Nelle scorse ore, Volkswagen ID. Buzz ha fatto il suo debutto sulle scene europee con gli inevitabili applausi di nostalgici, ma non soltanto. Il nuovo Bulli, espressamente ispirato al mitico T1 diventato celebre anche per la cultura hippy è un furgoncino, un van, o un multispazio che dir si voglia, che dopo oltre settant’anni torna sulle scene in una veste tutta nuova, e soprattutto con un cuore elettrico, com’è normale che sia. Comunque, ecco una veloce panoramica delle peculiarità e delle caratteristiche di Volkswagen ID. Buzz, in arrivo anche in variante Cargo.

Stesso motore (di ID. 3 e ID. 4) ma vesti alternative per il Bulli elettrico

Com’è Volkswagen ID. Buzz fuori e dentro?

Come non partire dal design di Volkswagen ID. Buzz, un’auto tutta nuova che sembra quasi un pulmino, ma è di fatto più piccola della maggior parte dei SUV sulla piazza. È lunga 4,71 m, alta 1,93 m e larga 1,98 m, e vanta un passo di 2,98 m, misure tutto sommato nella norma su cui Volkswagen ha costruito il nuovo Bulli, rievocando alcune particolarità dell’icona e ripresentandole tuttavia in una veste diversa, moderna e in linea con le nuove linee stilistiche del brand.

La luce non manca grazie alle innumerevoli superfici vetrate, lo stile nemmeno guardando ai fari LED (sia davanti che dietro), ai cerchi da 21″ di diametro (dimensione massima), al paraurti che si presenta con un mento con feritoie romboidale di diverse grandezze. All’interno, a parte l’ovvia abitabilità super con lo spazio sia per quel che riguarda la seduta, che per il bagagliaio (in configurazione da cinque), spicca il sistema di infotelematica, di un’auto elettrica che non è affatto parco di tecnologia.

Martin Meiners

La tecnologia, il motore e l’autonomia di Volkswagen ID. Buzz

Lo schermo centrale è l’elemento che cattura, per via delle dimensioni ma non soltanto (è disponibile in versione da 10″ e da 12″ di diagonale a seconda della configurazione che si va a scegliere). Fa da centro di controllo per tutto (si possono avere fino a 8 porte USB di tipo C) ed è ovviamente compatibile sia con Apple CarPlay che con Android Auto. Strettamente connessa la strumentazione, ovviamente completamente digitale, che prevede uno schermo da 5,3″ posizionato dietro il volante che specchia molte delle informazioni dell’infotainment.

Martin Meiners

Discorso motore Volkswagen ID. Buzz, come anticipato, arriva in Italia con la stessa unità montata su ID. 3 e ID. 4. Parliamo di un motore elettrico da 150 kW (204 CV) con 310 Nm di coppia massima e velocità limitata a 145 km/h. Sulla carta, grazie a una batteria da 82 kWh nominali (77 reali), garantisce più di 400 km di autonomia nel ciclo di omologazione WLTP, batteria che si ricarica in circa 30 minuti dal 5 all’80% (assorbendo fino a 170 kW in corrente continua DC; mentre in corrente alternata AC raggiunge un massimo di 11 kW).

Martin Meiners

Quando arriva Volkswagen ID. Buzz sul mercato

L’evento delle scorse ore è servito al costruttore di Wolfsburg per svelare al pubblico Volkswagen ID. Buzz. Per l’effettivo arrivo sul mercato è necessario però aspettare ancora un po’ visto che le prevendite europee inizieranno a maggio, mentre il vero e proprio lancio prenderà luogo il prossimo autunno.

A quali prezzi? Per il momento Volkswagen non ha ancora dichiarato nulla, ma vi aggiorneremo a tempo debito.

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