Recentemente molti utenti hanno trovato una sorpresa sui loro computer con sistema operativo Microsoft Windows. Secondo varie segnalazioni sui social, la popolare app di streaming Spotify è stata installata automaticamente su alcuni PC Windows 10 e Windows 11 senza l’autorizzazione dell’utente.

In questi giorni su Twitter, Reddit e nei commenti dell’app sono apparsi numerosi rapporti di utenti che hanno notato che l’app Spotify era stata installata sui loro PC senza la loro esplicita volontà e alcuni di questi lamentano che a volte l’app si avvia automaticamente all’avvio di Windows.

L’app Spotify si installa senza autorizzazione dell’utente su Windows 10 e 11

Al momento non sappiamo se questa sia stata una decisione intrapresa da Microsoft o se si tratti di un bug, tuttavia non sembra plausibile che sia Spotify il responsabile, poiché il Microsoft Store è controllato dal colosso di Redmond.

È possibile che Microsoft abbia inviato accidentalmente l’app ai PC, ma non si può escludere che la cosa sia voluta, in quanto l’azienda già installa automaticamente Candy Crush e altre app sui suoi sistemi Windows.

D’altronde Microsoft Store e Windows Update possono installare app sul PC senza l’input dell’utente e quando si installa un’app dallo Store, l’utente concede a quest’ultimo l’accesso al suo dispositivo.

L’app Spotify può essere disinstallata e in questo caso non verrà nuovamente installata, tuttavia gli utenti sono particolarmente stizziti da quanto accaduto, alludendo a fenomeni di bloatware e al troppo controllo da parte di Microsoft.

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