Per gli appassionati di calcio maggiormente portati per l’innovazione tecnologica è in arrivo World Super League, il nuovo gioco su blockchain ideato e lanciato da Noku. Il funzionamento è per molti aspetti simile a quello di Sorare e, naturalmente, la speranza è che in questo caso sia reso impossibile il monopolio da parte di alcuni gruppi di giocatori che ha spinto molti a esprimere dubbi sul fantacalcio della società transalpina.

Anche in questo caso, infatti, lo scopo degli utenti consiste nell’organizzare una squadra di calcio attingendo ai più svariati tornei globali, in modo da poter schierare una formazione competitiva nei tornei organizzati in cui saranno messi in palio token e NFT destinati ai migliori giocatori. I premi in questione potranno poi essere utilizzati in altri eventi di gioco oppure all’interno del marketplace dell’azienda.

Sin qui le analogie con Sorare, mentre per quanto concerne le differenze, le più evidenti sono quelle relative alla formazione da schierare, la quale deve comprendere gli undici titolari, quattro riserve e cinque carte bonus, alla possibilità di scegliere il modulo di gioco e il tecnico chiamato a guidare la propria squadra.

La fase Beta di World Super League: come funziona?

Proprio in questi giorni avrà inizio la fase Beta di World Super League, articolata in due round, alla stregua di un vero e proprio torneo. La cosa che colpisce di questa fase preliminare è l’intento di far partire tutti i partecipanti dallo stesso punto, ovvero disponendo dello stesso mazzo di giocatori e carte extra. Una mossa la quale sembra quasi una risposta alle aspre polemiche che hanno colpito nel corso degli ultimi mesi Sorare, accusato di essere ostaggio di veri e propri cartelli tesi a monopolizzare il gioco.

I dieci migliori giocatori di questa fase Beta, saranno a loro volta premiati una volta che avrà ufficialmente inizio la versione pubblica del fantasy game, prevista dopo il 31 ottobre. Il miglior manager vincerà la Beta WSL Cup e sarà gratificato dei crediti sufficienti per poter acquistare il pacchetto più costoso nella versione pubblica, stessa quantità di crediti che sarà consegnata a coloro che riusciranno a chiudere il podio.

Cos’è la piattaforma Noku e per cosa è stata varata

A fare da base per World Super League è la piattaforma Noku, nata nel 2017 come primo protocollo di gaming NFT con una propria blockchain. A lanciarla una società svizzera specializzata ormai da tempo nella tokenizzazione, gestione e sviluppo di EVM (Ethereum Virtual Machine).

Il suo esordio vero e proprio ha avuto luogo nel corso del 2021, con il lancio di Crypto Heroes, un gioco il quale ha potuto godere anche del supporto offerto dalla Crypto Community italiana di Koinsquare. Nel corso dei primi sei mesi di attività sono stati 21.712 i giocatori che hanno utilizzato il gioco con la distribuzione di 981,293 NFT e 20mila token NOKU.

Con il nuovo gioco sul calcio, però, sembra evidente l’intenzione di dare vita ad un vero e proprio salto di qualità, proponendosi come alternativa a Sorare, confidando sul fatto che il fantacalcio su blockchain dell’azienda parigina inizia a mostrare più di una crepa dal punto di vista dell’immagine. Non sembra in effetti un caso che la fase Beta metta tutti i giocatori sullo stesso piano di partenza, impedendo che la disparità di risorse finanziarie possa consegnare a qualcuno una rendita di posizione da far valere nei confronti degli altri, falsando in partenza la competizione. Non resto ora che vedere se la versione pubblica insisterà su questo importante concetto egualitario o se invece ricadrà negli stessi vizi di Sorare.

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