Apple chiude il quarto trimestre fiscale del 2022 facendo registrare un altro record d’entrate, nonostante la situazione economica globale e le difficoltà riscontrate dagli altri giganti del settore tecnologico, e nonostante gli iPhone 14 e iPhone 14 Plus stiano deludendo le aspettative del colosso di Cupertino.
Dall’altro lato, stando a quanto ha dichiarato Tim Cook, l’azienda avrebbe ancora difficoltà a soddisfare la domanda di iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max, smartphone che costituiscono l’aggiornamento più concreto rispetto ai predecessori della gamma 2021: questo spiegherebbe quanto trapelato qualche giorno fa, ovvero la volontà di Apple di privilegiare la produzione dei modelli Pro a discapito degli altri modelli della gamma.
Apple comunica i guadagni trimestrali del Q4 2022
Nella serata di giovedì, Apple ha divulgato i propri guadagni del quarto trimestre fiscale 2022 (che racchiude il periodo tra il 26 giugno e il 24 settembre 2022), registrando un fatturato da ben 90,1 miliardi di dollari e un utile per azione di 1,29 dollari (entrambi i dati hanno superato le aspettative di Wall Street), in un periodo tumultuoso per gli altri giganti del settore (Amazon, Google, Meta).
Sebbene Apple non riporti più da tempo le vendite unitarie per ciascuno dei suoi prodotti, l’azienda continua a riportare una ripartizione delle entrate per divisione (o categoria di prodotto). Ecco, di seguito, i risultati del quarto trimestre fiscale 2022:
- iPhone: 42,63 miliardi di dollari (+9,8% su base annua)
- Mac: 11,51 miliardi di dollari (+25,4% su base annua)
- iPad: 7,17 miliardi di dollari (-13,1% su base annua)
- Indossabili, casa e accessori: 9,65 miliardi di dollari (+9,8% su base annua)
- Servizi: 19,19 miliardi di dollari (+5% su base annua).
Dai risultati si può vedere come il colosso di Cupertino abbia fatto registrare utili, su base annua, in praticamente ciascuna delle proprie divisioni, con l’unica eccezione per la divisione iPad: a tal proposito, la stima degli analisti parlava, infatti di 7,94 miliardi di dollari contro i 7,17 miliardi registrati.
Anche le divisioni dei Servizi e degli iPhone hanno deluso le aspettative, che erano rispettivamente di 20,10 miliardi di dollari e 43,21 miliardi di dollari. Se degli iPhone parleremo poco più avanti, per quanto concerne la divisione dei Servizi va ricordato che Apple ha da poco aumentato il canone mensile dei propri abbonamenti premium, aprendo a possibili guadagni per i trimestri successivi.
sommando i ricavi da tutte le divisioni di prodotto (escludendo i soli servizi), Apple ha raggiunto i 70,96 miliardi di dollari, superando le aspettative degli analisti che parlavano di 69,04 miliardi di dollari.
Questo trimestre è comunque stato molto importante per Apple, che ha lanciato sul mercato tanti nuovi prodotti come il MacBook Air M2, la nuova generazione di Apple Watch e i nuovi iPhone 14, iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max. Tim Cook, CEO di Apple, ha commentato così i risultati degli utili del quarto trimestre 2022 della propria azienda:
I risultati di questo trimestre riflettono l’impegno di Apple nei confronti dei nostri clienti, nella ricerca dell’innovazione e nel lasciare il mondo migliore di come l’abbiamo trovato. Mentre ci avviciniamo alle festività natalizie con la nostra formazione più potente di sempre, siamo all’avanguardia con i nostri valori in ogni azione che intraprendiamo e in ogni decisione che prendiamo. Siamo profondamente impegnati a proteggere l’ambiente, a garantire la privacy degli utenti, a rafforzare l’accessibilità e a creare prodotti e servizi che possano sbloccare il pieno potenziale creativo dell’umanità.
Tim Cook: “Non riusciamo a produrre abbastanza iPhone 14 Pro per soddisfare la domanda”
In un’intervista con Steve Kovach della CNBC, a margine della divulgazione dei risultati finanziari del Q4 2022, Tim Cook ha condiviso alcune informazioni aggiuntive relativamente alla situazione di domanda e offerta degli iPhone, settore trainante del nuovo record raggiunto dal colosso di Cupertino.
In questo momento siamo vincolati con iPhone 14 Pro e Pro Max, e lo siamo stati sin dal giorno in cui li abbiamo lanciati. Ovviamente stiamo cercando di adeguare l’offerta, cercando di soddisfare quanta più domanda possibile.
Quanto dichiarato da Tim Cook riflette abbastanza bene i rapporti precedenti, ultimo in ordine temporale quello di TrendForce di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa, che partiva dal presupposto che la domanda degli iPhone 14 Pro avesse superato ampiamente le aspettative di Apple, a differenza dei modelli base, caratterizzati da un modello troppo simile al predecessore (ovvero iPhone 14) e da un modello “tutto nuovo” (ovvero iPhone 14 Plus) ma lanciato in ritardo rispetto agli altri tre esponenti della gamma 2022.
Va inoltre considerato che nei dati fiscali del quarto trimestre, che come anticipato si è concluso il 24 settembre 2022, viene tenuto conto di appena una settimana (più precisamente otto giorni) delle vendite dei nuovi iPhone 14 e iPhone 14 Pro (iniziate ufficialmente il 16 settembre 2022): nonostante ciò, all’interno di un trimestre fiscale in cui per il 90% del tempo ha potuto contare sui modelli 2021, sull’iPhone SE 2022 e sui modelli più datati, Apple è stata comunque in grado di incrementare le entrate del settore iPhone di quasi il 10%.
Tim Cook ha concluso la propria chiacchierata con la CNBC ritenendosi orgoglioso delle prestazioni della propria azienda e sostenendo che, qualora non ci fossero state le fluttuazioni delle valute estere, la crescita sarebbe stata in doppia cifra.
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