Il prossimo iPhone 15 Pro di Apple è protagonista indiscusso di un contenuto realizzato dai colleghi di 9to5Mac che, grazie alla collaborazione di vari insider, leaker e designer, hanno diffuso nuovi render dell’atteso flagship 2023 “compatto” della mela morsicata, confermando tutte le indiscrezioni trapelate in precedenza.

Oltre ad analizzare tutto ciò, andremo a fare anche un recap su cosa aspettarci lato prestazioni dallo smartphone e proveremo a capire quando potrebbe essere presentato ufficialmente dal colosso di Cupertino.

iPhone 15 Pro, arrivano nuovi render: il design è confermato

Dopo i render diffusi nel mese di febbraio, iPhone 15 Pro prova a riprendersi la scena mostrandosi in nuovi render, ancora più accurati grazie a nuove informazioni provenienti dai produttori di accessori MFi (certificati Apple), nuovi CAD dettagliati e nuove indiscrezioni provenienti da fonti attendibili.

Il tutto, ancora una volta, è stato messo insieme per i colleghi di 9to5Mac dal designer Ian Zelbo che ha realizzato questi nuovi render, analizzando tutti gli aspetti chiave del design del prossimo flagship della mela morsicata.

Godiamoci, quindi, questi nuovi render attraverso la seguente galleria di immagini e poi procederemo con l’analisi, punto per punto, di tutte le peculiarità del design di iPhone 15 Pro.

Telaio

Il cambiamento più significativo dell’iPhone 15 Pro rispetto al passato dovrebbe essere dato dal nuovo telaio in titanio con un design dai bordi più arrotondati.

Sebbene sottili, i bordi arrotondati dovrebbero essere un notevole miglioramento per quanto concerne l’ergonomia, mettendo a freno le lamentele di molti utenti che lamentavano un’eccessiva spigolosità degli attuali iPhone.

Cornici sottili

Il modello di punta della gamma iPhone 2023 potrebbe inoltre diventare lo smartphone con le cornici più sottili al mondo, battendo l’attuale record detenuto dallo Xiaomi 13 (trovate qui la nostra recensione).

Il più recente flagship compatto di casa Xiaomi propone cornici sottilissime attorno al display, contenute in appena 1,81 mm; si tratta di un valore leggermente più contenuto rispetto agli 1,95 mm dei Samsung Galaxy S22 e Galaxy S23.

In casa Apple, gli attuali modelli di punta iPhone 14 Pro propongono display circondati da 2,17 mm di cornici; con l’introduzione del nuovo design ispirato ai più recenti Apple Watch (e quindi con una sottile curvatura verso il telaio), il colosso di Cupertino dovrebbe riuscire ad ottimizzare le cornici attorno al display di iPhone 15 Pro per spingersi fino a 1,55 mm, ben 0,3 mm in meno rispetto allo smartphone del colosso cinese.

Dimensioni

Grazie alle cornici più sottili e al fatto che schermo che rimarrà più o meno lo stesso (si parla di dimensioni e risoluzione invariate, potrebbe aumentare la luminosità di picco), iPhone 15 Pro risulterà leggermente più compatto, in pianta, rispetto al predecessore; tuttavia, lo smartphone dovrebbe essere più spesso.

Le dimensioni complessive del prossimo flagship “compatto” dovrebbero essere 146,47 x 70,46 x 8,24 mm. L’iPhone 14 Pro, invece, misura 147,46 x 71,45 x 7,84 mm.

Non abbiamo idea del peso, invece, che potrebbe scendere di qualche grammo (pur restando intorno ai 200 grammi) per via del passaggio dall’acciaio al titanio (per farci un’idea, un Apple Watch 7 in titanio pesa circa 5 grammi in meno rispetto alla controparte in acciaio inossidabile).

Fotocamere

Nonostante con l’introduzione del telaio in titanio e la conseguente curvatura ai bordi, le dimensioni in pianta dovrebbero diminuire rispetto al modello precedente, leggendo poco sopra avrete intuito che invece lo spessore dovrebbea aumentare.

Apple sta pensando ancora una volta di aumentare le dimensioni del comparto fotografico su iPhone 15 Pro. La protuberanza della fotocamera risulta più spessa, ma il cambiamento più evidente arriva con le lenti che saranno sporgenti (i file CAD mostrano che la sporgenza dell’obiettivo individuale è più che raddoppiata rispetto alle già enormi fotocamere dell’iPhone 14 Pro).

Su iPhone 15 Pro Max il comparto fotografico potrebbe sporgere meno per via dell’adozione del teleobiettivo periscopico (esclusiva di questo modello).

In generale, il comparto fotografico dovrebbe migliorare leggermente dal punto di vista qualitativo: si dice che dalle parti di Cupertino stiano lavorando per dotare il proprio flagship compatto di un sensore principale un po’ più grande, in grado di catturare più luce e più dettaglio.

Pulsanti allo stato solido

Gli iPhone 15 Pro abbandoneranno i pulsanti fisici per far posto ai nuovi pulsanti allo stato solido, gestiti da un nuovo chip a basso consumo energetico e il cui funzionamento è stato recentemente trattato da alcune indiscrezioni.

Al posto dei pulsanti fisici di accensione/spegnimento, aumento e diminuzione del volume, e perfino al posto del selettore per disattivare la suoneria, verranno implementati pulsanti tattili che avranno nuovi motori aptici dedicati che daranno all’utente la sensazione di premere un tasto fisico (emuleranno la pressione).

Porta USB Type-C

Un altro cambiamento del quale siamo al corrente da tempo, e che avrà impatto sull’intera gamma iPhone 15, è il passaggio dalla vecchia porta Lightning alla più comune USB Type-C, standard reso obbligatorio dall’UE.

Apple si sarebbe piegata alle volontà dell’Unione Europea ma, stando ai rumor, lo farà a modo suo, limitando la velocità massima consentita al caso in cui venga usato un cavo certificato dalla stessa mela morsicata.

La colorazione “speciale” di iPhone 15 Pro

Una delle novità più interessanti tra quelle apprese da 9to5Mac riguarda la colorazione speciale che, nel 2023, caratterizzerà gli iPhone 15.

Se per gli iPhone 15 “base” le colorazioni speciali dovrebbero essere un azzurro e un rosa accesi, per gli iPhone 15 Pro la colorazione speciale (che andrebbe a prendere il posto della Deep Purple degli iPhone 14 Pro) dovrebbe essere un rosso intenso.

Il codice HEX del colore è #410D0D e il nome potrebbe essere “Merlot Red”. Questa colorazione andrebbe ad affiancare le classiche colorazioni Silver, Space Black e Gold.

Lato performance? Cosa aspettarsi da iPhone 15 Pro

Archiviati i discorsi legati al design, passiamo a ciò che troverà posto sotto al cofano del prossimo iPhone 15 Pro.

Sembra che Apple stia mantenendo la filosofia lanciata nel 2022 e che quindi, mentre i modelli “base” della gamma 2023 erediteranno il SoC dei modelli Pro del 2022, i modelli Pro del 2023 potranno godere delle performance dell’inedito Apple A17 Bionic, un SoC prodotto con il processo produttivo a 3 nm da TSMC che, secondo alcuni benchmark trapelati, potrebbe garantire performance mostruose e una grande efficienza.

Oltre al nuovo SoC, iPhone 15 Pro dovrebbe poi ottenere altri 2 GB di RAM (tecnologia invariata) rispetto al predecessore, arrivando così a 8 GB di memoria RAM. Potrebbe, poi, sparire il taglio da 128 GB di spazio di archiviazione.

I recenti problemi tra Apple e TSMC potrebbero avere ripercussioni

C’è però da tenere in considerazione un aspetto importante legato al prossimo Apple A17 Bionic.

Dopo avere prenotato l’intero impianto di produzione a 3 nm di TSMC, il colosso di Cupertino sembra avere nuovamente respinto l’aumento dei prezzi stabilito dalla fonderia, secondo capitolo di una vicenda che affonda le sue radici a settembre dello scorso anno.

Questo potrebbe aver portato Apple a dovere ricalibrare (al ribasso) le prestazioni del proprio chip che, quindi, potrebbe poi non rivelarsi quell’enorme passo in avanti che i rumor paventano rispetto al predecessore.

Presunta scheda tecnica di iPhone 15 Pro

Di seguito riportiamo la presunta scheda tecnica di iPhone 15 Pro, ricostruita mettendo insieme tutto ciò che è trapelato finora.

  • Dimensioni: 146,47 x 70,46 x 8,24 mm
  • Materiali: vetro (fronte, retro), titanio (telaio)
  • Display: LTPO Super Retina XDR OLED da 6,1″ con Dynamic Island
    • Risoluzione: 460 ppi
    • Frequenza di aggiornamento: variabile, da 1 Hz a 120 Hz (ProMotion)
    • Supporto all’Always-on Display
    • Luminosità tipica: 1000 nit
    • Luminosità di picco (HDR): 25oo nit
    • HDR10, Dolby Vision
    • Nuovo chip di gestione del pannello più efficiente (28 nm)
    • Protezione: Ceramic Shield Glass
  • SoC: Apple A17 Bionic (3 nm)
  • Memoria RAM: 8 GB (LPDDR5)
  • Spazio di archiviazione: 256, 512 GB o 1 TB
  • Fotocamere posteriori: tripla con doppio flash LED dual-tone e scanner LiDAR
    • Sensore principale da 48 MP (f/1.8) con Dual Pixel PDAF e OIS
    • Sensore ultra-grandangolare da 12 MP con PDAF
    • Sensore tele da 12 MP per lo zoom ottico 3x con PDAF e OIS
  • Fotocamera anteriore: sensore da 12 MP (f/1.9)
  • Audio: stereo (doppio speaker)
  • Reti mobili: Dual eSIM (o Dual SIM tramite Nano-SIM + eSIM), 5G/4G/3G/2G
  • Connettività: Wi-Fi 6E (802.11 ax), Bluetooth 5.3 (A2DP, LE), GPS (dual-band, L1+L5), NFC, USB Type-C 3.2
  • Metodo di sblocco: Face ID
  • Batteria: circa 3200 mAh con supporto alla ricarica rapida cablata (massimo a 27 W) e alla ricarica wireless (MagSafe a 15 W e Qi a 7,5 W)
  • Sistema operativo: iOS 17

Quando arriverà iPhone 15 Pro?

Al netto dell’iPhone 12 Pro del 2020, il cui lancio venne posticipato di un mese rispetto al solito a causa della situazione legata alla pandemia da COVID-19, Apple è solita presentare i propri smartphone di punta tra la prima e la seconda settimana di settembre (iPhone 13 Pro è arrivato il 14 settembre 2021, mentre iPhone 14 Pro è arrivato il 7 settembre 2022).

È quindi lecito inquadrare il periodo a cavallo tra la prima e la seconda settimana di settembre 2023 come finestra per il possibile lancio dell’iPhone 15 Pro. Nei prossimi mesi, comunque, continueranno ad emergere sempre più dettagli su lui e su gli altri fratelli e cugini che comporranno l’intera gamma iPhone 15, dando per scontato che, soprattutto i modelli Pro, potrebbero costare decisamente di più rispetto ai predecessori.

Intanto, il prossimo importante snodo avverrà all’inizio del mese di giugno con la WWDC23, l’annuale conferenza per sviluppatori di Apple della quale il colosso di Cupertino ha recentemente annunciato le date ufficiali: la conferenza sarà l’occasione per conoscere iOS 17, il sistema operativo con il quale debutterà iPhone 15 Pro.

Infine, come per ogni articolo del genere, vale la pena ricordare che si tratta di parole e immagini frutto di indiscrezioni: le conferme (o smentite) giungeranno solo al momento della presentazione ufficiale dello smartphone. E mancano ancora cinque mesi.

Potrebbero interessarti anche: iPhone con Face ID e fotocamere sotto il display: una roadmap ci anticipa quando e Il destino del settore dei visori AR/VR sarebbe nelle mani di Apple, secondo Kuo