In occasione dell’odierno Capital Markets Day di Ferrari, come da previsioni, sono emerse tante novità interessanti sul futuro della Casa di Maranello. La prima Ferrari elettrica, soprattutto per gli appassionati più progressisti, è stata senza dubbio la protagonista più attesa. Ma si è parlato anche di Ferrari Purosangue, il primo SUV crossover di Maranello, e del futuro della Casa, che pare intenzionata a puntare con forza verso l’elettrico, in ottemperanza ai dettami europei che vorrebbero imporre un prossimo addio ai motori a benzina e diesel.

Cosa sappiamo della prima Ferrari elettrica

Sappiamo ad esempio che arriverà nel 2025, o almeno questi sono i programmi di Casa Maranello, che oggi ha finalmente confermato l’esistenza del modello in questione, definito unico per diversi motivi. Quella data è stata confermata ufficialmente da Ferrari nel relativo comunicato stampa pubblicato proprio oggi, in occasione del Capital Markets Day, dove il costruttore si è sbottonato circa diverse questioni.

Sarà una vera Ferrari si legge, che saprà distinguersi in ogni settore per densità di potenza del motore, peso, suono ed emozioni di guida. L’obiettivo è sempre lo stesso, sorprendere e superare le aspettative dei clienti, un obiettivo ancor più ambizioso nel mondo dell’elettrico, considerando il candore di Ferrari in un settore come questo, in cui quasi tutte le case automobilistiche si sono ormai date da fare da qualche anno.

Ma Ferrari parla chiaro: Un altro elemento chiave di differenziazione per le vetture elettriche Ferrari sarà il modo in cui le celle delle batterie – che saranno acquistate per garantire la massima qualità e la tecnologia più avanzata – saranno assemblate a Maranello. I moduli della batteria, realizzati artigianalmente, saranno integrati nel telaio delle vetture in un processo che mira a ridurre il peso del veicolo, ad aumentare le prestazioni e a creare un’esperienza di guida unica, come solo una Ferrari può offrire.

Già è chiara, insomma, la volontà di Ferrari di perseguire la propria strada in maniera distintiva, giustamente. Meno chiari, ma non dovrebbe sorprendere, i processi e le strade che porteranno a questa prima Ferrari elettrica.

Le altre novità di Ferrari

Ma a parte questa prima Ferrari elettrica, di cui la Casa non ha poi svelato molto, il nocciolo della conferenza è stato il piano strategico 2022 – 2026, di cui quest’ultima fa parte.

Con impegno e passione, le donne e gli uomini di Ferrari sono determinati a realizzare in modo impeccabile il piano strategico e a sfruttare tutte le opportunità che si prospettano, facendo propria la vocazione del nostro fondatore: mantenere viva la volontà di progresso perseguita in passato. Continueremo a far leva sui nostri vantaggi competitivi: unicità e leadership tecnologica, intraprendendo al contempo delle azioni per raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2030 ha dichiarato in occasione del Capital Markets Day Benedetto Vigna, Amministratore Delegato di Ferrari.

E proprio per mantenere viva quella volontà di progresso perseguita in passato da Maranello stanno per arrivare ben 15 nuovi modelli, in programma fra il 2023 e il 2026, ognuno progettato per rivolgersi a una clientela specifica secondo il principio diverse Ferrari per diversi Ferraristi e diverse Ferrari per momenti diversi.

Oltre alle Serie Speciali, a Icona e a Supercar, a cui è destinato il 15% dei volumi totali, la gamma del prossimo quadriennio di Ferrari comprenderà in primo luogo anche il primo SUV, il tanto chiacchierato e anticipato Purosangue, un modello di serie che sarà presentato a breve, a settembre 2022.

Ferrari annuncia anche diverse novità relative ai motori, mirando a diversificare la gamma di prodotti che, in termini di modelli, entro il 2026 saranno per il 60% ibridi ed elettrici e per il 40% ICE (a combustione interna). Il quadriennio che segue, quello che termina nel 2030, sarà per Ferrari ancor più verso i modelli a batteria, considerato che l’offerta di cui si è parlato mira a una gamma composta per il 20% da veicoli ICE, per il 40% da ibridi e per il 40% da elettrici.

La strada verso l’elettrificazione è spianata, anche nella Casa del Cavallino Rampante, che col piano strategico 2022 – 2026 mira a portare sul mercato 15 nuovi modelli, a partire dal SUV Purosangue il prossimo settembre, con in mezzo la prima Ferrari elettrica nel 2025 e con chissà che altro entro l’anno seguente. Staremo a vedere, pazienti ma curiosi di saperne presto di più.

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