L’amministratore delle licenze HDMI ha appena annunciato un nuovo standard per l’High-Definition Multimedia Interface. La nuova HDMI 2.1a riprende tutte le caratteristiche di HDMI 2.1, ma ne aggiunge una che avvia un nuovo round di certificazioni.

Lo standard HDMI 2.1a introduce una nuova funzionalità chiamata Source-Based Tone Mapping (SBTM) che dovrebbe migliorare la gestione dell’HDR. Ecco il principio di funzionamento.

HDMI 2.1a migliora l’HDR grazie a Source-Based Tone Mapping (SBTM)

L’ente preposto agli standard HDMI spiega che a volte un dispositivo sorgente deve combinare contemporaneamente diversi tipi di contenuti (HDR, SDR, HDR dinamico, grafica). Ad esempio, quando viene visualizzato un menu di miniature video da un servizio di streaming, alcune possono essere HDR e altre SDR e il rendering del menu viene eseguito utilizzando la grafica. Per ottimizzare la qualità del contenuto combinato è necessaria un’elaborazione nel dispositivo sorgente che non può essere eseguita all’interno dello schermo.

La funzionalità SBTM consentirà alla sorgente, come un box TV, un PC o una console, di inviare un segnale video adattato alle esigenze di una determinata scena prima di inviarlo alla TV o al monitor.

SBTM HDMI 2.1a

L’SBTM non sostituisce gli standard come HDR10 o HLG, ma aggiunge una capacità allo standard HDMI che può essere aggiunta a televisori e dispositivi aggiornando il loro firmware, tuttavia nulla obbliga il produttore del tuo dispositivo a rilasciare il suddetto aggiornamento.

Come alcune funzionalità offerte da HDMI 2.1, SBTM sarà opzionale con HDMI 2.1a, dunque non è detto che un dispositivo che dispone di una porta HDMI 2.1a supporti anche la funzionalità SBTM.

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