In passato abbiamo assistito a diverse proteste e contestazioni da parte dei tassisti italiani contro la piattaforma Uber, infatti nonostante il servizio Uber Taxi sia già attivo nel nostro paese da un paio d’anni, non ha mai preso particolarmente piede.

Ora la situazione è destinata a cambiare, grazie ad un accordo stipulato fra Uber e il consorzio ItTaxi: questo accordo permetterà, in circa 90 città italiane, ai 12 mila tassisti del consorzio di poter lavorare anche tramite la piattaforma di Uber.

La partnership partirà dalla città di Roma nel mese di giugno, e rappresenta una notevole opportunità per i tassisti italiani che avranno la possibilità di aumentare considerevolmente la propria platea di clienti; pensate infatti che nel 2021 l’applicazione di Uber in Italia è stata utilizzata per prenotare una corsa 6,7 milioni di volte. L’integrazione fra le due società sarà gestita da Splyt, il partner tecnologico scelto da Uber ed ItTaxi per questa iniziativa.

Accordi di questo tipo non rappresentano una novità per Uber, la società infatti aveva già testato con successo iniziative simili in altri paesi come Australia, Corea del Sud, Hong Kong, Turchia e le città di New York e San Francisco. Infatti Dara Khosrowshahi, CEO di Uber, ha dichiarato: “Uber ha una lunga storia di partnership con il settore per fornire ai conducenti maggiori opportunità di guadagno e ai passeggeri un’ulteriore opzione di trasporto. Siamo molto felici della partnership con ItTaxi che ha l’obiettivo di offrire nuove opportunità a milioni di utenti e migliaia di autisti taxi di diverse città italiane. Siamo determinati a essere un vero partner per il settore dei taxi in tutta Italia e siamo entusiasti di iniziare un nuovo capitolo di fiducia e cooperazione“.

Entusiasmo per l’iniziativa è stato espresso anche da Loreno Bittarelli, presidente di ItTaxi: “L’accordo siglato con Uber è un traguardo importante che porterà progressivamente più corse ai tassisti del nostro consorzio. Si tratta di un passo avanti per il nostro lavoro e un servizio in più per i clienti che hanno bisogno di muoversi agilmente nelle principali città italiane. Grazie a questa partnership potremmo lavorare di più e meglio, sfruttando le nuove opportunità questo accordo porterà“.

Insomma l’accordo si prospetta vantaggioso non solo per entrambe le parti coinvolte, ma anche per i clienti che utilizzando il servizio Uber Taxi, potranno ridurre i tempi di attesa e beneficiare di promozioni e sconti.

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