Raspberry Pi Foundation ha annunciato che il suo sistema operativo per i mini computer è finalmente disponibile al pubblico in versione stabile con l’architettura a 64 bit.
Finora il team ha basato le versioni del sistema operativo Raspberry Pi sulla piattaforma Raspbian a 32 bit per massimizzare la compatibilità tra i dispositivi.
Raspberry Pi in versione stabile a 64 bit
La nuova versione a 64 bit del sistema operativo consente di abbattere i limiti relativi alla RAM nei sistemi operativi a 32 bit e quindi di sfruttare l’hardware con più di 4 GB di RAM.
Il team spiega che la versione a 64 bit di Chromium installata per impostazione predefinita non include la libreria WidevineCDM, quindi non è possibile visionare contenuti crittografati con DRM su siti come Netflix o Disney+.
Per poter visualizzare questo tipo di contenuti è necessario installare la versione a 32 bit di Chromium utilizzando il seguente comando da terminale:
- sudo apt install chromium-browser:armhf libwidevinecdm0
Per tornare alla versione a 64 bit basta dare questo comando:
- sudo apt install chromium-browser:arm64 libwidevinecdm0-
Se siete interessati a provare Raspberry Pi a 64 bit è sufficiente andare alla relativa pagina dei download.
Potrebbe interessarti: Tutto quello che c’è da sapere sul Raspberry, il minicomputer dai mille usi
I nostri contenuti da non perdere:
- 🔝 Importante: Recensione Nuki Smart Lock Ultra: bella, futuristica, funzionale
- 💻 Troppi portatili al Black Friday? Andate sul sicuro con queste offerte MSI
- 💰 Risparmia sulla tecnologia: segui Prezzi.Tech su Telegram, il miglior canale di offerte
- 🏡 Seguici anche sul canale Telegram Offerte.Casa per sconti su prodotti di largo consumo