A poco più di due settimane dal rilascio delle prime beta dei prossimi sistemi operativi, presentati in occasione della WWDC 2022, Apple ha appena rilasciato agli sviluppatori le beta 2 dei nuovi iOS 16, iPadOS 16, macOS 13 Ventura, watchOS 9 e tvOS 16.

Queste nuove beta, disponibili ancora unicamente agli sviluppatori, precedono il rilascio delle beta pubbliche, previsto, qualora venissero rispettati i programmi, per il mese di luglio. Scopriamo i dettagli delle nuove build e le novità che introducono.

Apple: ecco le beta 2 di iOS 16, watchOS 9 e macOS 13

Come detto in apertura, Apple ha da pochi minuti avviato il rilascio agli sviluppatori delle beta 2 dei vari iOS e iPadOS 16, tvOS 16, watchOS 9 e macOS 13 Ventura per tutti i dispositivi compatibili.

Scopriamo i dettagli di tutte queste build in anteprima rilasciate agli sviluppatori che, al momento, non sembrano introdurre particolari novità rispetto all’enorme quantità che hanno portato con sé le beta 1, build con cui Apple ha battezzato i nuovi sistemi operativi.

  • iOS e iPadOS 16 beta 2
    La nuova build in anteprima di iOS e iPadOS, disponibile agli sviluppatori su tutti gli iPhone e iPad compatibili, è la 20A5303i e il changelog associato recita semplicemente che “questa versione beta di iOS 16 contiene risoluzione di problemi e miglioramenti”.
  • tvOS 16 beta 2
    La nuova build in anteprima di tvOS per Apple TV è la 20J5319h. Non è invece chiaro cosa abbia intenzione di fare Apple con il software per HomePod: il colosso di Cupertino non ha infatti ancora rilasciato la build beta per HomePod Software 16 ma si dice che questo, una variante di tvOS 16, sarà il primo ad entrare nella fase di beta testing pubblico.
  • watchOS 9 beta 2
    La nuova build in anteprima di watchOS, disponibile agli sviluppatori su tutti gli Apple Watch compatibili (dal Watch 4 in su), è la 20R5307h.
  • macOS 13 Ventura beta 2
    La nuova build in anteprima di macOS, il sistema operativo per i computer Mac, è la 22A5286J.

Prima di scoprire le prime novità riscontrare con le beta 2 dei vari sistemi operativi, vale la pena di sottolineare che Apple completa le varie build almeno un paio di settimane prima che vengano rilasciate agli sviluppatori (per potere svolgere la fase di test interni): pertanto, alcuni dei bug riscontrati all’interno delle beta 1 verranno effettivamente risolti con il rilascio delle beta 3.

Le novità introdotte con la beta 2 di iOS 16

La beta 2 di iOS 16 introduce migliorie ad alcune tra la miriade di funzionalità che porterà su tutti gli iPhone compatibili il nuovo sistema operativo mobile della mela morsicata, già presenti all’interno della beta 1.

  • Supporto del backup iCloud su rete dati (LTE e 5G)
    Con la beta 2 di iOS 16, Apple introduce la possibilità di eseguire il backup del proprio dispositivo su iCloud tramite la rete mobile (sia LTE che 5G) oltre che tramite la rete Wi-Fi.
  • Filtraggio degli sms migliorato sugli iPhone
    L’API che si occupa del filtraggio degli sms ha ricevuto ben dodici nuove categorie: secondo Apple, gli sviluppatori potranno classificare gli sms in arrivo da numero sconosciuti all’interno di queste nuove categorie per una migliore organizzazione. Inoltre, gli utenti iPhone in possesso di una doppia SIM potranno filtrare gli sms in base alle loro SIM, scegliendo tra una visualizzazione complessiva o per una sola delle due SIM. Altre novità riguardanti Messaggi, secondo quanto comunicato da Apple, riguardano gli utenti statunitensi (novità per la gestione degli sms spam) e indiani (possibilità di creare eventi nel Calendario dagli sms, tramite suggerimenti di Siri).
  • Messaggi modificati
    Una delle novità più interessanti di Messaggi in iOS 16 è quella legata alla possibilità, entro 15 minuti dall’invio, di modificare un messaggio inviato o, addirittura, di annullarne l’invio. Questa novità, tuttavia, ha creato non pochi problemi nell’interazione tra i messaggi degli iPhone fermi ad iOS 15 e di quelli che eseguono la beta di iOS 16. Per risolvere gli attuali problemi di incompatibilità legati a questa funzionalità Apple ha, al momento, deciso che i messaggi modificati verranno reinviati: ciò significa che su iOS 15 il vecchio messaggio (prima della modifica) non verrà eliminato ma sarà seguito dalla sua versione aggiornata.
  • Novità per la Schermata di blocco
    Apple ha aggiornato il processo che consente di modificare e creare nuove schermate di blocco; con la beta 2 di iOS 16 sarà sufficiente scorrere verso l’alto ed effettuare un tap sull’icona del cestino.
  • Selettore dello sfondo di sistema
    Sono state apportate alcune modifiche al selettore dello sfondo, raggiungibile al percorso “Impostazioni > Sfondo“: adesso si capisce più chiaramente quale sfondo venga modificato. Inoltre, quando si imposta una nuova foto come sfondo, sono presenti delle sorte di linee guida per effettuare un pinch-in o pinch-out in modo da regolare il ritaglio dello sfondo stesso. Sono, inoltre, stati aggiunti due nuovi filtri per personalizzare ulteriormente lo sfondo (Duotone e Color Wash). Infine, è stato aggiornato lo sfondo dinamico Astronomia (ora mostra un puntino che mostra dove si trova l’utente), mentre sono stati resi disponibili sugli iPhone meno recenti gli sfondi dinamici della Terra.
  • Lettore video di sistema
    Il lettore video di sistema di iOS 16, ora, consente di scorrere un video premendo a lungo e trascinando.
  • Apple Cash e Wallet
    L’interfaccia di Apple Cash è stata ottimizzata e ora mostra il saldo e un pulsante per inviare o richiedere denaro. La sezione Apple Card, nell’app Wallet, invece, mostra ora il riepilogo dei guadagni giornalieri, settimanali e mensili.
  • Screenshot
    Anche gli screenshot presentano una novità: è stata introdotta la nuova opzione “salva in una nota rapida” che va ad unirsi alle opzioni “salva nel rullino”, “salva in file” ed “elimina screenshot”.
  • Nuovo menu per gestire il software HomePod Beta
    Con la beta 2 di iOS 16, nelle impostazioni è stato introdotto un nuovo menu, nascosto per impostazione predefinita, che appare quando l’utente ha installato un profilo beta riguardante il software del proprio HomePod. Il menu servirà ad aggiornare i propri dispositivi HomePod e, rispetto al passato, eviterà di dovere configurare il profilo beta su ognuno degli speaker intelligenti: sarà disponibile l’elenco dei dispositivi, ognuno dei quali sarà corredato di un interruttore che lo abiliterà agli aggiornamenti beta.
  • Supporto al nuovo standard BIMI nell’app Mail
    Con la beta 2, iOS 16 aggiunge il supporto allo standard BIMI (Brand Indicators for Message Identification) nell’app mail: questo aiuterà gli utenti a verificare facilmente le e-mail autenticate inviate dai brand (registrati nel database) tramite una etichetta che riporta la “certificazione digitale” (affiancata da un link per maggiori informazioni).

Altre novità riscontrate dalle varie beta 2

Anche iPadOS 16 e macOS 13 Ventura, con il rilascio delle beta 2 agli sviluppatori da parte di Apple, hanno ricevuto alcune piccole novità.

Secondo quanto condiviso dal portale MacRumors, con iPadOS 16 gli iPad potrebbero perdere le capacità di fungere da hub per la smart home: gli utenti in possesso di un tablet della casa californiana, quindi, non potranno più controllare gli accessori HomeKit qualora non possedessero uno dei dispositivi che può fungere da hub domestico (ovvero i vari HomePod ed Apple TV). Manca, tuttavia, la conferma ufficiale da parte di Apple.

La beta 2 di macOS 13 Ventura, invece, dona agli utenti una delle funzionalità giunte anche su iOS 16: si tratta del supporto allo standard BIMI nell’app Mail, di cui abbiamo parlato solo poche righe fa.

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Come scaricare le nuove beta dei vari sistemi operativi di Apple

Le beta 2 dei nuovi sistemi operativi iOS 16, iPadOS 16, watchOS 9, tvOS 16 e macOS 13 Ventura sono disponibili unicamente agli sviluppatori iscritti al programma dedicato sul portale degli sviluppatori Apple. Coloro che già eseguono le beta 1 potranno aggiornare i propri dispositivi normalmente, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema. Unicamente per quanto concerne la beta 2 di tvOS 16, invece, gli sviluppatori dovranno scaricare la versione di test tramite Xcode.

Ribadiamo, come già detto in apertura, che le beta pubbliche, ovvero quelle che saranno testabili in anteprima da tutti, dovrebbero essere rese disponibili da Apple nel mese di luglio, in concomitanza, si dice, con l’arrivo delle beta 3.

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