TikTok non è più solo un’app di social media, ma è ora considerata anche un motore di ricerca. La piattaforma ha infatti recentemente lanciato un widget di ricerca per gli smartphone Android e iOS. Questa mossa non sorprende, visto che la piattaforma è diventata una delle app più popolari al mondo, essendo stata installata più di 2 miliardi di volte in tutto il mondo.

Il widget di ricerca di TikTok fa parte del tentativo della piattaforma di essere vista come un motore di ricerca invece che solo come un sito di social media. All’inizio di quest’anno il team dell’app ha lanciato una campagna pubblicitaria nel Regno Unito che recitava “Cercalo con TikTok”, e lo stesso vicepresidente senior di Google ha dichiarato che applicazioni come Instagram e lo stesso TikTok vengono sempre più utilizzate come strumenti per effettuare determinate ricerche.

Secondo Raghavan, vicepresidente di Google, i nuovi utenti del web non hanno le aspettative e la mentalità a cui ci siamo abituati e cercano di scoprire i contenuti in modi nuovi e più immersivi, senza digitare parole chiave. Secondo gli studi effettuati quasi il 40% dei giovani, quando deve cercare un posto dove pranzare o cenare, non utilizza Google Maps o altri motori di ricerca ma si rivolge a TikTok o Instagram.

Il nuovo widget di ricerca di TikTok si piazza proprio in questo senso, per dare agli utenti un modo più rapido per effettuare le loro ricerche direttamente dalla homepage del proprio smartphone. Il widget è disponibile sia su Android che su iOS e offre collegamenti rapidi alla barra di ricerca, ai nuovi messaggi, alla creazione di un nuovo post e ai video postati dagli amici.

Le controversie attorno a TikTok continuano negli Stati Uniti

Nel corso degli ultimi anni, nonostante il successo globale della piattaforma, TikTok ha affrontato diverse controversie. Ci sono progetti di legge in circolazione negli Stati Uniti per vietare l’app e lo Stato del Montana è a una firma del governatore dal vietare il social su qualsiasi dispositivo utilizzato entro i confini del Paese, vietando anche a qualsiasi app store di indicizzare l’applicazione.

Le accuse contro TikTok sostengono che la società madre ByteDance raccolga dati personali dagli utenti degli Stati Uniti e l’estate scorsa c’era preoccupazione che la tastiera in-app sulla versione iOS di TikTok stesse raccogliendo le battute che consentirebbero a ByteDance di ottenere dati personali. Un ex dirigente di ByteDance ha anche accusato il Partito Comunista Cinese di utilizzare TikTok come strumento di propaganda.

Nonostante queste preoccupazioni, TikTok rimane un’app popolare, in particolare tra i giovani. L’ente regolatore Ofcom (Office of Communications), che supervisiona le industrie della radiodiffusione, delle telecomunicazioni e postali nel Regno Unito, ha affermato che TikTok è la fonte di notizie in più rapida crescita tra gli adulti del Regno Unito.

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