Nonostante i rimborsi per la fatturazione a 28 giorni siano già partite, il Sole 24 Ore ha riportato oggi che il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta di sospensione della sentenza del TAR di novembre legata alla delibera AGCOM. In altre parole, tutti i rimborsi degli operatori nei confronti dei clienti sono stati sospesi.
Ricordiamo che sfruttando la pratica della fatturazione a 28 giorni, gli operatori stavano facendo pagare ai propri clienti circa l’8% in più su base annua. Dopo che l’AGCOM aveva deliberato che tutti gli operatori avrebbero dovuto rimborsare i clienti per tutti i mesi in cui avevano attuato la politica dei 28 giorni, Telecom Italia, Vodafone, Wind Tre e Fastweb avevano deciso di rivolgersi al TAR circa un anno fa e nell’ultima udienza sono stati sconfitti. Tuttavia, adesso il Consiglio di Stato ha rimesso tutto in discussione.
Purtroppo al momento non sappiamo quando il Consiglio di Stato e l’AGCOM si riuniranno nuovamente per cercare di risolvere la situazione, per cui per adesso i clienti che hanno ricevuto i primi rimborsi sono i più fortunati mentre gli altri sono costretti a rimanere nel limbo a tempo indeterminato.
In attesa di avere maggiori informazioni sulla vicenda, vi vogliamo ricordare che TIM e Qualcomm hanno realizzato la prima video chiamata europea in 5G sfruttando le onde millimetriche.
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