Da tempo Apple ha deciso di spostare la produzione di alcuni suoi dispositivi al di fuori della Cina per evitare che la dura politica anti COVID-19 del Paese asiatico possa mettere a rischio la commercializzazione dei suoi device e pare che Apple iPhone 14 Pro rappresenti l’esempio ideale di ciò che teme il colosso di Cupertino.

A seguito di un nuovo lockdown indotto dal COVID-19 a Zhengzhou e dintorni, infatti, pare sia molto probabile che nelle prossime settimane Apple dovrà fare fronte a una carenza di iPhone e dovrebbe essere proprio iPhone 14 Pro il modello più colpito.

La produzione di Apple iPhone 14 Pro a rischio in Cina

Le autorità locali hanno imposto un nuovo lockdown di 7 giorni (fino al 9 novembre) nella zona in cui si trova anche il più importante stabilimento produttivo della Foxconn, l’azienda a cui Apple affida la realizzazione dei suoi device e pare che a quella specifica fabbrica competa circa l’85% della capacità produttiva di iPhone 14 Pro.

Stando a quanto si apprende, durante il lockdown nessun veicolo sarà autorizzato a circolare nell’area interessata ad eccezione di quelli che trasportano beni di prima necessità.

Al momento il colosso di Cupertino non ha rilasciato una dichiarazione ufficiale sulla vicenda ma gli addetti ai lavori ipotizzano che la produzione di iPhone potrebbe subire una riduzione pari ad almeno il 30%.

Ad aggravare la situazione vi è anche il periodo dell’anno in cui si verifica tale problematica: c’è da considerare, infatti, che tra qualche settimana inizierà ufficialmente la stagione delle festività natalizie (a partire dal Black Friday), ossia quella in cui i vari produttori che operano nel mondo della tecnologia fanno registrare il più elevato quantitativo di vendite.

In sostanza, Apple nel mese più redditizio del 2022 potrebbe trovarsi con l’impossibilità di soddisfare la domanda per il suo telefono più desiderato.

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