Nel pieno rispetto dei programmi, Apple ha appena avviato il rilascio pubblico, in forma stabile e per tutti i dispositivi compatibili, di iOS 16, watchOS 9 e tvOS 16, nuove versioni dei propri sistemi operativi annunciati in occasione del keynote di apertura della Worldwide Developers Conference 2022, lo scorso 7 giugno.

Le nuove versioni di iOS, watchOS e tvOS, protagoniste di un lancio anticipato rispetto a iPadOS 16 e macOS 13 Ventura che arriveranno ad ottobre, sono giunte al capolinea di un lungo percorso di sviluppo, iniziato con le beta 1, rilasciate agli sviluppatori immediatamente dopo l’annuncio, e terminato con le Release Candidate (RC) rilasciate a sviluppatori e beta tester pubblici solo alcuni giorni fa.

Apple rilascia la versione stabile di iOS 16: ecco le principali novità

Come anticipato in apertura, Apple ha avviato il rilascio della versione stabile di iOS 16, sistema operativo dedicato ai propri smartphone della gamma iPhone. Il rilascio della versione stabile viene avviato a cinque giorni dal rilascio della Release Candidate e al termine di un lunghissimo periodo di sviluppo, costellato dal rilascio graduale a sviluppatori e beta tester pubblici di nuove funzionalità.

Il nuovo aggiornamento, che ha un peso di poco superiore ai 3 GB (su iPhone 12 Pro), porta su tutti gli iPhone compatibili la medesima build rilasciata come RC e contrassegnata dal codice 20A362, segno dell’effettiva stabilità della stessa RC e dell’assenza di problematiche di sorta che, altrimenti, sarebbero state segnalate da sviluppatori e beta tester pubblici.

Il sistema operativo per eccellenza del colosso di Cupertino riceve, come detto, tantissime novità ad ogni nuovo aggiornamento; sebbene iOS 16 non vada a stravolgere del tutto l’esperienza utente, migliora sensibilmente alcune parti del sistema operativo e introduce alcune nuove funzionalità che spiccano sulle altre. Ecco le principali novità:

  • Schermata di blocco, rinnovata e personalizzabile
    È senza dubbio la novità importante che Apple introduce con iOS 16, prima vera riprogettazione della schermata di blocco degli iPhone. Con la nuova versione del sistema operativo, è possibile personalizzare profondamente la schermata di blocco, aggiungendo sfondi multilivello, cambiando caratteri e posizionandovi i widget. Un’altra novità legata alla schermata di blocco sono le “Attività in tempo reale”, che consentono di visualizzare aggiornamenti su svariate attività in corso direttamente nella schermata di blocco. Viene riprogettato anche il sistema di notifiche, che ora può essere impostato per mostrare le notifiche, a pila, dal basso.

  • Nuova modalità full immersion
    Con iOS 16, la modalità Full immersion risulta più potente e più facile da configurare, collegandosi alla schermata di blocco e offrendo la possibilità di associare uno sfondo e dei widget particolari ad una specifica modalità Full immersion, associata appunto ad una delle schermate di blocco: il passaggio tra le varie schermate di blocco associate a particolari modalità full immersion, potrà essere effettuato semplicemente scorrendo fino alla schermata di blocco corrispondente (quasi come fossero le Watch Faces sugli Apple Watch).

  • Percentuale della batteria in bella vista
    Con l’arrivo del notch (iPhone X, 2017), per ragioni di spazio Apple aveva rimosso la percentuale di carica residua, storicamente collocata alla sinistra dell’icona della batteria: per consultare questo dato, l’utente doveva accedere al centro di controllo o, più recentemente, affidarsi ai widget della batteria. Con iOS 16, l’utente può scegliere che il livello della batteria venga mostrato costantemente all’interno dell’icona stessa della batteria. La funzionalità è presente su tutti gli iPhone dotati di notch al netto di iPhone XR, iPhone 11, iPhone 12 mini e iPhone 13 mini, come confermato dalla stessa Apple all’interno di una pagina di supporto.

  • Libreria foto condivisa di iCloud
    È una novità di iOS 16 pensata per le famiglie: consente loro di condividere i propri scatti tramite una libreria di iCloud distinta a cui possono collaborare, contribuire e accedere un massimo di sei persone. Ogni utente potrà decidere di condividere in toto le foto presenti nella propria libreria personale (anche abilitando l’invio automatico direttamente dall’app Fotocamera) o di condividere solo una parte di esse (da una specifica data in poi o qualora raffigurino determinate persone).

  • Novità delle app Messaggi e Mail
    Le app Messaggi e Mail ricevono alcune novità interessanti: la prima, permette di contrassegnare le conversazioni come non lette, di modificare un messaggio inviato di recente o, addirittura, di annullarne l’invio entro pochi secondi; la seconda, invece, permette ora di programmare in anticipo l’invio di messaggi di posta elettronica e introduce nuovi strumenti come “Allegato mancante” (l’app avvisa qualora potenzialmente manchi l’allegato ad una mail), “Remind Later” (l’utente può decidere che una mail gli venga mostrata in una data successiva) e ”Suggerimenti di Follow up” (Mail consiglia di contattare nuovamente un destinatario che non ha risposto ad una mail).

Qualora foste interessati a conoscere tutte le novità (sono veramente tante) che vengono introdotte con il nuovo iOS 16, vi rimandiamo al nostro approfondimento dedicato.

Modelli di iPhone compatibili con iOS 16

Abbiamo già ampiamente discusso sulle nostre pagine del fatto che il supporto a cinque melafonini di vecchia data è giunto al termine con l’ultimo aggiornamento di iOS 15. Nello specifico, i modelli non più supportati sono gli iPhone 6s, iPhone 6s Plus, iPhone SE (2016), iPhone 7 e iPhone 7 Plus; ad aggiornarsi, invece, saranno tutti i modelli lanciati a partire dal 2017 (ovvero da iPhone 8 in poi).

Di seguito, ecco la lista di tutti i modelli di iPhone che possono ricevere il nuovo iOS 16 (e quelli che arriveranno sul mercato già aggiornati ad iOS 16):

Apple rilascia la versione stabile di watchOS 9: ecco le principali novità

Proseguendo con le novità, Apple ha avviato il rilascio della versione stabile di watchOS 9, sistema operativo dedicato ai propri smartwatch della gamma Apple Watch. Il rilascio della versione stabile viene avviato a cinque giorni dal rilascio della Release Candidate (anche in questo caso la build è la medesima, contrassegnata dal codice 20R361).

Come potete vedere dalla schermata condivisa subito sopra, il nuovo aggiornamento ha un peso di 1,7 GB (almeno su Apple Watch 6). Tutto ciò è giustificato dal fatto che il sistema operativo per gli smartwatch della casa di Cupertino riceve tantissime novità con il nuovo aggiornamento, alcune delle quali vanno sensibilmente a modificare l’esperienza d’uso, tanto in termini di autonomia quanto in termini di funzionalità. Ecco le principali novità:

  • Low Power Mode
    È una nuova modalità di risparmio energetico (che affianca quella già presente sugli smartwatch della mela morsicata) che permette di estendere in maniera significativa l’autonomia del proprio Apple Watch (fino a 36 ore con una singola carica). Per saperne di più, vi rimandiamo al nostro articolo dedicato.

  • Nuova versione dell’app Allenamento
    L’app Allenamento si rinnova, introducendo le zone di frequenza cardiaca e nuovi parametri (lunghezza della falcata, oscillazione verticale, tempo di contatto con il suolo).

  • Nuova app Bussola
    Apple ha totalmente riprogettato l’app Bussola, stravolgendo l’esperienza utente dal punto di vista grafico e introducendo nuove funzionalità, come i waypoint che consentono di lasciare dei “pin” in un determinato punto e ritrovare il percorso seguito, utile quando si esplora una zona non familiare (questa funzionalità è disponibile solo per gli Apple Watch 6 e modelli successivi).

  • Nuove Watch Face
    Con watchOS 9 vengono introdotte quattro nuove Watch Face: Lunare, Ricreazione, Astronomia e Metropolitano.

  • Aggiornamento del sistema di notifiche
    Apple ha implementato in watchOS 9 nuovi banner meno invadenti ma più esaustivi rispetto al passato.

Modelli di Apple Watch compatibili con watchOS 9

L’highlander degli Apple Watch, ovvero Apple Watch 3 è l’unico smartwatch della mela morsicata il supporto è stato interrotto (giustamente, visto l’hardware ormai decisamente data) con l’ultimo aggiornamento intermedio di watchOS 8. Di seguito, ecco la lista di tutti i modelli di Apple Watch che possono essere aggiornati con il nuovo watchOS 9 (e quelli che arriveranno sul mercato già con la più recente versione del sistema operativo):

Apple rilascia la versione stabile di tvOS 16 e del software per HomePod

Come anticipato in apertura, Apple ha avviato il rilascio della versione stabile anche del nuovo tvOS 16, sistema operativo dedicato alla propria Apple TV, a distanza di soli cinque giorni dal rilascio della Release Candidate (la build è infatti la medesima, contrassegnata dal codice 20J373).

Tra tutti i sistemi operativi sviluppati dalle parti di Cupertino, sicuramente tvOS è quello che introduce il numero minore di novità; tuttavia, visto che si tratta comunque di novità interessanti, vediamo rapidamente quali sono le novità più importanti:

  • Supporto ai controller di Nintendo Switch
    La nuova versione di tvOS supporta i Joy-Cons e i Pro Controller della Nintendo Switch; il Game Controller, inoltre, supporta tanti altri controller Bluetooth e USB.
  • Supporto all’HDR10+
    Il set-top-box della mela morsicata ha ottenuto il supporto dell’HDR10+.
  • Anteprime video
    I contenuti Apple Original vengono ora mostrati nella parte superiore della scheda Apple TV+ con ricche anteprime video: è un modo per invogliare gli utenti ad usufruire dei più recenti o migliori contenuti originali proposti dal colosso di Cupertino.
  • Supporto multi-utente
    Con tvOS 16 le credenziali vengono conservate in un portachiavi condiviso: in questo modo gli utenti non sono costretti a dover accedere e scegliere il loro profilo tutte le volte che aprono l’applicazione.
  • Connettività cross-dispositivo
    La nuova versione di tvOS si integra con iOS, iPadOS e watchOS per offrire nuove esperienze su Apple TV. Ad esempio, in base ottenuti da watchOS con i sensori di movimento, si possono ricevere allenamenti più personalizzati direttamente su Apple TV.
  • Apple Fitness+
    Fitness+, servizio premium per gli amanti del fitness, presente all’interno del sistema operativo tvOS, mostrerà sullo schermo del televisore le metriche di intensità per motivare gli utenti, durante i momenti più importanti dell’allenamento.

Oltre a tvOS 16, Apple ha rilasciato anche la nuova versione del sistema operativo per i propri smart speaker HomePod e HomePod Mini, apportando miglioramenti alle performance generali e alla stabilità del sistema.

Come installare le nuove versioni dei sistemi operativi Apple

Le versioni stabili dei nuovi sistemi operativi iOS 16tvOS 16 e watchOS 9 sono disponibili al download per tutti gli utenti in possesso di un dispositivo compatibile: è giusto precisare che questi corposi aggiornamenti sono in distribuzione in forma graduale via OTA e che quindi potrebbero volerci alcuni giorni/settimane prima che effettivamente raggiungano tutti gli utenti (e va sottolineato anche che, specie nei primi minuti in seguito al rilascio, potrebbe volerci davvero molto tempo per scaricare e installare l’aggiornamento).

Nonostante si tratti di nuove versioni dei sistemi operativi Apple, la prassi per effettuare l’aggiornamento rimane la medesima:

  • Per aggiornare iPhone è sufficiente seguire il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento Software”, individuare la voce “Aggiorna ad iOS 16” (quando verrà rilevata la presenza del nuovo aggiornamento) effettuare un tap e poi selezionare “Scarica e installa”. È necessario che l’iPhone abbia almeno il 50% di carica residua o che abbia almeno il 20% di carica residua e sia collegato al caricabatterie.
  • Per aggiornare Apple Watch è sufficiente aprire l’app Watch presente sul proprio iPhone e seguire il percorso “Generali > Aggiornamento software” e selezionare “Scarica e installa” quando verrà rilevata la presenza del nuovo aggiornamento; per procedere, iPhone e Apple Watch dovranno rimanere nel raggio di portata della connessione, mentre lo smartwatch dovrà avere almeno il 50% di carica ed essere mantenuto in carica. Per potere installare watchOS 9, l’app Watch richiede prima di effettuare sull’iPhone l’aggiornamento ad iOS 16.
  • Infine, tvOS può essere aggiornato andando nelle Impostazioni della propria Apple TV e scegliendo l’opzione relativa agli aggiornamenti presente nel sottomenu Sistema. È possibile anche attivare gli aggiornamenti automatici.

Segnaliamo, infine, che oltre ad avviare il rilascio delle versioni stabili di iOS 16, watchOS 9 e tvOS 16, Apple ha rilasciato anche le versioni stabili iOS 15.7, iPadOS 15.7 e macOS 12.6 Monterey per i dispositivi che non possono ricevere i nuovi sistemi operativi (trovate qua il nostro articolo dedicato).

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