A un paio di settimane di distanza da una corposissima fuga di notizie, Amazfit toglie definitivamente i veli dalla sua nuova smartband. Si chiama Amazfit Band 7, si presenta con una batteria notevole, da ben 232 mAh, e con un display AMOLED da 1,47″ decisamente più grande del modello precedente, la Band 5 (perché la 6 non l’han mai realizzata). Le somiglianze con la cugina Xiaomi Smart Band 7 Pro ci sono tutte, benché quest’ultima sia un po’ più grande e con qualche extra in più (un modulo GPS ad esempio). Ma scopriamone meglio tutti i dettagli.

Caratteristiche e funzioni di Amazfit Band 7

Rispetto alla smartband che va a sostituire, cresce e di parecchio lo schermo di Amazfit Band 7. Qui troviamo un pannello AMOLED da 1,47 pollici di diagonale, più largo, con risoluzione 198 x 368 pixel (la densità è pari a 282 PPI), con vetro temperato a protezione e trattamento per limitare le impronte.

Come anticipato, non c’è il GPS, ma è possibile sfruttare i sistemi di geolocalizzazione dello smartphone collegato via Bluetooth 5.2 LE (Android 7.0 o più recenti e iOS 12.0 o superiori). È presente un accelerometro a tre assi e il sistema BioTracker 3.0, con cardiofrequenzimetro e sensore che permette di rilevare i livelli di ossigenazione del sangue e stimare altri parametri vitali.

Uno dei punti forti di Amazfit Band 7, almeno stando a quanto dichiarato, è l’autonomia. A bordo c’è una batteria da ben 232 mAh che promette fino a 18 giorni di autonomia con un utilizzo tipico, 12 con un uso intenso e fino a 28 giorni con la modalità risparmio energetico attiva. Per ricaricarla completamente servono all’incirca due ore.

Per il resto, c’è da menzionare le dimensioni (42,33 mm l’altezza, 24,36 mm la larghezza e 12,2 mm lo spessore), il peso di 28 grammi, cinturino compreso, la resistenza alle immersioni in acqua fino a 5 atmosfere (50 metri), e la presenza di un microfono con tanto di supporto ad Amazon Alexa.

Capitolo funzioni e software, Amazfit Band 7 permette innanzitutto di monitorare 24 ore su 24 la frequenza cardiaca, l’ossigenazione del sangue e i livelli di stress, parametri che è possibile controllare anche dall’app companion. Presente anche la funzione di monitoraggio del sonno a fasi (leggero, profondo e REM), del ciclo mestruale e dell’attività attraverso la metrica PAI. Completano il quadro delle funzioni in tema salute gli avvisi al rilevamento di dati anormali: frequenza cardiaca troppo bassa o elevata, livelli di ossigenazione inferiori a una certa quota o viceversa valori di stress troppo alti.

E a proposito di attività sportive, come anticipato, ce ne sono in abbondanza. Amazfit Band 7 vanta addirittura 120 modalità precaricate fra cui scegliere, con tanto di riconoscimento automatico delle attività ExerSense e algoritmo PeakBeats Workout Status che include metriche extra quali la stima del Vo2 Max, i tempi di recupero, l’effetto aerobico o anaerobico dell’allenamento effettuato e altri dati. C’è anche la funzione Virtual Pacer per competere contro una propria prestazione passata.

Lato personalizzazione, infine, sono già presenti oltre 50 watch faces, di cui 8 editabili; volendo c’è anche modo di caricare una propria foto e piazzarla come sfondo.

Prezzi e disponibilità di Amazfit Band 7

Amazfit Band 7 è stata presentata sul mercato globale proprio qualche ora fa, ma non è ancora disponibile sul mercato italiano. In attesa di maggiori informazioni vi indichiamo quanto costa e in quali colori è acquistabile sul mercato statunitense. Le colorazioni, che riguardano solo i cinturini e non la scocca, sono le seguenti: nero, beige, arancione, rosa, blu e verde. Il prezzo è pari a 49,99 dollari, importo che ci aspettiamo sia su questi medesimi livelli anche da noi, nell’eventualità di una prossima commercializzazione italiana. Vi terremo in ogni caso aggiornati.

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