Big Eyes Coin procede la sua marcia a tappe forzate verso l’esordio sui mercati crypto, il quale rischia di essere fragoroso, nonostante il momento non proprio esaltante degli stessi. L’ultimo esemplare di meme coin, la categoria inaugurata da Dogecoin e poi valorizzata da una lunga serie di progetti analoghi, sembra in effetti aver destato grande interesse tra gli investitori in criptovalute.

Il progetto, che sembra intenzionato a sfruttare a fondo l’amore di molti per i gatti, si presenta in effetti con alcune caratteristiche le quali sembrano fatte apposta per calamitare una folta comunità, a partire dall’intenzione di destinare una parte dei proventi ad iniziative benefiche e in particolare alla difesa degli oceani. Grazie a questa strategia di marketing ha quindi riscosso molta curiosità e spinto molti a partecipare alla prevendita, spingendo la quotazione a crescere, a beneficio di coloro i quali hanno deciso di sfruttare subito l’occasione.

Un interesse che del resto corrisponde ai proclami che ne stanno accompagnando l’avvento. Big Eyes Coin, infatti, mira ad assumere la guida del settore entro la fine dell’anno. Un compito che pure non si prospetta facile, alla luce dell’undicesima posizione detenuta da DOGE nella classifica relativa alla capitalizzazione di mercato, e alla tredicesima di cui gode Shiba Inu. Proviamo quindi a cercare di capire meglio cosa sia BIG e, soprattutto, quali dovrebbero essere le fondamenta di un suo eventuale successo.

Cos’è Big Eyes Coin (BIG)

Big Eyes Coin (BIG) è una criptovaluta appena nata, che si propone di portare ricchezza nell’ecosistema della DeFi e salvare una sezione vitale dell’ecosistema del pianeta, gli oceani, per mezzo di una fondazione di beneficenza. Proprio le risorse collezionate in questo particolare ambito contribuiscono a chiarire il successo che sta avendo il progetto in questa sua prima fase di vita: ammontano infatti a 979.806,92 i dollari raccolti nella prima settimana di prevendita.

Il piano di sviluppo del nuovo meme coin prevede la fornitura di 200 miliardi di token, così ripartiti:

  • il 70% destinati alla prevendita aperta al pubblico;
  • il 20% destinato alle piattaforma di scambio che decideranno di includere BIG nelle proprie contrattazioni;
  • il 5% da utilizzare per le varie iniziative tese a pubblicizzare il progetto;
  • il 5% destinato ad iniziative di beneficenza.

Big Eyes Coin farà il suo debutto sulla blockchain di Uniswap (UNI) e già da ora se ne parla molto per alcune caratteristiche di grande rilievo, a partire dalla mancanza di tasse per le contrattazioni e per commissioni sul gas che dovrebbero essere estremamente contenute. Caratteristiche le quali sembrano aver destato grande interesse, testimoniato del resto dal nervosismo evidenziato da Carl Dawkins, il co-fondatore di Tamadoge, altro meme coin in fase di crescita, il quale ha accusato senza mezzi termini Big Eyes Coin di essere una truffa.

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Come si può acquistare Big Eyes Coin

Per poter acquistare Big Eyes Coin è necessario dotarsi in via preliminare di un wallet, ovvero un portafogli elettronico in grado di custodire i token e tenerli fuori dalla portata di eventuali malintenzionati. Il dispositivo in questione deve essere compatibile con BIG e sono in molti a consigliare per l’occasione Metamask, anche se è possibile utilizzare qualsiasi portafoglio che sia supportato da Wallet Connect, ad esempio Trust Wallet.

Il secondo passaggio dell’operazione è quello che prevede la preparazione del proprio portafoglio cliccando su “Connect Wallet” (gli utenti di app mobili dovranno a loro volta compiere l’operazione su “Wallet Connect”). A questo punto, agli utenti si prospettano tre possibilità;

  1. procedere all’acquisto di ETH con la propria carta. In particolare il consiglio agli utenti è di acquistare un minimo di 15 dollari di ETH in modo da poter andare a coprire l’acquisto minimo di BIG;
  2. utilizzare gli ETH accumulati per acquistare Big Eyes Coin. Per farlo basta in effetti indicare il numero di Big Eyes necessari (1.000 è il minimo) e selezionare “Convert ETH”;
  3. acquistare Big Eyes utilizzando USDT, la stablecoin di Tether. In questo caso la procedura è quella descritta nel punto precedente, con l’acquisto di un minimo di 15 USDT, divergendo invece per la necessità di dover approvare l’acquisto due volte: la prima al fine di convalidare il contratto USDT e la seconda per indicare l’importo della transazione.

A questo punto l’acquisto è formalmente avvenuto e agli utenti non resta che attendere la fine della prevendita pubblica, che conferirà loro la possibilità di reclamare i loro token Big Eyes visitando il sito principale. Naturalmente avendo nel frattempo cura di seguire i grafici sul prezzo di BIG, che secondo le previsioni di molti potrebbe letteralmente schizzare verso l’alto, sin dalle prime battute.

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