Dopo averlo visto di sfuggita in occasione della recensione della nuova scheda madre ASUS ProArt Z890-Creator WiFi, in questo articolo daremo uno sguardo più dettagliato al nuovo ASUS ProArt LC 360, l’ultimo dissipatore a liquido per CPU all-in-one dell’azienda taiwanese che va ad ampliare ulteriormente la gamma di sistemi a liquido ASUS ProArt, già ben rappresentata dal top di gamma ProArt LC 420.
Il nuovo arrivato si posiziona un gradino sotto il fratello maggiore da 420 mm per dimensioni e soprattutto per un prezzo più contenuto, il tutto però mantenendo inalterata qualità e con ottime prestazioni. Facciamo ora un breve riepilogo con le specifiche e le caratteristiche di rilievo, per vedere poi come si comporta nella pratica per quanto concerne temperature di esercizio e rumorosità.
Indice:
Recensione ASUS ProArt LC 360: estetica impeccabile e prestazioni di livello
Facendo parte della linea ASUS ProArt, il nuovo dissipatore ASUS LC 360 non poteva mirare esclusivamente su prestazioni e qualità, quindi al pari degli altri prodotti della serie cerca di conquistare l’utente con un design elegante ma al tempo stesso minimalista; questo approccio non vale solo per il sistema AiO ma anche per il packaging e più in generale per come viene presentato il prodotto.
Niente LED RGB per questo ASUS ProArt LC 360 che punta su un look completamente in nero, con dettagli aggiuntivi sul radiatore e un waterblock sempre molto curato che però non prevede display o anelli RGB, proponendo invece una singola striscia LED che funge da indicatore, o meglio, permette di monitorare la percentuale di carico sul sistema, oppure a scelta temperature e regime di rotazione delle ventole.
La proposta ASUS sposa una delle configurazioni più ricercate e diffuse per gli impianti a liquido AiO destinati ai processori consumer, ovvero con radiatore da 360 millimetri e tre ventole da 120 millimetri ad alte prestazioni o, per dirla meglio, ad alta pressione statica.
In dotazione non troviamo ventole qualsiasi, bensì tre Alphacool Apex Stealth Metal Power da 120 mm, tra le migliori soluzioni in circolazione visto che possono spingersi sino a 3.000 RPM con una pressione statica che arriva 4.46 mmH2O. Secondo il produttore, queste Alphacool Apex Stealth Metal Power hanno anche una portata di ben 68,99 CFM a fronte di una rumorosità di picco che sfiora i 40 dBA (verificheremo).
Non solo prestazioni per queste ventole, caratterizzate da una cornice in metallo e un design delle pale ottimizzato per garantire il miglior airflow possibile, il tutto cercando di contenere il rumore; oltre a quanto visto finora, segnaliamo anche che le tre ventole in dotazione offrono un controllo PWM e garantiscono un’installazione daisy-chain semplice e rapida.
Passando al resto dell’impianto, l’AiO ASUS abbina a questo parco ventole una nuova pompa con motore trifase e una base in rame con superficie lavorata ad hoc; il radiatore invece è spesso 27 mm (360 mm in lunghezza), mentre i due tubi che trasportano il liquido refrigerante sono realizzati in gomma rivestita in tessuto con una lunghezza di 45 centimetri.
ASUS ProArt LC 360 è compatibile praticamente con tutti i più recenti processori e schede madri, compresi gli ultimi Intel Core Ultra 200 “Arrow Lake-S” LGA 1851 e gli AMD Ryzen 9000 su socket AM5. In dotazione troviamo come di consueto una buona dotazione di accessori e, in ottica affidabilità/supporto, una garanzia estesa a 6 anni.
Scheda tecnica ASUS ProArt LC 360
Prima di vederlo all’opera, diamo uno sguardo alla scheda tecnica dettagliata di ASUS ProArt LC 360:
- Tipologia: dissipatore a liquido AiO per CPU
- Pompa: ad alte prestazioni (max 3.000 RPM), silenziosa e regolabile
- Indicatore led di stato personalizzabile via software (temperature, carico o velocità ventole)
- Base: in rame
- Radiatore: in alluminio da 360 mm
- Dimensioni radiatore: 394 x 120 x 27 mm
- Lunghezza tubi: 450 mm
- Ventole: 3x Alphacool Apex Stealth Metal Power (PWM)
- Caratteristiche Ventole:
- Dimensioni: 120×25 mm
- Regime rotativo: 0-3.000 RPM
- Portata max: 68,99 CFM
- Pressione statica max: 4.33mm-H2O
- Rumorosità max: 39,5 dBA
- Socket Intel supportati: LGA 1851, LGA 1700, LGA 1200, LGA 115x
- Socket AMD supportati: AM4, AM5
- Supporto Armoury Crate
- Garanzia 6 anni
ASUS ProArt LC 360: la nostra prova
Visto che si tratta di un dissipatore di ultima generazione, il nostro test sul nuovo ASUS ProArt LC 360 lo vede alle prese con uno dei processori desktop più recenti, ovvero l’Intel Core Ultra 285K su socket LGA 1851.
Per l’occasione abbiamo selezionato da BIOS il profilo Intel Performance che imposta il Maximum Turbo Power del processore a 250 watt; la CPU Intel sarà data in pasto come di consueto a un loop di Cinebench R23, rilevando successivamente temperature di esercizio e rumorosità di sistema al variare del regime rotativo delle ventole.
Ecco la configurazione hardware nel dettaglio:
- Dissipatore: ASUS ProArt LC 360
- CPU: Intel Core Ultra 9 285K
- Scheda madre: ASUS ProArt Z890-Creator WiFi
- RAM: Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 6.400 MT/s C32 (32 GB)
- SSD: Corsair MP600 PRO 2 TB – PCI-E 4.0
- Scheda grafica: Gigabyte GeForce RTX 4070 Super Gaming OC
- Alimentatore: Corsair RM1000x 1.000 W
- Sistema operativo: Windows 11 Pro
Recensione ASUS ProArt LC 360: test temperature e rumorosità
La sessione di test che vede protagonista l’ASUS ProArt LC 360 si articola in tre passaggi dove le ventole Alphacool Apex Stealth Metal Power sono state prima impostate in modalità Silent, successivamente su Turbo e in conclusione a pieno regime, ovvero 3.000 RPM che, anticipiamo subito, si sentono tutti in fatto di rumorosità.
Partiamo dalle temperature della CPU dove sostanzialmente ci accorgiamo che tra le tre modalità è preferibile utilizzare quasi sempre il profilo Silent, se non altro perché quando spingiamo a fondo scala miglioriamo solo di 2 °C a fronte di una rumorosità decisamente più accentuata.
Sotto Cinebench R23 il sistema a liquido targato ASUS riesce a tenere il Core Ultra 9 285K entro i 78 °C, 76 °C nel migliore dei casi con ventole al 100%; la rumorosità come detto si fa sentire a pieno regime, forse un po’ troppo considerando che in modalità Silent registriamo 50 dBA contro i 63 dBA rilevati a 3.000 RPM (ben oltre quindi i valori dichiarati per le ventole nella scheda tecnica).
ASUS ProArt LC 360 quanto costa e dove acquistarlo
Il dissipatore CPU AiO ASUS ProArt LC 360 è già ampiamente disponibile presso i maggiori rivenditori di settore, inclusa Amazon Italia. Il prezzo di listino ASUS lo posiziona nella fascia medio/alta del segmento degli all-in-one a liquido da 360 millimetri, ovvero tra 230 e 250 euro, a nostro avviso in linea con quanto offerto dal prodotto per qualità/prestazioni.
Considerazioni
Il nuovo ASUS ProArt LC 360 si dimostra un dissipatore molto curato sotto l’aspetto estetico, senza però rinunciare alla qualità e alle prestazioni. Le ventole Alphacool sono tra le più performanti e interessanti della loro categoria, tuttavia con un regime di picco che può toccare i 3.000 RPM risultano anche molto rumorose a pieno regime.
Come discusso poco sopra, per questo motivo consigliamo di utilizzare il profilo Silent direttamente dal BIOS, un’opzione che ci permette di abbattere la rumorosità di 13 dBA “perdendo” solo 2 °C sulle temperature di esercizio della CPU.
Abbiamo apprezzato il sistema di collegamento daisy-chain, utile per velocizzare e semplificare il processo di installazione; completo anche per dotazione di accessori, ASUS ProArt LC 360 può trovare spazio su diverse tipologie di configurazioni dove non si punta sugli effetti RGB ma si cerca un design più essenziale ed elegante. La qualità costruttiva è la solita a cui ci ha abituati ASUS, il tutto con un prezzo a nostro avviso giusto se paragonato alle proposte dei competitor.