Torniamo a parlarvi di una bicicletta a pedalata assistita e lo facciamo con la DYU Stroll 1, un modello che ci è particolarmente piaciuto per l’agilità e leggerezza con cui ci ha permesso di muoverci in questa caldissima estate. Sulla bilancia fa segnare 19,5 Kg in assetto completo, ha buoni componenti, geometrie ben pensate e un design curato, il tutto ad un prezzo più che interessante, vi raccontiamo tutti i dettagli della DYU Stroll 1 nella nostra recensione..
Video recensione DYU Stroll 1
Design e qualità costruttiva
La DYU Stroll 1 fa una gran bella figura nell’ambiente urbano, il telaio è molto lineare e pulito, completamente in alluminio con saldature spianate e presenta alcune particolarità notevoli, ad esempio diversi fori sul carro posteriore per adattare svariati tipi di portapacchi, fori sulla forcella e passaggio cavi completamente integrato che parte dalla serie sterzo. La verniciatura sabbiata e metallizzata gli dona un aspetto premium, mentre le geometrie sono comode ma non eccessivamente sproporzionate verso l’anteriore come spesso accade per garantire la massima compatibilità con le taglie. DYU consiglia la bici per stature da 170 e 200 cm di altezza, è un telaio abbastanza grande, non ve lo consigliamo sotto i 170 e sopra i 190, proprio perché le geometrie sono ben bilanciate e impongono una posizione non adatta a tutti.
Dicevamo ottime finiture, ma il discorso si può ampliare anche ai componenti, come il perno quick release anteriore, il manubrio con rise elevato per migliorare la guidabilità o i cerchi a doppia camera in alluminio a 32 raggi. È insomma una bici ben costruita, pensata per durare nel tempo e con un occhio di riguardo per il design.
Componenti
La DYU Stroll 1 è una bici relativamente economica ma i sacrifici non sono sui componenti meccanici, che anzi, sono affidabili e ben funzionanti. In primis il cambio Shimano Turney a 7 rapporti, preciso e silenzioso come da tradizione Shimano, i freni Tektro idraulici a 2 pistoncini, anche in questo caso affidabili e facili da manutenere, dei cerchi da 28″ abbiamo già detto, i copertini sono CST 700*38C, adatti alla strada ma capaci di sostenervi anche sullo sterrato leggero.
La sella è comoda, non eccessivamente morbida e larga, è presente un potente faretto LED anteriore collegato direttamente alla batteria, un cavalletto e due parafanghi. Si possono acquistare a parte il portapacchi anteriore e posteriore.
Sulla parte elettrica invece troviamo i naturali compromessi, manca infatti un sensore di coppia, sostituito da uno di cadenza, che determina l’assistenza fornita dal motore brushless da 250 Watt nominali, posizionato nel mozzo posteriore. I livelli di assistenza sono 3, per una coppia massima di 32 Nm. I controlli sono affidati ad un computerino a manubrio molto semplice ma efficace, nel quale si possono leggere informazioni su velocità, livello di assistenza e autonomia residua. Infine la batteria, 9Ah a 36 Volt, non enorme ma, come vedremo, capace di garantire una buona autonomia, mentre la ricarica avviene in circa 8 ore con il caricabatterie fornito in confezione, la batteria si può facilmente rimuovere con l’apposita chiave per essere ricaricata a casa.
Esperienza di utilizzo
Quando c’è una buona base allora la bici elettrica non potrà che beneficiarne. È il caso di questa DYU Stroll 1 che è costruita su una base ciclistica di ottimo livello, con geometrie efficaci e buoni componenti, che portano ad una dinamica di guida facile, agile e confortevole. Fin dalle prime pedalate abbiamo avuto un buon feeling, dovuto probabilmente anche al metro e 80 cm del sottoscritto che è perfettamente centrato sulle quote del telaio, la pedalata è efficace, il bilanciamento è perfetto e questo consente di non appesantire il carico né sulle braccia, né sul soprasella. L’attacco manubrio non è esageratamente rialzato ma ha quei 10-15° di inclinazione che permettono di stare abbastanza eretti col busto, senza sacrificare l’efficienza di pedalata.
I freni sono più che sufficienti e giustamente dimensionati per questa bici, la rapportatura del cambio invece è abbastanza orientata alla pianura, forse una corona maggiore al posteriore avrebbe permesso di affrontare più agevolmente le salite più ripide. Anche perché, e qui arriviamo alla parte elettrica, il motore assiste bene nella spinta ma non è pensato per muovere masse importanti o per risalire pendii importanti.
Per quanto concerne la pedalata assistita la logica di funzionamento risente dell’assenza di un sensore di coppia, basta far girare le gambe e il motore darà tutta la sua coppia in modo diretto e staccherà l’intervento ad una velocità diversa in base al livello di assistenza impostato: 12 Km/h; 18 Km/h e 25 Km/h. Non aspettatevi dunque la pedalata naturale che si ottiene con altre bici elettriche, qui sarà un po’ come avere un acceleratore, che si aziona facendo girare i pedali (anche senza esercitare spinta). Discorso simile per il motore posteriore, a parità di potenza nominale, non potrà erogare una coppia paragonabile a quella di un motore centrale, per questioni di dimensionamento (raffreddamento) e per la minore efficienza di una spinta posteriore rispetto a quella centrale.
L’autonomia della batteria arriva, in condizioni ideali, a 100 Km. Nella nostra prova sul campo abbiamo toccato circa 60 Km in un percorso misto con salite contenute e pianura, impostando l’assistenza al 100%. Bisogna tenere presente che arrivati ai 25 Km/h la bici farà valere le sue ottime capacità dinamiche, per cui l’intervento del motore sarà veramente minimo per mantenere la velocità e aggiungendo un minimo di forza sui pedali si potrà viaggiare per tantissimi Km.
In conclusione
Arriviamo alle battute finali di questa recensione, la DYU Stroll 1 viene proposta a 1199 Euro di listino, per la fase di lancio, fino al 21 agosto, potrete portarla a casa 1 999 Euro. Inoltre la casa cinese, che ci ha inviato il sample per la recensione, ci ha messo a disposizione un codice sconto di 100 Euro fruibile solo per i primi 5 che acquistano, portando il prezzo a 899 Euro.
-
DYUZSTE
- Acquisto | LINK sito ufficiale
La bici ci è piaciuta, i limiti della parte elettrica vengono compensati dalle buone doti ciclistiche e nel complesso saprà assistervi negli spostamenti quotidiani in piena sicurezza e nel pieno rispetto della normativa vigente. Ve la consigliamo!
Pro:
- Design curato e materiali
- Leggera e facile da guidare
- 100% legale
Contro:
- Manca sensore di coppia
- La ricarica è molto lenta
I nostri contenuti da non perdere:
- 🔝 Importante: A poche ore dal via, ecco la Guida definitiva al Black Friday 2024
- 🖥️ Intel Arrow Lake: analisi delle prestazioni, profili Intel, E-Core e tutto quello che dovete sapere
- 💰 Risparmia sulla tecnologia: segui Prezzi.Tech su Telegram, il miglior canale di offerte
- 🏡 Seguici anche sul canale Telegram Offerte.Casa per sconti su prodotti di largo consumo