La decisione di Twitter di chiudere la sua API gratuita ha causato non pochi problemi alle istituzioni pubbliche che dipendono da questa funzionalità e il popolare social network è pronto a fare marcia indietro.

Nelle scorse ore, attraverso l’account ufficiale su Twitter, il team di sviluppatori ha annunciato che ci saranno dei casi specifici nei quali l’API potrà essere usata gratuitamente.

Twitter fa marcia indietro per le autorità

In particolare, il team del social network precisa che uno dei casi d’uso più importanti per l’API di Twitter è sempre stata l’utilità pubblica e, proprio per tale motivo, i servizi pubblici o governativi verificati che twittano avvisi meteo, aggiornamenti sui trasporti e notifiche di emergenza potranno utilizzare l’API gratuitamente per questi specifici scopi critici.

Ricordiamo che a marzo sono emersi i prezzi dei vari pacchetti che il popolare social network ha deciso di applicare per l’utilizzo della sua API mentre poco meno di un mese fa è stata ufficialmente chiusa l’API gratuita e ciò ha causato non pochi problemi a tanti servizi, con le inevitabili conseguenti polemiche.

L’interruzione dell’API gratuita, infatti, non ha interrotto soltanto numerose applicazioni che si basavano su di essa per la condivisione e i flussi di contenuti (come ad esempio Flipboard) ma ha causato diversi problemi pure a servizi pubblici (per esempio, l’ente che gestisce la metropolitana di New York ha deciso di interrompere la pubblicazione di avvisi di servizio su Twitter, ritenendo troppo elevato il canone mensile da dover pagare secondo le tariffe imposte dalla società di Elon Musk).

Gli ultimi dodici mesi sono stati molto difficili per Twitter, che ha dovuto affrontare la crisi economica più grande della sua storia e l’acquisizione da parte di Elon Musk, che ha subito provato ad invertire la rotta e a rivoluzionare la piattaforma, prendendo delle decisioni che a molti utenti non sono piaciute, come quella dell’API.

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