Nella giornata di ieri Stellantis ha ufficializzato l’accordo per l’acquisto del 33,3% delle azioni di un’azienda del settore della mobilità a idrogeno a zero emissioni. Si tratta di Symbio, società che la holding multinazionale aveva già dichiarato di voler acquisire lo scorso dicembre. E con la firma di oggi, Stellantis, Faurecia (azienda di componenti per automobili) e Michelin (multinazionale che produce e vende pneumatici) hanno comunicato ufficialmente l’acquisto dell’azienda, mantenendo ciascuna il 33,3% di quota di partecipazione.

Per il Gruppo produttore di autoveicoli si tratta di una mossa che mira a rafforzare la propria posizione di forza nella produzione di veicoli a idrogeno come complemento dell’offerta di auto e furgoni a batteria, ha spiegato Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis. L’obiettivo è azzerare le emissioni per combattere il riscaldamento globale, e per farlo è importante considerare qualsiasi strumento tecnologico che c’è a disposizione, ha continuato il CEO della holding.

Le celle a combustibile a idrogeno Fuel Cell prodotte da Symbio diventano così importanti per la transizione; saranno ad esempio di supporto nella produzione di furgoni a celle a combustibile in Francia, paese in cui Symbio è impegnata in un progetto ambizioso (HyMotive) con cui raggiungere una capacità produttiva di 100 mila sistemi Fuel Cell all’anno entro il 2028; entro il 2025 il piano è produrre 50 mila celle a combustibile ogni anno.

Per inciso, le celle a combustione combinano idrogeno e aria in presenza di un catalizzatore per far sì che generino l’elettricità necessaria per azionare i motori elettrici; il prodotto di scarto che ne deriva, è semplice vapore acqueo. Pertanto, rispetto alle batterie, le celle a combustibile a idrogeno non sono quindi un dispositivo di stoccaggio, ma possono essere definite dei convertitori di energia.

Ad ogni modo, l’acquisizione di Stellantis, Faurecia e Michelin ci si aspetta che consenta a Symbio di aumentare ulteriormente le proprie capacità produttive, acquisizione che dovrebbe concludersi definitivamente con l’approvazione prevista per il terzo trimestre del 2023.

In copertina la Opel Vivaro-e Hydrogen con tecnologia Fuel Cell

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