Nelle scorse ore, Tesla ha preso la parola attraverso i propri canali social per fornire alcune informazioni importanti sul rilascio dei nuovi Supercharger V4 in Europa: le prime colonnine sono già state installate e adesso la rete è pronta ad espandersi. Per la prima volta, la notizia è interessante per tutti i possessori di auto elettriche, anche se non da subito.

Tesla Supercharger 4 in Europa: rete in crescita

Il costruttore americano facente capo a Elon Musk ha annunciato di aver completato l’installazione delle prime stazioni di ricarica di nuova generazione in Europa: i primi Supercharger V4 sono aperti e fruibili nei Paesi Bassi, precisamente ad Harderwijk. Del resto, Tesla aveva iniziato i lavori necessari proprio nei primi giorni del mese di marzo e adesso i clienti possono finalmente sperimentare in prima persona i vantaggi offerti dalle nuove colonnine.

Come espressamente dichiarato in sede di annuncio, le nuove stazioni di ricarica sono contraddistinte dalla dotazione di cavi più lunghi, che sono pensati per rendere le operazioni di ricarica più agevoli con qualsiasi veicolo elettrico.

Naturalmente, questi sono soltanto i primi passi mossi dalla nuova rete di Supercharger 4 su suolo europeo, ma Tesla ha già fatto sapere che il network non tarderà ad espandersi.

Presto per tutti gli EV

Nelle scorse settimane, vi abbiamo raccontato diverse notizie interessanti sul conto di Tesla, dalla gigafactory messicana che darà una grossa spinta alla produzione al richiamo di migliaia di Model Y per via di assemblaggi non esattamente adeguati. In mezzo a tutto ciò, la notizia più interessante — e di maggiore impatto per tutti — è sicuramente quella relativa all’apertura ufficiale del programma Supercharger a tutti i veicoli elettrici non a marchio Tesla.

Insomma, l’affidabile e diffusa rete Supercharger di Tesla sarà sfruttabile anche con EV di altri costruttori e i cavi più lunghi delle nuove colonnine assolvono proprio a tale scopo. Allo stato attuale, il programma non è ancora attivo, ma lo sarà molto presto: «In questo momento, le colonnine V4 sono aperte ai soli veicoli Tesla, mentre conduciamo dei test e valutiamo le prestazioni», ha riferito il costruttore, «Presto accoglieremo tutti gli EV presto questo sito e apriremo nuove stazioni V4 in tutta Europa».

Allo stato attuale, Tesla non ha rilasciato informazioni ufficiali su un aspetto cruciale quale la velocità di ricarica garantita dai Supercharger V4: mentre la prima generazione toccava i 100 kW, con la V2 si era arrivati fino a 150 kW e con la V3 — contraddistinta da cavi più sottili e leggeri e dallo sfruttamento del raffreddamento a liquido ai fini della massimizzazione dell’efficienza di ricarica — a ben 250 kW. I nuovi Supercharger V4 ricordano da vicino il Megacharger che col Semi si spinge fino a 1 MW, pertanto è lecito aspettarsi un ulteriore importante upgrade rispetto alla generazione precedente.

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