Ancora una volta, Mark Gurman di Bloomberg anticipa quelli che, con molta probabilità, sembrano essere i programmi di Apple: il colosso di Cupertino potrebbe presentare già oggi le novità attese per il mondo iPad.
La notizia giunge a pochi giorni di distanza dagli ultimi rumor che avevano anticipato quali dispositivi potrebbero effettivamente essere presentati e, rispetto a qualche settimana fa, il lancio potrebbe essere molto più scarno del previsto.
Indice:
Apple: sono attesi per oggi i nuovi iPad Pro M2 e non solo
Oggi potrebbe essere il giorno dei nuovi iPad Pro con chip M2: a mettere in piazza l’indiscrezione è il solito Mark Gurman, giornalista di Bloomberg storicamente ben informato sui piani di Apple, che nella giornata di ieri ha rettificato quanto condiviso lo scorso sabato, specificando che i nuovi dispositivi della mela morsicata dovrebbero arrivare oggi.
In case it wasn’t obvious with the “days away” wording from Saturday, the launch should be tomorrow. https://t.co/moc5PU8hLk
— Mark Gurman (@markgurman) October 17, 2022
Apple dovrebbe presentare i nuovi iPad Pro con chip Apple Silicon M2: i modelli, molto probabilmente, saranno ancora due e con le stesse dimensioni dei predecessori (11 pollici e 12,9 pollici), e i nomi in codice dei due modelli dovrebbero essere J617 e J620.
Per quanto concerne le specifiche, al netto dell’incremento delle prestazioni dovuto al passaggio dal chip Apple Silicon M1 all’M2 (quantificabile in circa il 20%), i nuovi modelli di iPad Pro dovrebbero includere la ricarica wireless (tramite MagSafe) e nuovi connettori intelligenti. Inoltre, anche il modello da 11 pollici, al pari di quello da 12,9 pollici, potrebbe ospitare un display con tecnologia miniLED (anche se, stando alle parole di Ross Young della DSCC, questo aspetto potrebbe essere fortemente in dubbio).
Oltre agli iPad Pro M2, Apple potrebbe presentare anche l’iPad di decima generazione (nome in codice J272), dotato di un design rinnovato rispetto alla passata generazione, di una porta USB-C in luogo della vecchia Lightning e del supporto alle reti 5G (nella versione Cellular). Dal momento che il dispositivo dovrebbe continuare a configurarsi come la proposta d’ingresso della gamma iPad, è molto probabile che il colosso di Cupertino possa dotarlo del chip Apple A14 Bionic (lo stesso chip presente negli iPhone 12 e nell’iPad Air 4), scegliendo la propria prima soluzione abilitante al 5G lanciata sul mercato, invece di optare per una soluzione più recente e performante.
La giornata di oggi, infine, potrebbe essere quella del rilascio delle Release Candidate (RC) dei nuovi sistemi operativi iOS 16.1, iPadOS 16.1, watchOS 9.1, tvOS 16.1 e macOS 13 Ventura: se ciò avvenisse, e se non emergessero bug gravi, lunedì 24 ottobre potrebbe essere la data da segnare sul calendario per il rilascio in forma stabile delle nuove versioni di tutti i sistemi operativi sopra-elencati.
Per i nuovi Mac potremmo dovere attendere ancora qualche mese
A differenza delle indiscrezioni circolate in precedenza, quando ancora si parlava di un possibile evento per la presentazione dei nuovi dispositivi della mela morsicata dedicato ai mondi iPad e Mac, la situazione che sembra delinearsi, ormai, è molto più chiara: niente evento e dispositivi che verranno annunciati in momenti distinti.
Se i nuovi iPad Pro M2 e iPad di decima generazione sono attesi già per oggi, per conoscere i nuovi MacBook Pro 14 e MacBook Pro 16 con chip Apple Silicon M2 Pro ed M2 Max e il nuovo Mac mini M2 potrebbero arrivare più avanti, verosimilmente tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023.
L’Apple Store si prepara a far posto ai nuovi iPad
Sebbene non sia chiaro quando i nuovi iPad verranno effettivamente lanciati, il fatto che l’Apple Store risulti attualmente non disponibile è una chiara prova che, probabilmente, i nuovi dispositivi verranno annunciati già oggi (e solitamente Apple sceglie le 19:00 ore italiane per i suoi lanci):
Torniamo subito.
Il tempo di aggiornare l’Apple Store e ci rivediamo qui.
Anche Tim Cook, CEO di Apple, ha messo ulteriore carne al fuoco pubblicando su Twitter un video teaser di 20 secondi, accompagnato dalla dicitura “Le possibilità sono infinite” e dall’hastag “Prendi Nota”: il video mostra due dita che ingrandiscono all’infinito una schermata.
The possibilities are endless. #TakeNote pic.twitter.com/msmJg865tr
— Tim Cook (@tim_cook) October 18, 2022
Apple potrebbe lanciarsi presto nel settore dei pieghevoli
Nonostante i produttori del panorama Android abbiano lentamente iniziato a puntare sul segmento degli smartphone pieghevoli, concentrandosi (almeno per ora) sui modelli di fascia premium, Apple non sembra intenzionata a seguire questa corrente di pensiero, almeno per il momento.
Produttori come Motorola, HUAWEI, OPPO, vivo, Xiaomi e soprattutto Samsung, vero mattatore nel segmento degli smartphone pieghevoli che propone attualmente a catalogo i Galaxy Z Fold4 e Galaxy Z Flip4, stanno cercando piano piano di acquisire fette del mercato con i propri dispositivi pieghevoli; un altro gigante del settore come Google potrebbe presto fare la propria mossa al riguardo (probabilmente Pixel Fold). E Apple?
Storicamente, Apple non ha mai portato sul mercato una tecnologia prima che questa non fosse effettivamente “matura”; visto l’andazzo, tuttavia, è molto probabile che per il 2024 (o giù di lì) il colosso di Cupertino si ritrovi quasi costretto a dovere reagire.
In termini di costi, un iPhone 14 Pro Max nella sua configurazione top (con 1 TB di spazio di archiviazione) costa la bellezza di 2139 euro (negli Stati Uniti risulta molto più abbordabile dato che il prezzo è di 1599 dollari): vista la complessità di realizzazione di un dispositivo pieghevole, è chiaro che i costi di produzione crescerebbero e Apple potrebbe piazzare un dispositivo del genere intorno ai 2500 dollari (che qua in Italia, vabbè, sfonderebbero agevolmente il muro dei 3000 euro) per mantenere il guadagno ai livelli desiderati e non rischiare di mangiare quote di mercato agli iPhone canonici.
Tuttavia, sebbene si tratti di Apple, non è scontato che iPhone Fold (o come si chiamerà) nasca per bene già al primo tentativo: tra l’altro, il dispositivo dovrebbe confrontarsi con dispositivi ben più maturi (sono sotto gli occhi di tutti i notevoli passi in avanti che, ad ogni nuova generazione, Samsung riesce a mettere in campo coi propri pieghevoli).
Stando a quanto riportato dalla CNBC, il capo della ricerca di CCS Insight, Ben Wood, suggerisce dunque che, sebbene a breve termine un iPhone Fold sia molto in probabile, un iPad pieghevole potrebbe effettivamente arrivare sul mercato nel 2024, consentendo ad Apple di fare esperienza in vista della realizzazione dell’iPhone pieghevole:
“In questo momento non ha senso per Apple realizzare un iPhone pieghevole. Pensiamo che eviteranno questa tendenza e probabilmente metteranno un piede in acqua con un iPad pieghevole. Un iPhone pieghevole sarà ad altissimo rischio per Apple. In primo luogo, dovrebbe essere incredibilmente costoso per non cannibalizzare gli iPhone esistenti”
L’iPad pieghevole potrebbe comunque essere un dispositivo proposto a prezzi esorbitanti, posizionato al di sopra degli iPad Pro top di gamma. Siamo ancora relativamente lontani dal momento storico in cui Apple deciderà di lanciarsi nel segmento dei dispositivi pieghevoli ma è molto probabile che nuove indiscrezioni al riguardo giungeranno nei mesi a seguire.
Molto più probabile vedere un iPhone con modem 5G prodotto da Apple
Spostandoci su possibilità decisamente più concrete, Wood sostiene che Apple stia lavorando duramente per farsi in casa anche il modem 5G: gli iPhone 14 Pro e 14 Pro Max sono gli unici del lotto che dispongono del recente chip Apple A16 Bionic; tuttavia, il colosso di Cupertino, anche in questo caso, si è affidato a Qualcomm per il modem 5G affiancato al nuovo SoC.
Si dice che, secondo i piani della mela morsicata, nel 2025 dovrebbe arrivare il primo chip della serie A con modem 5G integrato e che gli iPhone 17 (o quelli che ci saranno allora) possano essere i primi ad usufruirne.
Questo, perché Apple vuole smettere di pagare produttori di terze parti per una tecnologia che sono in grado di produrre internamente: a tal proposito, nel 2019 il colosso statunitense aveva acquisito la divisione modem di Intel e quindi, potenzialmente, avrebbero le possibilità di realizzare internamente anche i modem 5G per i propri dispositivi.
Aggiornamento del 19 ottobre 2022, ore 10:00
Gli iPad Pro avranno display OLED dal 2024
In seguito al lancio dei nuovi iPad Pro M2 e iPad di decima generazione da parte di Apple, Ross Young della DSCC ha potuto gongolare per avere azzeccato la previsione da lui stesso fatta qualche giorno prima, ovvero che la versione da 11 pollici di iPad Pro M2 non avrebbe effettivamente impiegato un display con retroilluminazione mini-LED come il “fratello” da 12,9 pollici.
Sorry that I was right about the displays not changing on the new iPad Pros…flex…:) 2024 we will see OLEDs on both…
— Ross Young (@DSCCRoss) October 18, 2022
Tramite questo tweet, l’analista ha inoltre fatto una previsione piuttosto importante: dal 2024 (presumibilmente, dunque, dalla prossima generazione) entrambi gli iPad Pro avranno display OLED. Niente step “intermedio” per il modello da 11 pollici che, finalmente, dovrebbe pareggiare le possibilità del fratello maggiore.
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