Come da previsioni è iniziato il rilascio, per tutti i Chromebook compatibili, di ChromeOS 108, l’ultima versione stabile disponibile del sistema operativo di Big G. Come di consueto Google non è stata molto loquace nello sviscerare le novità introdotte con il suddetto aggiornamento, e l’apposita pagina dedicata alle novità, presente nelle impostazioni, è ferma a diverse versioni fa. Nonostante ciò, da una rapida occhiata post aggiornamento, qualche novità l’abbiamo scovata; vediamo di cosa si tratta.

ChromeOS 108 introduce il Cestino, scansione multipla dei documenti e altro

Come dicevamo, non è semplice negli ultimi tempi riuscire a star dietro a Google, individuare tutte le novità rilasciate in una nuova versione di ChromeOS non è sempre facile, soprattutto perché spesso alcune funzioni non sono out of the box con il rilascio di una nuova versione, ma vanno attivate dall’utente con degli appositi flag, come quella di cui vi abbiamo parlato recentemente.

Con il rilascio di ChromeOS 108 però, qualcosa che salta subito all’occhio c’è: nell’applicazione File è stato finalmente introdotto il Cestino.

Come potete notare dall’immagine, aprendo l’applicazione in questione, noterete nella colonna di sinistra la comparsa della voce Cestino, sotto a I miei file (con le relative eventuali sottocartelle) e Google Drive; qui troveranno posto tutti i file che eliminerete dal vostro Chromebook e, proprio come accade in Drive, rimarranno a vostra disposizione per 30 giorni, prima di venir definitivamente eliminati.

Un’altra novità riguarda l’applicazione fotocamera grazie alla quale, già da un po’ di tempo, è possibile effettuare anche la scansione di un documento cartaceo; ora Big G aggiunge la funzione di scansione multi pagina, permettendo all’utente di creare un unico file PDF formato da più scansioni catturate una in seguito all’altra.

Inoltre, come potete notare dalle immagini, anche con la funzione Anteprima specchio attiva, le scansioni dei documenti appaiono sì distorte nell’anteprima dello scatto, ma vengono poi regolarmente acquisite e salvate con il giusto orientamento.

In realtà dovrebbero essere state introdotte un altro paio di novità, che al momento non abbiamo modo di confermare. La prima riguarda l’esperienza utente quando ci si connette a una rete Wi-Fi che richiede l’accesso al captive portal (tutte quelle strutture quali alberghi, aeroporti ecc che reindirizzano l’utente su un’apposita pagina web per avere accesso alla rete), viene ora introdotta una messaggistica visiva più chiara relativa alle operazioni da svolgere per connettersi a queste reti.

La seconda riguarda la tastiera virtuale (chi vi scrive non ha un Chromebook dotato di touchscreen, dunque perdonatemi ma non ho modo di controllare), dovrebbe essere stata riprogettata la suddetta tastiera, rendendola più semplice e intuitiva da utilizzare, nonché più comoda con appositi tasti di accesso rapido per il cambio lingua, per il pannello delle emoji o per passare alla scrittura a mano. Sempre per quanto riguarda la tastiera virtuale sembra che a breve sarà possibile attivare, attraverso un apposito flag, una nuova funzione di ricerca delle GIF direttamente nel pannello di selezione delle emoji (un po’ come avviene non solo con diverse applicazioni di messaggistica, ma anche con Gboard su Android o con la tastiera touch su Windows).

Questo è quanto siamo riusciti a scovare al momento, utilizzando la nuova versione di ChromeOS dopo l’aggiornamento; qualora durante un utilizzo più approfondito dovessimo accorgerci di altre novità, provvederemo ad integrare l’articolo.

Potrebbe interessarti anche: Un bell’assaggio di come sarà ChromeOS in stile Material You (più o meno)

I nostri contenuti da non perdere: