiche tecniche di Huawei Matebook X Pro 2020:
- Processore Intel Core i5 10210U 1.6GHz, Turbo 4.2 Ghz / Intel Core i7 10510U 1.8GHz, Turbo 4.9 Ghz
- Intel UHD/NVIDIA GeForce MX250
- 8/16 GB RAM LPDDR3 2133 MHz
- 512 GB/1 TB NVMe PCIe SSD
- Display 13.9” LTPS, 3000×2000 pixel, touch
- 4 speakers, 4 microfoni
- Pop up camera 1 MP
- Fingerprint sensor
- 2 USB-C,1 USB-A 3.0
- Jack audio 3,5 mm
- NFC
- Batteria 56 Wh
Prima di parlare delle prestazioni che la versione in nostro possesso (Core i7, 16 GB RAM ,1 TB SSD, MX250) riesce a mettere in gioco è il caso di segnale che, anche quest’anno, il partizionamento del disco è strano. Huawei ha diviso il disco in due partizioni, la principale per Windows e programmi da 80 GB e la secondaria da 860 GB per i dati. Il risultato sarà una veloce saturazione della partizione principale con conseguente segnale di “Spazio su Disco C in esaurimento”. Il problema è facilmente risolvibile tramite la seguente procedura:
- Cerca e apri la voce “Crea e formatta le partizioni del disco rigido”
- Cancella la partizione D
- Assegna la partizione non allocata al disco C
Consigliamo di fare subito questa procedura, prima di importare dati e applicazioni sul nuovo notebook perché verranno cancellati di dati sul disco. Ci vogliono meno di due minuti per fixare il partizionamento strano di Huawei. Non è ancora chiaro perché il brand non opti per un partizionamento migliore.
Ultimi due appunti sulla scheda tecnica, la RAM è ancora una DDR3 e con un Core di decima generazione si poteva fare meglio così come si poteva fare di più per la presenza del Wi-Fi ac. Nessun problema con il Wi-Fi ac, ha una ricezione e un’intensità impressionante ma Huawei è leader delle reti e un Wi-Fi ax di nuova generazione si sarebbe integrato meglio nell’ecosistema del brand.
Huawei Matebook X Pro 2020 prestazioni
Huawei Matebook X Pro 2020 sotto il profilo delle prestazioni nude e crude stupisce, va detto senza se e senza ma. Non c’è ambito in cui questo ultrabook perda di piacevolezza nell’utilizzo, non c’è modo di metterlo realmente sotto stress se non con benchmark e giochi ad alto dettaglio in grado di spremere la GPU al massimo. Matebook X Pro 2020 ha un segreto, è la costanza delle performance.
Durante la vita di tutti i giorni il notebook vola letteralmente tra le applicazioni, tra le schede di Chrome, tra le sessioni di video editing con Premiere e tra le partite più dure a Fortnite. Matebook X Pro 2020 è adatto un po’ a tutto ed il merito è da attribuire sicuramente alla costruzione interna con un raffreddamento saggio che tiene sempre a bada le temperature e non fa attivare mai le ventole nelle operazioni più comuni.
Per chi lavora molto con la stesura di documenti, magari in cloud attraverso il browser web, Matebook X Pro 2020 è perfetto con il display in 3:2 e una tastiera in grado di operare in velocità. Per chi invece spinge un po’ oltre le proprie richieste, per esempio i content creators, il notebook risponde alla grande con una velocità di gestione in Photoshop, Premiere e Illustrator senza pari. In fondo da un processore Core i7 di decima generazione con Turbo fino a 4.9 GHz non ci si può attendere prestazioni diverse.
La base hardware potente non deve essere una scusante, il merito è di come Huawei ha ottimizzato la scheda tecnica perché non c’è mai stato un calo delle prestazioni, mai un thermal throttling con temperature sempre sotto gli 80° per CPU e GPU (picco massimo registrato 83°). Anche il modulo SSD NVMe PCIe x4 di Samsung è in grado di dare un boost alle prestazioni notevole con velocità che si attestano sempre su valori di 3390 MB/s in lettura e 3000 MB/s in scrittura.
Lui non è chiaramente un notebook gaming ma la scheda grafica MX250 permette di giocare a qualche titolo a dettagli bassi e ci riesce grazie all’enorme lavoro, che va sottolineato ancora una volta, di gestione delle temperature. Per fare qualche esempio pratico, è possibile giocare a dettagli medi a Fortnite e a dettagli bassi a Call of Duty Warzone, framerate stabile tra i 25 e i 30 fps. Alzare i dettagli mette alle corde non la gestione del notebook ma la MX250 stessa che più di sessioni di gaming leggere non può fisicamente reggere.
Huawei Matebook X Pro 2020 benchmark
Le ottime impressioni derivate dalla prova sul campo trovano riscontro anche nei benchmark, sia quelli classici che quelli di routine. Abbiamo provato a dare in pasto al Matebook X Pro 2020 una conversione di un file 4K (1 GB) in FullHD con Handbrake e la conversione è durata 5 minuti e 30 secondi, davvero un risultato notevole. Ci siamo spinti oltre ed abbiamo osato un montaggio con Premiere di un file raw 8K girato da un camera professionale RED, il video dalla durata di 13 secondi è stato esportato in 4K H.264 in 2 minuti netti ma Premiere con un file così pesante ha iniziato a mostrare nelle incertezze durante la preview in real time (anche se ci sono dei trucchetti per migliorare questa cosa).
Un caso limite, nessuno andrà mai a utilizzare su un ultrabook un file 8K RED ed allora abbiamo optato per un montaggio di file in 4K (sempre raw RED), nessun problema con l’anteprima, fluidità massima e tempi di rendering più che dimezzati. Per la stessa lunghezza del filmato un file 4K è stato esportato in 45 secondi. In questi aspetti le temperature salgono fino ad 83°, le ventole si attivano ma non sono mai fastidiose ed ad onor del vero, la temperatura percepita sulla scocca non è eccessiva in zona tastiera, mentre lo è un po’ di più nella parte superiore della tastiera. In ogni caso, anche i benchmark più conosciuti hanno restituito dei risultati più che ammirevoli per questo Matebook X Pro 2020. Ecco i risultati di 3DMark, PCMark, CrystalDiskMark, Cinebench, Blender e Geekbench:
Huawei Matebook X Pro 2020 software
Windows 10 Home a bordo di Matebook X Pro 2020 si mostra in una versione pulita, liscia e senza applicazioni preinstallate di troppo. Oltre alla suite NVIDIA per il controllo della scheda GeForce, Huawei inserisce solo qualche utilities come Huawei PC Manager e Huawei Share.
Huawei PC Manager è un semplice software di gestione generale del pc, comodo soprattutto per tenere aggiornati i driver senza doverli cercare dovunque in rete. Tra le altre funzioni c’è la possibilità di avviare una verifica hardware per cercare e risolvere problemi, ove non possibile c’è uno spazio dedicato all’assistenza e allo stato della garanzia. Aggiunge qualche scorciatoia rapida per screenshot e registrazione dello schermo.
Huawei Share è una vera comodità per chi ha uno smartphone Huawei con EMUI dalla versione 9.1 in poi. Grazie al chip NFC sarà possibile scambiare foto, video e ogni tipo di file tra smartphone e computer semplicemente poggiando lo smartphone sul tag NFC sfruttando il Wi-Fi Direct. Una soluzione comodissima ed enfatizzata anche dalla feature Multi-screen collaboration che consente di replicare l’interfaccia dello smartphone sul desktop e controllarla via puntatore supportando anche il drag and drop e la copia del testo.
Sono piccole funzioni che Huawei ha aggiunto per migliorare l’integrazione tra Android e Windows, cosa che Microsoft sta provando a fare da anni e Huawei, in un solo colpo, riesce a presentare delle utilities semplici e poco invasive. Da specificare che tutto questo è possibile grazie alla personalizzazione di Huawei, EMUI. Per tutto il resto, Windows 10 Home su Matebook X Pro 2020 è in versione stock, senza nessun tipo di bloatware. Tutto questo è un bene, è un piccolo tassello che permette a questa macchina di avere le prestazioni così convincenti descritte poco su.
Huawei Matebook X Pro 2020 autonomia
Convincente anche l’autonomia, uno dei punti di forza di ogni prodotto Huawei. La capacità della batteria è da 56 Wh (7410 mAh @ 7.6 V) e può essere ricaricata in maniera rapida grazie all’alimentatore compatto da 65 W con USB-C in grado di ricaricare anche smartphone e tablet, generalmente nelle condizioni migliori riesce a ricaricare del 30% il notebook in 20 minuti.
La durata della batteria è molto buona, riesce sempre a coprire una giornata lavorativa con un tipo di utilizzo misto fatto di Chrome, di video in streaming, di programmi di grafica e stesura testi offline. In particolare con una luminosità del 70% ed un volume audio impostato al 60% Matebook X Pro 2020 raggiunge questi risultati di autonomia reale per la versione con Core i7 e MX250:
- Riproduzione streaming 4K Amazon Prime Video: 8 ore e 30 minuti circa
- Lavoro in Chrome 5 tab + Youtube in background: 8 ore circa
- Utilizzo Photoshop: 6 ore e 30 minuti circa
- Utilizzo offline con Word: 9 ore circa
- Utilizzo gaming: 1 ora e 40 minuti circa
I seguenti dati vanno presi come indicativi, ci sono troppi fattori che possono incidere sulla durata della batteria ma è chiaro che l’autonomia, anche per la versione Core i7, è tra i punti di forza. Non avendo provato la versione, probabilmente più equilibrata, con Core i5 non possiamo esprimerci con certezza ma i dati potrebbero essere ancora migliori.
Huawei Matebook X Pro 2020 conclusioni
Matebook X Pro 2020 è una conferma delle potenzialità di Huawei, è ancora una volta tra i migliori notebook in circolazione. Ci riesce semplicemente facendo bene nei fondamentali come prestazioni e autonomia e stupendo dove serve. Una fotocamera pop up che spunta fuori dalla tastiera non è solo scenica ma anche indicativa della qualità di un prodotto ed in questo caso, di qualità ce n’è da vendere.
Il display in 3:2 è indicato a tutti quelli che lavorano con la stesura testi, giornalisti e universitari apprezzeranno il formato del display e soprattutto la tastiera rapida, precisa e dal sound ritmato ma discreto. Nei momenti di pausa, l’intensità dei colori del pannello riuscirà a soddisfare ogni tipo di standard richiesto da Netflix o Prime Video.
Anche chi produce contenuti foto e video sarà felice di mettere le mani su una macchina del genere, il processore Core i7 di decima generazione è in grado di reggere le richieste più impegnative di fotografi e videomaker in ricerca costante del bilanciamento tra potenza ed autonomia. Non è chiaramente una workstation portatile per professionisti di modellazione 3D e sviluppo AI ma attraverso la porta Thunderbolt c’è la possibilità di collegare una scheda video esterna andando a configurare un set up particolare da utilizzare dentro e fuori ufficio. Una GPU esterna potrebbe anche soddisfare un gamer più esigente, la MX250 non riesce a spingersi oltre i dettagli bassi in alcuni titoli.
Huawei Matebook X Pro 2020 è un notebook versatile, è un validissimo compagno di viaggi, è un bel plus al workflow giornaliero, è un investimento importante ma che farà la gioia di chi lo porterà agilmente in giro grazie al peso piuma di 1,33 kg. Certo costa e nemmeno poco, il listino di Matebook X Pro 2020 parte da:
- 1699 Euro per Core i5, 16 GB RAM, 512 GB SSD e MX250 (disponibile da fine maggio)
- 1999 Euro per Core i7, 16 GB RAM, 1 TB SSD e MX250
La versione più equilibrata per rapporto qualità-prezzo è sicuramente quella con Core i5 e MX250 da 1699 Euro, sarò probabilmente anche la versione che calerà presto di prezzo rendendo Matebook X Pro 2020 tra le migliori soluzioni notebook premium. Ad onor del vero è in corso fino al 21 Maggio 2020 una promozione molto interessante su Huawei Matebook X Pro 2020. Chiunque lo acquisterà entro il 21 Maggio 2020 avrà diritto ad uno sconto immediato di ben 200 Euro sul prezzo di listino di entrambe le versioni. Se lo avete puntato, non potete lasciarvi scappare questo sconto.
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