Difficilmente vi sarà sfuggito il caos dei giorni scorsi che ha coinvolto i servizi di posta elettronica Libero Mail e Virgilio Mail. A circa dieci giorni dal ritorno online, la società proprietaria dei servizi in questione, Italiaonline, ha annunciato il via libera ai ristori destinati a tutti gli utenti penalizzati dai disservizi.

Si parla di un risarcimento che permette agli interessati di usufruire di un tot di spazio in più, il 20% per la precisione; mentre per gli utenti paganti ci sono 6 mesi di estensione gratuita del proprio piano d’abbonamento. Ecco tutti i dettagli.

I risarcimenti di Libero Mail e Virgilio Mail

Ringraziamo ancora i nostri utenti per la pazienza e la fedeltà dimostrate. A conclusione della vicenda, rinnoviamo le nostre scuse e confermiamo che la nostra priorità è stata, dal primo giorno, quella di tutelare l’integrità dei dati dei milioni di italiani che da 25 anni sono nostri utenti. Il nostro bene più prezioso.

Oltre a queste scuse, dunque, Italiaonline ha comunicato che i risarcimenti relativi ai disservizi che hanno interessato Libero Mail e Virgilio Mail sono partiti, con l’invio di messaggi appositi contenenti le modalità di ristoro per gli utenti coinvolti, ristori che sono diversi a seconda dei casi.

Gli utenti con account gratuiti stanno ricevendo delle e-mail che indicano come rimborso il 20% di spazio in più sulla propria casella di posta elettronica, per archiviare quindi un maggior numero di dati senza dover pagare nulla. Si passa così da 1 a 1,2 GB per Libero Mail e da 3 a 3,6 GB per Virgilio Mail, attivazione dell’omaggio che sarà automatica e necessiterà di qualche settimana (entro le prossime quattro secondo quanto specificato da Italiaonline).

A chi ha invece un account a pagamento, l’azienda riserva sei mesi di abbonamento annuale gratuito, omaggio riscattabile accedendo al proprio account di Libero Mail e Virgilio Mail.

Troppo poco – secondo Altroconsumo – soprattutto per chi ha subito un danno da questo disservizio. Chiediamo almeno 30 euro di indennizzo, oltre all’eventuale risarcimento per i danni subiti.

Ma per il momento questo è tutto. In attesa di maggiori dettagli, vi suggeriamo di controllare le vostre caselle di Libero Mail e Virgilio Mail per tutte le informazioni in proposito. Vi aggiorneremo in caso di sviluppi.

Forse ti sei perso: Microsoft a tutto ChatGPT: sarebbe in test anche su Word, Outlook e PowerPoint

I nostri contenuti da non perdere: