Il fascino dell’off-road più spinto pare aver conquistato anche Dacia, che nella giornata di oggi ha svelato al mondo Manifesto, una concept molto particolare che fa da vetrina delle nuove idee del marchio. Si parla di futuro, e lo si vede dalle immagini condivise che mostrano sia fuori che dentro un veicolo alquanto futuristico, un fuoristrada che mira a essere connesso il più possibile con la natura, pur allontanandosene difilato per via delle svariate chicche di cui fa vanto. Ma scopriamone meglio i dettagli, interessanti soprattutto perché forieri di quel che potrebbe riservarci il settore automobilistico nei prossimi anni.

Dettagli e particolarità di Dacia Manifesto

A noi di Dacia piace la concretezza. Mentre stavamo sviluppando ed esplorando nuove idee, abbiamo sentito che avevamo bisogno di spingerle oltre le simulazioni 3D per vedere come si presentano nella vita reale! Prima di essere un oggetto di design, il Concept MANIFESTO incarna la nostra visione e mette insieme molte innovazioni, a volte estreme nelle applicazioni, ma che restano comunque sempre accessibili ai clienti. Ne utilizzeremo alcune sui futuri modelli Dacia.

Con queste parole il direttore del design di Dacia, David Durand, presenta e spiega il perché di un prototipo del genere, un vero e proprio manifesto di quel che la Casa vuole portare sul mercato. Quindi non guardatela come una futura auto in arrivo nei concessionari, ma osservatela piuttosto come si guarda un indice o un prospetto, per avere un’idea sul futuro di Dacia.

Ciò detto, partiamo dal fatto che Dacia Manifesto si presenta come un concept di un fuoristrada, privo di porte, finestrini e parabrezza. Il costruttore motiva tale scelta come desiderio di voler filtrare il meno possibile il contatto con la natura per i passeggeri, che non perdono tuttavia i servizi di connessione forniti dal veicolo, in ottica moderna. L’approccio “Bring your own device” di Dacia è qui evidenziato, come strategia per integrare lo smartphone alla plancia e al computer di bordo, approccio già proposto e che in futuro verrà ulteriormente potenziato.

Rappresenta un’altra novità che ritroveremo poi nei futuri veicoli del marchio YouClip, una soluzione che consente di fissare accessori utili e modulabili in maniera semplice e immediata. E il faro anteriore singolo? È una trovata che, a dire di Dacia, basta per illuminare la strada, e anche qualsiasi altra cosa visto che è estraibile e trasformabile in una torcia super potente.

Interessante anche il fatto che gli interni sono completamente impermeabili (d’altronde il fatto che non vi siano né finestrini né parabrezza ha reso tale scelta praticamente un obbligo), che vuol dire poter lavare il veicolo sia dentro che fuori con getti d’acqua e sapone, senza particolari accortezze. La chicca? Il rivestimento dei sedili rimovibile che si trasforma in un sacco a pelo alla bisogna.

Fra le altre soluzioni smart di Dacia vale la pena sottolineare il tetto modulare che permette di caricare oggetti di vario tipo, la batteria estraibile che quando necessario fornisce elettricità tramite una presa domestica (utile per il campeggio ad esempio), o ancora gli pneumatici airless che, a dire del produttore, non si possono forare.

È quest’ultima una soluzione prettamente ecologica (e interessante anche in ottica di risparmio), una trovata che va a braccetto con la carrozzeria di Dacia Manifesto, realizzata in gran parte con plastica riciclata e con gli interni in cui c’è largo uso di materiali naturali, come il sughero che riveste la plancia.

Vogliamo costruire una gamma di prodotti che rafforzino la promessa della nostra Marca, concentrandoci sull’essenziale e adattando i nostri veicoli agli usi outdoor. Oltre ai modelli, stiamo lavorando anche sulle innovazioni che permettono di rispondere ancora meglio alle esigenze e agli usi dei nostri clienti. Il Concept MANIFESTO è un laboratorio per esplorare, testare e sperimentare nuove idee. La versione che vedete oggi continuerà a evolversi mentre continuiamo a esplorare ha dichiarato il direttore Performance Prodotto di Dacia Lionel Jaillet. Per ulteriori dettagli, innovazioni e anche concretizzazioni continuate a seguirci.

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