Xiaomi si prepara a rinnovare la sua gamma di notebook con sistema operativo Windows 11 (ancora non disponibili in Italia) con il lancio del nuovo Xiaomi Book S 12.4″. Si tratta di un tablet con tastiera che, in questi ultimi giorni, ha ricevuto diverse certificazioni. Il progetto è, quindi, molto vicino al suo debutto ufficiale. Il nuovo convertibile di casa Xiaomi potrà contare su di un processore ARM, ponendosi, quindi, come un vero e proprio erede del Surface Pro X di Microsoft con l’obiettivo di sostenere la crescita dei dispositivi con Windows on ARM. Ecco i dettagli sul progetto.

Xiaomi prepara la sfida ai Surface con il nuovo Xiaomi Book S 12.4 con SoC ARM

Il nuovo Xiaomi Book S è stato certificato in Europa, ottenendo la EU Declaration of Conformity CE, e negli USA, dalla FCC. Il progetto è, quindi, sempre più vicino al debutto. Dalle varie certificazioni è emersa anche una prima immagine del dispositivo che ci conferma il suo form factor senza però aggiungere dettagli aggiuntivi sul progetto. Stando alle informazioni disponibili fino ad ora, è confermata la presenza di un display da 12,4 pollici di diagonale. Il pannello potrebbe avere risoluzione Full HD e tecnologia IPS. Al momento, però, non ci sono ulteriori dettagli.

Il tablet si potrà collegare ad una tastiera cover, proprio come avviene con i dispositivi della gamma Surface di Microsoft, come i vari Surface Pro e Surface Pro X. Come già emerso nelle scorse settimane, alla base del progetto del nuovo 2 in 1 di casa Xiaomi ci sarà un processore Arm. In particolare, sotto la scocca dovrebbe trovare spazio il SoC Snapdragon 8cx Gen 2 presentato da Qualcomm quasi due anni fa.  A supportare il chip troveremo 8 GB di memoria RAM (possibile anche una variante con 16 GB di RAM) ed un quantitativo non specificato di storage (probabilmente con almeno 128 GB di SSD). Lato software, invece, è confermata la presenza di Windows 11.

Per il momento, le informazioni sulla scheda tecnica del nuovo 2 in 1 di casa Xiaomi terminano qui. Il progetto, come confermano le ultime certificazioni, è vicino al debutto e dovrebbe arrivare anche in Europa e, forse, in Italia. Xiaomi punta a rafforzare la sua offerta di prodotti con Windows 11 e ha scelto di tentare la strada delle soluzioni con processore Arm. Al prezzo giusto, il nuovo dispositivo di Xiaomi potrebbe ritagliarsi il suo spazio anche in Europa. Ne sapremo di più a breve.

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