Le indiscrezioni riguardanti i piani futuri di Apple continuano a rincorrersi e adesso, a più di un anno dal lancio del modello attuale, si vocifera di un nuovo iPad Air di quinta generazione all’orizzonte: fonti descritte come affidabili parlano di un possibile annuncio in primavera, al fianco dell’altrettanto chiacchierato iPhone SE 3.

Apple iPad Air 5: il cuore dell’iPad mini in un corpo più grande

A dirla tutta, le informazioni tuttora mancanti sul conto del prossimo iPad Air 5 sono ancora numerose, tuttavia il report dalla catena di fornitura ripreso in queste ore da Macotakara aggiunge diversi dettagli ad un quadro che si preannuncia piuttosto interessante.

Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, il modello di quinta generazione di iPad Air sarà dotato di diverse caratteristiche riprese dall’attuale e apprezzato iPad mini (6th generation). Tra le specifiche tecniche riproposte in un corpo dalle dimensioni maggiori — e con un display ovviamente più grande —, a quanto pare, figureranno: il chipset A15 Bionic (lo stesso che muove anche gli iPhone 13), una fotocamera anteriore migliorata da 12 megapixel con ottica ultragrandangolare e supporto all’apprezzata funzione Center Stage e, infine, la proposta di un modello Cellular con supporto alla connettivitàa 5G. La fotocamera posteriore non dovrebbe subire stravolgimenti e, comunque, dovrebbe rimanere singola.

Per quanto riguarda il possibile periodo di lancio, il report odierno si limita a segnalare che iPad Air 5 verrà annunciato da Apple sotto gli stessi riflettori che vedranno nascere l’economico iPhone SE 3 (2022). Di quest’ultimo, grazie a Mark Gurman di Bloomberg, sappiamo che il debutto dovrebbe essere in programma per la stagione primaverile (tra marzo e aprile).

Questo iPad Air 5 avrebbe le carte in regola per fare bene

Con iPad mini 6 Apple ha raccolto parecchi consensi dagli addetti ai lavori, pertanto, se iPad Air di quinta generazione dovesse davvero proporre i rinnovamenti tecnici elencati, sarebbe di certo sulla buona strada per ottenere giudizi altrettanto positivi.

Il successo di questo nuovo modello potrebbe dipendere anche dal superamento di una scelta anacronistica operata col suo predecessore: iPad Air 2020 era stato lanciato nei due tagli di memoria da 64 GB e 256 GB, costringendo tutti gli acquirenti intenzionati a usarlo seriamente a spendere di più per il modello top. Sarebbe certamente ben accetta l’ipotetica scelta di Apple di sbarazzarsi del taglio base da 64 GB e offrire un taglio base da 128 GB, magari lasciando invariato il prezzo di listino di partenza (599 dollari, da noi 669 euro).

D’altronde una mossa di questo tipo sarebbe perfettamente in linea con quanto il colosso di Cupertino ha fatto in ambito smartphone: il taglio base da 64 GB ancora proposto con gli iPhone 12 ha lasciato posto ad un più consono taglio da 128 GB con iPhone 13 (ecco la nostra recensione).

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In copertina iPad mini 6

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