L’intelligenza artificiale fa gola a tanti e nell’ultimo periodo GPT di OpenAI è sulla bocca di tutti, ecco perché è interessante ma non esattamente sorprendente l’annuncio arrivato in data odierna da Snapchat: la popolare piattaforma social ha ufficializzato My AI, la sua versione personalizzata di GPT che alcuni utenti potranno provare in prima persona già tra pochi giorni.

Nasce My AI: GPT in salsa Snapchat

Da qualche settimana a questa parte, il nome ChatGPT è entrato nei discorsi di tantissime persone, più e meno appassionate di tecnologia; anche le notizie sulla creazione di OpenAI si sono andate moltiplicando: dai problemi e ripensamenti di Microsoft ai possibili utilizzi in campo sanitario, fino al divieto imposto dalla Cina, che lo considera una minaccia per la propria sicurezza nazionale; il tutto senza dimenticare la nuova versione Plus a pagamento che potrebbe anche confluire in un’app dedicata. La notizia del giorno è che anche un’importante piattaforma social ha deciso di adottare questa tecnologia, rendendola parte integrante della propria esperienza d’uso.

Snapchat, infatti, ha annunciato ufficialmente My AI, un nuovo chatbot che sfrutta l’ultima versione della tecnologia GPT di OpenAI, così come appositamente personalizzata. Prima di correre ad aprire l’app per provare la novità, è importante chiarire che per il momento si tratta di una funzione sperimentale e che la stessa non è ancora disponibile, anche se quest’ultimo punto cambierà presto: già a partire dalla prossima settimana, prenderà il via il roll out di My AI per gli utenti sottoscrittori della versione a pagamento Snapchat+. Insomma, gli utenti della versione standard non potranno comunque sperimentare la novità.

Funzioni e limiti di My AI

In sede di presentazione ufficiale, il team di Snapchat ha voluto spiegare in maniera estremamente sintetica ciò che My AI consentirà di fare, ma ha anche scelto di mettere in guardia gli utenti circa i limiti di questa tecnologia.

Per quanto riguarda le capacità della versione di GPT implementata dalla popolare piattaforma social, My AI sarà in grado di esaudire una notevole varietà di richieste, come ad esempio suggerire agli utenti dei regali di compleanno per gli amici più cari, pianificare un’escursione in montagna per un fine settimana fuori porta, consigliare delle ricette gustose per la cena e persino arrivare a “comporre un haiku sul formaggio per il tuo amico ossessionato dal cheddar”. Gli utenti di Snapchat+ avranno inoltre la possibilità di personalizzare il proprio chatbot assegnandogli un nome e selezionando uno sfondo per la chat.

Come si accennava qualche rigo più su, il team di Snapchat ha scelto di agire con chiarezza, scusandosi anticipatamente per eventuali imprecisioni e mettendo subito in guardia gli utenti circa i limiti di questa nuova tecnologia. Se infatti My AI è stato progettato per evitare di fornire informazioni distorte, errate, dannose o ingannevoli, non è possibile garantire una totale mancanza di errori. Inoltre, al pari di tutti gli altri chatbot alimentati dall’intelligenza artificiale, anche My AI può essere ingannato e indotto all’errore dagli utenti.

Proprio al fine di limare il più possibile questi difetti di My AI, Snapchat chiede l’aiuto dei propri utenti che prenderanno parte alla prima fase della sperimentazione: tenendo premuto un messaggio proveniente da My AI potranno lasciare un feedback.

Prima di lasciarci, è bene segnalare un ultimo ma fondamentale caveat del team di Snapchat: tutte le conversazioni che gli utenti intratterranno con My AI verranno archiviate e potrebbero essere sottoposte a revisione al fine di portare avanti lo sviluppo della tecnologia. Insomma, se siete abbonati a Snapchat+ e volete essere tra i primi a provare la nuova funzione, state bene attenti a non condividere dati sensibili o informazioni riservate con il chatbot.

Leggi anche: Cos’è ChatGPT, il nuovo chatbox che minaccia il dominio sul web di Google

I nostri contenuti da non perdere: